giovedì 27 agosto 2009

PNL:COMUNICARE IN FAMIGLIA CON I BAMBINI PARTE 2 COMUNICAZIONE INIBITA, ECCESSO DI COMUNICAZIONE, COMUNICAZIONE INCONGRUA, DISLOCATA, DEVIANTE

Riprendiamo il discorso sulla comunicazione in famiglia sviluppando le forme errate di comunicazione che spesso utilizziamo in modo da riconoscerle e poterci correggere.


* Comunicazione inibita. E' quando stiamo zitti o facciamo lunghe pause.
Alle domande che ci vengono poste non rispondiamo e si e' pieni, fin troppo, di segreti dimostrando la carenza di fiducia reciproca.
Quasi tutto e' tabu'.
I bambini imparano rapidamente a evitare qualsiasi discussione.

* Eccesso di comunicazione. Potremmo definire questa categoria quella del tutto o nulla.
Grande casino,discussioni a voce alta dove tutti interrompono tutti, non si presta ascolto a cio' che dice o dicono i nostri interlocutori e dei lunghissimi discorsi difficilmente si comprende il siglificato.
La sindrome delle invasioni barbariche impazza.
Manca completamente il tempo per riflettere e cio' che viene detto serve solo per distogliere o occultare l'omissione di una vera comunicazione.

* Comunicazione incongrua. Quando parlate con qualcuno il vostro paraverbale e non verbale e' congruente con il verbale?
Se date ad un vostro amico la notizia che ha vinto alla lotteria la mimica e l'inflessione della voce rispecchieranno quello stato d'animo e se la stessa notizia la diamo a occhi bassi,voce priva di connotazione il messagio che vogliamo trasmettere sarà' poco chiaro, di difficile interpretazione.
L'incongruenza puo' essere utilizzata anche per nascondere i fatti, i sentimenti, le capacita' del nostro interlocutore.
L'uso dell incongruenza demoralizza, ammutolisce, rende nevrotici e crea confusione nei bambini.

* Comunicazione dislocata. I bambini esprimono a livello cinestesico il disagio.
Quindi l'emozione ed il pensiero prendono forma in sintomi comportamentali, fisici. Somatizzano al posto di esprimersi liberamente a parole.
Il bambino che deve fare una dimostrazione di karate ed ha paura puo' avere attacchi di pianto, tremore ecc.
L'attenzione del genitore o del'insegnante deve essere rivolta ad identificare se il disturbo e' di origine psicologica o fisica per evitare l'errore molto diffuso di curare il sintomo come se originato da un disturbo fisico e non psicosomatico.

* Comunicazione deviante. In questo caso vi e' la figura che io chiamo del paragnosta una persona in famiglia che pensa di leggere perfettamente nel pensiero degli altri e si fa portavoce consciamente o inconsciamente non richiesto.
Parla al posto nostro o di altro, completa le frasi, ristruttura completamente le frasi di altri.
Penso sia capitato anche a voi di vedere genitori sovrapporre la loro voce a quella dei figli e spessissimo parlano al posto loro.
Cosi' facendo programmiamo il loro cervello ad essere incapaci, a delegare ai GRANDI.
IL forte messaggio nascosto che ne deriva ai figli e' io sono il genitore e sono il tuo portavoce, hai difficoltà' nel comunicare correttamente. ecc.
l'uso da parte dei genitori di questa forma comunicativa inibisce nel bambino lo sviluppo della fiducia in se stessi e del'autonomia.

Prossimo post gli stili educativi in famiglia e nella scuola.


Se vi e' piaciuto l'argomento fatemelo sapere via email
Attendo come sempre i vostri commenti.


TESTO CONSIGLIATO:
La-famiglia-é-competente

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

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martedì 25 agosto 2009

PNL:COMUNICARE IN FAMIGLIA CON I BAMBINI PARTE 1 COMUNICAZIONE INIBITA, ECCESSO DI COMUNICAZIONE, COMUNICAZIONE INCONGRUA, DISLOCATA, DEVIANTE

Per avere con i bambini un dialogo duraturo e' importante avere una comunicazione sincera e coerente.
Banalizzare, fraintendere, interromperli continuamente, renderli ridicoli usarli come ambasciatori per messaggi tra adulti e avere un paraverbale incongruente con le parole che si dicono ecc. sono modi di atteggiarsi che bloccano un rapporto basato sulla fiducia.
Ai bambini manca la capacita' di destrutturare il verbale degli adulti, ma sanno perfettamente quando cio' che si dice non e' autentico.
Cosa possiamo fare per comunicare correttamente?
Per prima cosa possiamo riconoscere le forme comunicative inopportune.
* comunicazione inibita
* eccesso di comunicazione
* comunicazione incongrua
* comunicazione dislocata
* comunicazione deviante
segue.......

Attendo come sempre i vostri commenti.

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giovedì 20 agosto 2009

Vuoi saperne di piu' su: La PNL , la programmazione neurolinguistica, tecniche di PNL, coaching PNL, tecniche di PNL, cos'e' la PNL, Pnl e seduzione

Ho aggiornato l'elenco dei libri di PNL.
Questi sono a mio giudizio i migliori ed i piu' recenti in commercio.
Cliccando sul titolo andate direttamente nella pagina del venditore per poterlo ordinare.

  1. Introduzione alla Pnl
  2. Pnl:la programmazione neuro linguistica
  3. Videocorso Pnl e comunicazione
  4. Mappe Mentali
  5. La Time-Line della PNL
  6. Pnl e Libertà
  7. Più Memoria
  8. Il tempo per cambiare
  9. ll Potere delle Parole e della PNL
  10. La Pnl e le Sue Applicazioni
  11. La PNL e la Magia del Linguaggio
  12. La PNL per Facilitare Cambiamenti Importanti
  13. Il mio viaggio
  14. PNL con i Bambini - Guida per Genitori
  15. Appunti di PNL per gli Insegnanti
  16. Il Fattore Einstein
  17. Lettura Veloce
  18. Photoreading (Lettura Fotografica)
  19. Pnl al lavoro
  20. Pnl:modelli avanzati
  21. Pnl per risolvere problemi
  22. PNL per lo Sport
  23. La PNL nella Formazione Le tecniche, gli schemi e i casi pratici per la gestione dei gruppi

  24. Negoziare usando la PNL
  25. Migliora le tue Relazioni con l’Enneagramma e la PNL
  26. Corso Rapido di PNL + CD
  27. la_pnl-la_magia_del_linguaggio
  28. Come Ottenere il Meglio da Sé e dagli Altri (TESTO FANTASTICO!!!!!)

    Anthony Robbins - Bompiani

    Volete eliminare le vostre paure o fobie? Volete smettere di fumare? Volete far carriera? Volete...
  29. Come Migliorare il Proprio Stato Mentale, Fisico, Finanziario (MEMORABILE)

    Manuale di psicologia del cambiamento

    Anthony Robbins - Bompiani

    L’energico A. Robbins insegna a proiettarsi nelle giusta dimensione mentale per realizzare le...
  30. Appunti da un Amico

    Una guida semplice per assumerti la responsabilità della tua vita

  31. Il tempo per cambiare
  32. Comunicare in pubblico magicamente
  33. I livelli di pensiero

Per ordinarli cliccate sui titoli.

Buona lettura e buon divertimento.

Attendo come sempre i vostri commenti.

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lunedì 17 agosto 2009

PNL: LA LISTA DI ANGELA

La mia lista…

… in ritardo, ma l’esito di tante risposte diverse nei diversi pezzi della mia vita.

Credo di avere incominciato a domandarmi quali fossero i miei valori fondamentali quando ero abbastanza piccola e allora la risposta è stata: i miei genitori, l’amicizia, il divertimento (mi piaceva un sacco giocare a palla prigioniera).

Da adolescente: l’amicizia, le scoperte (avevo iniziato a viaggiare), lo studio (ero una secchiona), l’ammmore!

Da giovane moglie e madre: mia figlia, mio marito, il lavoro, l’amicizia.

Nel nido vuoto, abbandonato da una figlia ormai cresciuta, avrei voluto ripescare tra i miei interessi ma ancora non potevo scegliere a cosa destinare il mio tempo poiché il dovere occupava tutto lo spazio: i miei genitori anziani, il lavoro (un doppio lavoro), la casa con giardino…

Quindi, per parlare di valori, direi che alla base c’era soprattutto l’amore: per i genitori, per il lavoro, per il giardino e per un marito che non aveva un minuto di libertà dal lavoro e al quale potevo dimostrare il mio amore soprattutto sostituendolo in ogni incombenza.

FINALMENTE LA PENSIONE!

Quali i valori prevalenti ora?

Ho inventato un motto, il motto di casa mia. E’ in inglese (ho un debole per questa lingua) perché suona proprio bene: LIVE, LAUGH, LOVE = VIVI, RIDI, AMA.

E ora soprattutto AMO perché, da ciò che dice Sant’Agostino - “Ama e fa’ quello che vuoi”-, ho capito che solo l’amore è libertà.
Angela

domenica 16 agosto 2009

PNL: cambiamento necesario per l'apprendimento efficace nella scuola

Pnl e insegnamento.

Abbiamo visto anche nel post precedente che i pensieri e il corpo formano un unico sistema e ne consegue che l'evoluzione di uno di questi provoca l'evoluzione dell'altro.

Quindi l'educazione e' un sistema di apprendimento di nuovi comportamenti: azioni, emozioni, pensieri, percezioni.

Una persona ha appreso efficacemente un nuovo modo di fare quanto piu' emozioni , pensieri e percezioni verranno modificate da quest'ultimo.

Un assioma della PNL recita: LA MAPPA NON E' IL TERRITORIO.

Ogni essere umano e' diverso dall'altro dal punto di vista fisiologico che mentale e questo porta ad avere anche comportamenti e stili di apprendimento diversi.

L'uomo e' come un computer riceve input dall'esterno, al posto della tastiera, mouse e telecamera ha i 5 sensi (AVK), il cervello elabora e col passare degli anni crea la propria mappa basata sulle proprie credenze, strategie, valori, ecc.

Attraverso il sistema percettivo dominante (VAK) usato dal nostro interlocutore possiamo manipolare la mappa.

Compito dell'insegnante e' di identificare studente per studente il sistema comunicazionale che preferisce e la struttura della comunicazione adottata base fondamentale per chiedere agli alievi di iniziare il processo di apprendimento della disciplina insegnata.

Come primo passo individuiamo e chiariamo con l'alunno:

quali sono le aree di appendimento, perche' vuole o non apprendere, cosa lo ha spinto a prendere questa decisione

preparare la lezione o la comunicazione seguendo questo schema:

Breve riassunto della lezione

Perche' imparare questo argomento

se possibile inserire da 1 a 3 anedoti

lezione

come applicare cio' che abbiamo imparato

e se (inserire gli e se....... possibili dell'argomento trattato)

chiedere se ci sono domande.


Secondo passo obbligatorio insegnare un sistema di memorizzazione efficace es. METODO GOLFERA

che stimola tutte le aree del nostro cervello ed un sistema di tenuta appunti semplice ed efficace es. Mappe Mentali

Terzo passo estrarre la strategia utilizzata dall'alunno per apprendere, (metamodello) per chi non sa cos'e' il metamodello cliccate qui e gli operatori modali

le sottomodalita', le credenze, le capacita' ed i valori verificarne l'efficacia e se e' il caso apportare i dovuti cambiamenti.


Quarto passo
elaborare il contenuto della lezione utilizzando anche il corpo e la gestualità'.


Quinto passo verificare l'apprendimento con domande adatte all'alunno.

Per ora mi fermo qui.

Sono stato abbastanza sintetico visto che la maggior parte di voi conosce la PNL o ha gia' 1 libro di base sulla PNL.
Il testo del post e' ricco di collegamenti e filmati e se volete approfondire un argomento, una parte del testo per voi poco chiara, scrivetemi a


Testi consigliati:

Introduzione alla Pnl

Come capire e farsi capire meglio utilizzando la Programmazione Neuro-Linguistica


Appunti di PNL per gli Insegnanti

Strumenti di Programmazione Neuro-Linguistica per incuriosire, interessare e coinvolgere i propri studenti


Attendo come sempre i vostri commenti.

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giovedì 13 agosto 2009

PNL:LA COMUNICAZIONE NON VERBALE CNV LA MEMORIA E GIANNI GOLFERA (AGGIORNAMENTI)

Abbiamo letto, studiato e anche provato dell'importanza della comunicazione non verbale.
I gesti, le smorfie, i micro movimenti del corpo e del viso non solo ci aiutano a essere meglio compresi e a comprendere il vero messaggio del nostro interlocutore ma da recenti studi i movimenti che facciamo servono a creare nel cervello la forma dei nostri pensieri.
Diversi test psicologici hanno dimostrato da tempo i collegamenti tra mente e corpo.
La postura influenza la mente , i pensieri e i pensieri influenzano i movimenti del corpo.
Ora i ricercatori si stanno focalizzando sui processi di apprendimento studiando come a scuola si impara a risolvere i problemi di matematica.
Per es. se prendiamo questo calcolo:
5+4+1=a+1

Chiediamo ora agli alunni di fare il simbolo della V con le dita sotto i numeri 5 e 4 mentre si sta imparando il concetto di "raggruppamento", che consiste nell'addizionare numeri adiacenti.
Preciso che gia' precedenti ricerche avevano dimostrato che se viene detto agli studenti di utilizare la gesticolazione delle mani, durante lo svolgimento di problemi di matematica, questi riescono a svolgerli piu' rapidamente ed ad imparare la tecnica piu' efficacemente.
Non solo.
Questo avviene quando si specifica il gesto da compiere che quando il gesto e spontaneo.
In una ricerca della Arizona State University a dei bambini di 9 anni circa e' stata fatta imparare a memoria questa frase "Voglio fare un lato uguale all'altro lato" e detto loro di pronunciarla a voce alta ogni volta che ricevevano un problema di "raggruppamenti" da risolvere.
Il fantastico risultato ottenuto nei bambini che usavano la frase e la gestualita' ha permesso di capire che se noi quando svolgiamo un lavoro (manuale o intellettuale) qualsiasi, oltre a esplicitare verbalmente cio' che vogliamo realizzare lo gesticoliamo, questo si realizza piu' facilmente.
Le implicazioni nel campo scolastico sono enormi.
Si possono ora aiutare i bambini con difficolta' nel'apprendimento a imparare partendo dai gesti.
(Forse Golfera e la PNL sono gia' giunti a queste conclusioni da tempo ma prendiamola come novita')




aspetto i vostri commenti

Se volete che il prossimo post parli di scuola e metodi di insegnamento efficaci mandatemi una mail con scritto si.
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PNL: COMPLETAMENTO DELLA LISTA

Vi ringrazio per l vostre pronte risposte ai miei post.
Aggiungo alla lista alcuni dei desideri che mi avete mandato via email:

tranquillita' negli affetti,
correttezza nei rapporti,
essere in grado di combattere la pigrizia,
trovare ogni giorno degli interessi nuovi,
vedere il mondo con gli occhi di un bambino,
essere amati,
dare amore,
sentirsi gratificati,
poter aiutare il prossimo con la nostra serenita'

ecc.

Ancora grazie a tutti per i vostri magnifici pensieri e a chi in particolare mi risponde dopo pochi minuti dalla pubblicazione del post.

lunedì 10 agosto 2009

PNL:LA LISTA

Ciao,
sapete cos'e' il vuoto?

La definizione generica e' che il
vuoto e' l'assenza di materia.

Penso che le cose veramente importanti della vita siano di tutto meno che di materia.

L'aspetto cinestesico gioca un ruolo molto importante.

Emozioni, idee, pensieri.......

Fermatevi un attimo e riflettete su cosa e' importante per voi di immateriale?

Facciamo una lista una lista comune che possa anche
ispirare gli altri e che commenteremo in aula o sul blog come preferite.

Mandatemi la vostra lista via email.


La mia e' questa:

1) parlare con i miei figli e con mia moglie
2) ridere
3) imparare cose nuove
4) confrontarmi con varie persone
5) discutere con i famigliari
ecc.

Attendo la vostra lista.

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venerdì 7 agosto 2009

PNL: CHI, CHE COSA, COME, PERCHE', E SE.

Ieri pomeriggio 06/08/2009 in spiaggia mi sono seduto vicino ad una doccia che scaricava direttamente in mare.
Un bambino detto ''il capo''stava spiegando il perché agli altri bambini costruire una diga per fermare l'acqua che defluiva.
Un altro bimbo spiegava cosa dovevano fare per fermare il rigagnolo e un'altro come l'operazione si poteva fare efficacemente.
Altri bambini incuriositi si stavano aggiungendo al gruppo.
Si chiedevano cosa fosse successo se avessero fatto questo e cosa sarebbe successo se avessero fatto in quell'altro modo.
Nel frattempo ''il capo'' stava a guardare.
Al cedimento di una parte della diga il bambino che sapeva cosa fare comincio' a tamponare con sabbia bagnata ma non teneva, la falla si allargava.
Il bambino che sapeva come fare prese della sabbia asciutta e tampono' con successo.
Durante tutto questo tempo alcuni bambini e ragazzi passavano di li chiedendo ai bambini "costruttori volontari", chi ve lo fa fare?
Il "capo" rispondeva: "siamo volontari".

Bellissimo, la prima cosa che ho fato e' stata quella di guardarmi intorno se vi erano delle telecamere di Striscia o Scherzi a parte.
Mi sembrava di essere all'interno di un'esperimento di PNL.

La PNL e' la vita di tutti i giorni.
Ogni giorno ci permette di evolvere e fare pratica.

Due gli argomenti coinvolti:
1 il sistema 4mat di Bernice Mccarthy (come apprendono i bambini ...e gli adulti) per chi fa psicologia trova dati qui.
2 IDENTITA' del "capo" rif. i lavori di Gregory_Bateson sui livelli logici gia' visti in aula.

Per approfondire argomento scrivetemi:
o
potete leggere questi libri:

comunicare_in_pubblico_magicamente
e
i_livelli_di_pensiero


Buona lettura.

Attendo come sempre i vostri commenti.

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giovedì 6 agosto 2009

PNL: POTERE DEL CERVELLO (l'impossibile possibile)

Sapete cos'hanno in comune queste persone:

Isaac Newton

Winston Churchill

Aristotele

Marilyn Monroe

Charles Darwin

Mose'

Demostene

Cicerone

Virgilio

Giulio Cesare

e

il fantastico iperbolico scintillante e meraviglioso

Scatman John.

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da wikipedia la risposta Scatman John
....
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..
.erano b b b b alll buz z z z ien ttttti.

Penso che il nostro cervello non abbia limiti salvo quelli che crediamo di avere.

Per approfondire: usare_il_cervello_per_cambiare

Attendo come sempre i vostri commenti.

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martedì 4 agosto 2009

PNL: ENERGIA... POTENZIARE LA PROPRIA ENERGIA PERSONALE (respirazione Ha)

Ho letto di recente che ci sono persone e in particolare manager che a causa di incarichi di responsabilità, continue pressioni arrivano ad avere difficoltà psicologiche.
La mancanza di cultura non ha confini.(vedi:Terapia per manager)
Come una batteria del telefonino si esauriscono e vanno in terapia.....
Vi sono diversi modi tutti molto simili (tai chi e Yoga) per tornare in carica e restarci.
Ora impariamo la tecnica Ha metodo hawaiano del popolo Huna
Alzati
piedi fissati al pavimento
togli scarpe e allarga le gambe in modo di avere i piedi alla larghezza delle spalle
peso bilanciato
ora
inspirate profondamente con il naso
espirate con la bocca ed emettete il suono: HA ..AH
E
ripetete l'operazione.

Farlo tutti i giorni per 20'' circa e all'occorrenza.

Buon divertimento

Attendo come sempre i vostri commenti.

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domenica 2 agosto 2009

PNL: SINESTESIA LA MENTE CINESTETICA

Ho scoperto leggendo Il fattore Einstein che esistono persone completamente cinestesiche.
Esseri umani in grado di trasformare qualsiasi suono, gusto, percezione tattile ecc. in immagini, forme geometriche, ecc.
Quindi?
Ora ogni volta che potete chiudete gli occhi e percepite l'ambiente circostante: suoni vicini e lontani, odori, temperatura dell'ambiente, sensazioni del corpo, ecc.
e
che ricordi evocano?
La forza e la vivacita' delle immagini mentali sono illimitate.


ricordatevi di iscrivervi al corso (cliccate qui)
i posti sono limitati

e

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e' l'asino che tira il carretto....... anche in vacanza.


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