sabato 31 ottobre 2009

PNL:riconoscere la manipolazione

Riprendendo, a seguito delle molte richieste, il tema della manipolazione riassumendo i punti piu' importanti della tecnica che ricordo
non hanno nessuna connotazione ideologica, i principi di base sono infatti stati utilizzati da ogni tipo di regime dalle epoche più lontane ai giorni d’oggi, dal totalitarismo sovietico a quello della Germania nazionalsocialista, fino a trovare dinamiche simili in molte aziende attuali, o anche in gruppi settari religiosi.

Il controllo delle masse è possibile solo con almeno un canale di comunicazione diffuso dal leader al gruppo.

Il comportamento della massa è guidato dall'istinto e dall'emotività piuttosto che dalla logica e dalla ragione.
La folla agisce sulla base dei sentimenti più primitivi: la paura, la rabbia, l’esaltazione, l’appartenenza ad un gruppo, istinti molto semplici da controllare e manipolare, mentre in questi raggruppamenti ciò che va smarrita è la più grande conquista degli uomini moderni, ovvero la razionalità e l'uso delle superiori capacità intellettive.

Diffondere il pensiero legato all'impulso e alla superficialita'.

Limitare il piu' possibile l'istruzione e l'intelligenza.

Controllare i mezzi di comunicazione di massa.

Evitare di imporre le scelte, ma circoscriverle.

Isolare chi non la pensa allo stesso modo e tenere divisi gli altri.

Le fonti sono incerte. Cosa succede quando le fonti autorevoli sono controllate?

Promuovere la confusione: tutti contro tutti.

Ribadire che siamo in democrazia........sei tu l'anomalia.

Anche in assenza di unanimita' il pensiero viene riconfermato in presenza di una opposizione divisa.


Esaltazione delle forze dell'ordine.
Più lo stato è accentrato, e meno significato politico viene dato alle minoranze e ai contraddittori. Si propone ad esempio che votino solo i Capigruppo, oppure si spinge verso sistemi elettorali fortemente maggioritari, e dove le minoranze abbiano degli sbarramenti e la loro crescita diventi impossibile.

Occasioni motivanti.

Persuasione indiretta.
Lo spettatore non sente di ricevere imposizioni né restrizioni alla libertà.

Ultimo punto avere un unico scopo...il potere.

Vi posso garantire che le tv utilizzano tantissimo queste regole di indotrinamento.

Sabato scorso il canale Rai Storia ha proposto 2 documentari.
Il primo si intitolava "I discorsi del Duce".
Il secondo a distanza di pochi spot "La crisi del 1929".

In apparenza tutto normale ma.......
pensateci.
Ascoltate i discorsi e subito dopo leggete la sturia della crisi.
Dove vi porta questa sequenza?
Attendo i vostri commenti.

Per approfondire:

Neuro Schiavi


Neuro Schiavi

Tecniche e psicopatologia della manipolazione politica, economica, religiosa. Manuale scientifico di autodifesa


Autore:

Marco Della Luna

Marco Della Luna, avvocato, esercita da anni la professione forense.

Laureato in psicologia a Padova è inoltre studioso di strumenti psicologici, economici e giuridici di dominazione sociale.

Collabora con riviste come Tema, Il Consapevole, Nexus, Il Popolo, per cui ha scritto numerosi articoli, quali Magia ingegneristica; La Casta dei Pupi e le Banche dei Pupari; Debunking: fini, presupposti, metodi.

Autore di numerosi libri tra cui: Il Codice di Mâya, Euroschiavi, Le Chiavi del Potere, Polli da Spennare, Basta con questa Italia..


Come mi Vuoi?

Come mi Vuoi?

Impapare a difendersi dalla manipolazione emotiva


Dettagli

Se ritenete che qualcuno vi spinge a fare qualcosa che sapete di non dover fare, oppure vi persuade a credere l'incredibile, probabilmente siete vittime della manipolazione.

Vostro marito esagera nel flirtare con un'altra donna e, quando lo affrontate, vi dice di smetterla di essere così sospettose? Dopo una lunga discussione, vi scusate per averlo accusato. Il vostro capo vi ha appoggiato su un progetto durante un colloquio in privato, ma durante la riunione del personale, alla quale sono presenti anche i vostri collaboratori, di colpo cambia tono e vi critica pubblicamente? Quando gli esternate il vostro disappunto, lui vi risponde che il progetto era mal concepito e che in futuro dovrete stare più attenti. Vostra madre vi critica su ogni cosa: l'abbigliamento, il lavoro, gli amici e il partner? Voi, invece di reagire, sostenete che spesso lei ha ragione e che una persona matura dovrebbe saper accettare qualche critica. Può succedervi o, forse, vi è già successo. Ma come ci si comporta in simili circostanze? Quali sono gli errori che è necessario evitare?

Lo dice, in questo innovativo manuale, Robin Stern, nota terapista, che spiega come capire se una relazione si sta incrinando e se voi stessi siete responsabili della manipolazione in atto. La manipolazione psicologica è un'insidiosa forma di abuso emotivo: è difficile riconoscerla ed è ancora più difficile liberarsene perché gioca su una delle nostre peggiori paure, quella dell'abbandono, e su molti dei nostri bisogni più profondi: quello di essere capiti, apprezzati e amati.

Robin Stern insegna a individuarla, a decidere quali relazioni possono essere salvate e quali devono essere troncate, e a rendere la nostra vita immune alla manipolazione. I suoi consigli aiuteranno a non fare quei passi falsi che tutti noi possiamo compiere anche inconsapevolmente e che possono compromettere la piena realizzazione della nostra personalità.


Basta Subire!

Basta Subire!

Come sottrarsi alla manipolazione mentale e psicologica



sabato 24 ottobre 2009

PNL:TECNICHE DI PERSUASIONE E MANIPOLAZIONE DELLE MASSE

Durante la serata d’apertura dell’anno accademico 2009 – 2010 ho avuto il piacere di incontrare diversi amici e amiche che seguono il blog.
Nel chiacchierare di quest'ultimo mi avete stimolato a tentare un'esperimento che vi ha visto protagonisti.
Ho collegato le tecniche di persuasione e di manipolazione delle masse con quelle di motivazione.
Alcuni di voi hanno capito l'inghippo.
Nell'articolo media e manipolazione viene evidenziata la struttura che deve avere una notizia per poter essere interpretata come vera ed essere fissata nella nostra memoria.

Ricordiamola:

Che la notizia si riferisca ad un personaggio famoso

Che l’evento descritto abbia potenzialmente delle rilevanti conseguenze

Che la notizia venga personalizzata, ovvero che si sottolineino i vissuti delle persone coinvolte,
enfatizzando gli aspetti emotivi

Che la notizia implichi elementi di incertezza e imprevedibilità o all’opposto si incentri sul rimarcare aspetti ampiamente stereotipici e prevedibili.

Ora

i piu' attenti cos'hanno notato?

Che l'articolo del link, che invitava a riflettere, non centrava minimamente con l'articolo della magia

e

aveva la struttura che ho appena riassunto: le rilevanti conseguenze, l'incertezza, ecc.

Che a tutti e' sfuggito e' che riguardava uno degli argomenti che si usano per stimolare la motivazione e il dibattito.
Gli argomenti sono: politica, nucleare, sport, eutanasia e trapianti.

Teneteli bene a mente smuovono i sassi e fanno parlare i muti.

E cosi' e' avvenuto.

Tutti cadiamo in questa trappola.
Ora

proseguiamo con il tema della manipolazione e lasciamo la motivazione per il prossimo articolo.

«Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero».
Goethe

Quale procedura seguire per pilotare, coinvolgere le masse?

Per prima cosa stabilire delle regole, ed in particolare cio' che da quel momento verra' considerato il giusto, cio' che e' possibile, sano ο buono.
La maggior parte delle persone coinvolte si atterrà alle nuove regole senza discutere.
Come seconda cosa, allontanare chi non si attiene alle nostre regole e rendergli la vita difficile. Rendete la diversità un crimine. Così quelli che seguono un'altra campana ο danno voce a un'opinione diversa, a una diversa versione della "verità" e a un diverso stile di vita, si configurano come pecore nere all'interno del branco umano.
Chi vi ha contrastato all'inizio tendera a conformarsi e serve da monito per tutti gli altri che, all'interno del gruppo, pensano di ribellarsi.
"Non fare il chiodo che svetta tra tutti gli altri, perché sarai il primo ad essere colpito".
Tutto questo crea una situazione per cui i pochi controllano le masse, i cui membri si sorvegliano e si controllano a vicenda.

Le pecore diventano il cane pastore per il resto del branco.* È come un prigioniero che cerca di scappare mentre gli altri suoi compagni di cella accorrono per fermarlo. Se ciò accadesse, diremmo che quei prigionieri sono pazzi, come potrebbero fare una cosa del genere?
Ma è esattamente questo che gli essere umani si fanno l'un l'altro ogni giorno, pretendendo che ognuno si conformi alle norme a cui essi ciecamente si conformano.
Questo è nazzismo psicologico.
Allenatevi ad identificare in televisione, sui giornali, via internet cio' che e' istruzione e cio' che rientra nell'indottrinamento.

Tutto quello che dobbiamo fare è muovere i fili giusti al momento giusto.
I mezzi di comunicazione usano la NOTIZIA.


Con la NOTIZIA si puo' indotrinare, le persone che non fanno domande e non discutono, ciò che esse devono credere
di se stesse,
delle altre persone,
della vita,
della storia
e
degli eventi attuali.
Una volta che sono state stabilite alcune regole all'interno della società, non c'è più alcun bisogno di controllare ogni giornalista ο reporter ο funzionario governativo.
Ι media e le istituzioni offrono la loro "verità" sulla base di quelle stesse norme e, perciò, ridicolizzano e condannano di riflesso chiunque offra un'altra visione della realtà.
Una volta che avete il controllo su ciò che è considerato "normale" e possibile, l'intero sistema praticamente si gestisce da solo.
Vi consiglio di vedere il film "L'onda" ("Die Welle"), il film tedesco diretto da Dennis Gansel.


Per ora mi fermo qui
e
ricordatevi analizzate, dei link, la struttura, le regole della comunicazione implicate.
I contenuti, non li commento, ognuno di noi ha la sua opinione
e
va rispettata.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

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giovedì 22 ottobre 2009

Da Angela

Poichè anch'io sono iscritta all' AIDO, ho letto con piacere la risposta di Santino. Mi conforta quando qualche cosa riesce a farmi pensare che non tutto è da buttare via...

Ora, guarda caso, ho ricevuto una barzelletta e ho capito che ve la dovevo mandare, visto che tratta di tema comune a noi. Così ridiamo insieme!!!... anche se magari qualche maschio lo farà a denti stretti.
Un abbraccio e a presto.
Angela
BARZELLETTA: IL PREZZO DEL CERVELLO

Un paziente gravemente malato è in sala operatoria.

I famigliari sono riuniti nella sala d'attesa quando entra un medico, stanco e desolato: "Mi dispiace di essere portatore di brutte notizie" dice, guardando le facce preoccupate "l'unica speranza per il vostro famigliare è un trapianto di cervello. E' qualcosa di sperimentale, è rischioso ed economicamente del tutto a vostro carico."

I familiari ascoltano le gravi notizie e poi uno domanda: "Per informazione, quanto costa un cervello?"

"Dipende" risponde il medico "5.000 euro per un cervello d’uomo e 200 euro per uno di donna."

Un lungo momento di silenzio invade la stanza, mentre gli uomini presenti cercano di non ridere ed evitano di guardare le donne negli occhi, anche se qualcuno accenna un sorriso . . .

Infine, la curiosità porta uno di loro a domandare: "Dottore, a che cosa si deve la differenza di prezzo?"

Il medico, sorridendo ad una domanda così innocente, risponde: "Quelli femminili costano meno perché sono stati usati, gli altri sono tutti come nuovi!"

martedì 20 ottobre 2009

Sul problema delle vaccinazioni Sul problema dei trapianti ciao a tutti Santino.

Caro Mauro, leggo con interesse le mail che quasi quotidianamente invii, l’ultima del 17 ottobre “La struttura della magia” si conclude con sito “per riflettere”, ho cliccato e mi sono collegato a MEDNAT. org, e sono rimasto sconcertato per “la superficialità, l’arroganza e l’ignoranza ” con cui vengono trattati in particolare due problemi; quello delle vaccinazioni e dei trapianti d’organo.

E non riesco a far finta di niente.

Sul problema delle vaccinazioni

Non sono uno specialista in materia di vaccinazioni, ma negli anni leggendo riviste scientifiche (non a senso unico) e partecipando per lavoro a convegni e congressi , spesso di taratura internazionale, mi sono reso conto che servono ed hanno salvato tante vite umane (purtroppo quasi esclusivamente nell’occidente ricco). Ritengo sia “CRIMINALE” demonizzare le vaccinazioni.

Che le multinazionali lucrino a dismisura è un fatto accertato. Ma quanti di noi sanno cosa si nasconde dietro ad un brevetto? Quanti sanno il ruolo che i Governi hanno giocato a Ginevra nel WTO quando si è trattato del problema dei brevetti sui farmaci? Sarà un caso che le più grandi multinazionali del farmaco hanno la loro sede proprio a Ginevra? Quanti sanno che i primi otto farmaci più prodotti e venduti nel mondo hanno a che fare con: l’obesità, la pressione alta, il diabete e la depressione (guarda caso tutte patologie dell’occidente) e che riguardano solo il 20% della popolazione mondiale ma che producono un fatturato che raccoglie l’80% della spesa globale del mondo?

Le domande che dobbiamo porci sono due:

1) L’informazione che ci viene fornita tutti i giorni su questi temi dalla TV di Stato e commerciale e dai giornali è vera informazione?

2) Cosa stanno facendo i Governi del mondo per evitare che le multinazionale si approprino definitivamente della salute pubblica?

Sul problema dei trapianti

Io sono dal lontano 1976 iscritto all’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).

Questa scelta ponderata all’epoca, non lo mai messa in discussione confortato dalle crescenti, ma non esaustive, scoperte scientifiche.

Ho letto nel sito Mednat delle assurdità in merito all’accertamento della morte cerebrale, che è altra cosa dal coma. Finché il trapianto d’organi e di tessuti (almeno in Italia) sarà sotto il controllo pubblico, anonimo e gratuito come stabilisce la Legge, penso che si possa escludere a priori che qualcuno arrivi ad uccidere una persona per salvarne (forse) una terza.

Rispetto all’accertamento di morte un donatore d’organi (sembra paradossale ma non è così) è sicuramente più tutelato di un non donatore. Infatti l’accertamento di morte per un donatore d’organi, prima di un ipotetico espianto, dev’essere effettuato da tre specialisti (un medico legale, un anestesista, e da un neurologo), che sono tutto tranne che dei serial killer. Non solo, la verifica di morte cerebrale dev’essere ripetuta tre volte nell’arco di 6 ore. Si può dire di tutto ma non che manchi la tutela.

Sul cervello dobbiamo scoprire ancora tante cose, questo è sicuramente vero. Oggi sappiamo in scienza e coscienza che dopo 20 minuti le cellule del nostro cervello incominciano a morire ed in modo IRREVERSIBILE.

Oggi possiamo scegliere, una volta morti, (scusate la brutalità) se dar da mangiare ai vermi o se “ridare” la vita a qualcuno che è stato più sfortunato di noi.

Qualcuno (e non voglio fare esempi) forse pensa di essere immortale, o di poterlo diventare, dico io: peggio per lui. Se ho sbagliato, auguri.

Via allego un riassunto di quel che prevede la legge Italiana in merito ai trapianti e vi invito a visitare il sito dell’AIDO Nazionale.

Se vincete la paura, iscrivetevi all’AIDO, nessuno degli iscritti a fretta di morire.

Scusate lo sfogo.

Ciao a tutti Santino.

Legislazione italiana sulla diagnosi di morte cerebrale (tratto da Wikipedia)

Nella legislazione italiana la materia è regolata dalla Legge 29 dicembre 1993, n.578 (norme per l'accertamento e la certificazione di morte) e dal Decreto 22 agosto 1994, n.582 del Ministero della Sanità (regolamento recante le modalità per l'accertamento e la certificazione di morte).

La diagnosi di morte si esegue con un elettrocardiogramma in maniera continuativa per 20 minuti, come esprime la legge 578/93.

In questi casi, la legge italiana prevede che una commissione, riunitasi dopo segnalazione del responsabile di reparto della direzione sanitaria, esamini il paziente per tre volte (all'inizio, a metà e al termine) in un intervallo di tempo prestabilito: sei ore per gli adulti, dodici per i bambini sotto i cinque anni e ventiquattro per i bambini al di sotto di un anno, in considerazione della maggiore resistenza dei neuroni del bambino. Tale commissione è costituita da:

Le prove da ripetere per tre volte sono:

  • un elettroencefalogramma della durata di 30 minuti, con il paziente libero da effetti farmacologici che influiscano sullo stato di coscienza (in particolare niente barbiturici o benzodiazepine);
  • prova dei riflessi del tronco dell'encefalo:
    • riflesso corneale
    • riflesso oculo-vestibolare
    • riflesso oculo-cefalico (riflesso degli "occhi di bambola")
    • riflesso fotomotore
    • riflesso cilio-spinale
    • riflesso carenale: assenza di riflesso tussigeno alla stimolazione bronchiale
  • Test di apnea con paziente libero da farmaci in grado di deprimere la respirazione (oppioidi o curari). Per dichiarare la assenza di minima funzionalità respiratoria autonoma (un ulteriore parametro per dichiarare la morte) la pressione di pCO2 deve salire oltre i 60 mm di Hg, e la acidità del plasma sanguigno deve salire, andando sotto al pH 7,40.

In caso di bambini di età inferiore ad un anno, o quando non siano valutabili i riflessi del tronco (es. per gravi traumi facciali), oppure l'EEG non sia affidabile per la presenza di artefatti non eliminabili, la legge richiede anche una valutazione del flusso ematico cerebrale (tramite ecografia doppler o arteriografia, o in alternativa con doppler transcranico; oppure con angioscintigrafia, o una tomografia computerizzata con mezzo di contrasto).
Il flusso ematico normale è pari a 55 ml/minuto per ogni 100 g di massa cerebrale (in media 2500 grammi). Sotto ai 15-20 ml/min si va verso il silenzio elettrico corticale.

Il tempo di osservazione per l'accertamento della morte cerebrale è di 6 ore per gli adulti, 12 per i bambini e 24 per i neonati.

lunedì 19 ottobre 2009

RICORDATEVI.....

Questo blog parla e descrive i processi comunicativi.
Come nascono le convinzioni, come si viene manipolati, come viene strutturata la comunicazione per essere efficace il contenuto, il cosa viene detto e' importante, ma non ora.
Ora rileggete i brani del blog in questa sequenza:

MEDIA E MANIPOLAZIONE

I media hanno un grosso potere manipolativo ed influenzante sulla mente
dei fruitori.
Il livello di manipolazione dipende dall’elevato uso dei media.

Quanto tempo passate davanti alla tv? ....svegli naturalmente!.

Le caratteristiche più importanti che una notizia deve avere per essere ricordata sono:

  1. Che la notizia si riferisca ad un personaggio famoso
  2. Che l’evento descritto abbia potenzialmente delle rilevanti conseguenze
  3. Che la notizia venga personalizzata, ovvero che si sottolineino i vissuti delle persone coinvolte, enfatizzando gli aspetti emotivi
  4. Che la notizia implichi elementi di incertezza e imprevedibilità o all’opposto si incentri sul rimarcare aspetti ampiamente stereotipici e prevedibili.
Cliccate QUI sito per riflettere.

Cosa notate?

Attendo i vostri commenti alla prima lettura e alla seconda in questa nuova ottica.

Pensate ad un mago che vi fa apparire il coniglio dal cappello
e
vi siete persi il trucco...........
Questo blog e' il coniglio spetta a voi trovare i trucchi nascosti.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

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sabato 17 ottobre 2009

PNL: LA STRUTTURA DELLA MAGIA

Ho rispolverato un vecchio libro di pnl si intitola "la struttura della magia" La Struttura della Magia
e
ho chiesto a mio figlio di 13 anni cos'e' per lui la magia
e
abbiamo iniziato una analisi via via sempre piu' interessante piu' che della parola del concetto.
Cosa intendete voi per magia?
Pensate alle streghe finite sol rogo, ai maghi, i druidi, gli sciamani, dottori ......
Quando ancora oggi definite una persona "MAGO"?
Gira e rigira il nostro Asino che conclude puntualmente gli articoli riappare anche qui insieme al concetto di responsabilita'.
Perché l'uomo sin dalla sua comparsa sulla terra ha avuto bisogno di maghi?
..............
Magia, superstizione e credulita' accompagneranno ancora per molto tempo anche chi si ritiene evoluto visto che ancora oggi ci si trova di fronte a situazioni non spiegabili.
Il fatto di concepire se stessi in stretto contatto con l'universo fa si che l'uomo arrivi a concepire relazioni elaboratissime e forti gerarchie di valori.
Ai primi uomini mancava la capacita' di interpretare:la malattia, la disgrazia, la perdita o sconfitta e la morte.
Questi episodi negativi, che esulavano dalla vita normale, vennero attribuiti a spiriti maligni forze estranee alla normale realta'.
Per l'uomo primitivo, che non conosce le leggi della natura, un fulmine http://angela83.files.wordpress.com/2008/06/fulmine.jpg e' qualcosa di vivo
e
se viene colpito significa che il fuoco gli e' nemico.
Lo stregone e' colui che per le sue doti media tra l'uomo e le divinita'.
Conosce alcuni segreti della natura, la validita' terapeutica o mortale delle erbe e come rivolgersi alla forza per essere ascoltati benevolmente.
Magia e religione rimangono indistinte fino a quando le divinita' avranno sede in ogni essere.
La magia dopo il distacco dalla religione si specializzera' nello studio della natura.
L'uomo sapiente, il mago dell'antichita', capisce che non bastano i riti e le formule di dubbia efficacia per propiziarsi le forze avverse, ma occorre conoscere approfonditamente il modo in cui la natura opera, le leggi dei vari fenomeni.
Fatto questo si puo' intervenire in modo sicuro, modificare i meccanismi naturali, probabilmente invertire il corso degli eventi e arrivare fino all'impossibile, al miracolo.
Dal Rinascimento la Magia bianca continuera' il suo percorso col nome di scienza moderna.
Ora se ci pensiamo un poco a ciò che riteniamo magico giungiamo alla conclusione che il magico ci sembra tale solo perche' non conosciamo la procedura che ha portato a quel risultato.
Il fulmine dell'uomo primitivo oggi e' rappresentato dai miracoli, dalle guarigioni "spontanee", dal non ammalarsi in un ambiente contaminato da virus, batteri o addirittura da radiazioni nucleari.
Lo studio abbinato ad una mente "aperta", che guarda il quadro nel suo insieme e non ai 16000000 di colori che lo compongono o peggio a solo 1 o 2 aspetti, sono convinto che possano portare alla comprensione completa della struttura di cio' che oggi quando avviene ci sembra magico.
Una chiave la PNL l'ha gia' data, idem la fisica quantistica e la biofisica.
Riporto la riflessione di un microbiologo che riflette pienamente il mio pensiero:
"Quando studiavo microbiologia, interrogavo i miei professori per sapere dove provenissero i microbi (batteri, virus, parassiti, eccetera), e mi rispondevano che questi agenti patogeni provenivano da contaminazioni.
Accettavo la cosa continuando però a chiedermi dove la prima persona avesse potuto contrarre il microbo. Mi adeguai, paga della massa di conoscenze che esploravo nel mondo affascinante dei microrganismi, ma i miei interrogativi erano latenti; quando cominciai a lavorare in ospedale, ricominciai a chiedermi perché il tale si ripresentasse di continuo con infezioni urinarie, e la tal altra con vaginiti a ripetizione.
Ricordo in particolare un uomo anziano, con la tubercolosi, che praticamente non usciva mai di casa; i pochi visitatori che riceveva non avevano il bacillo di Koch a cui si attribuiva la sua malattia: dove mai avevano potuto contrarre quell’infezione?
Intuitivamente, sapevo che gli esseri umani possiedono la capacità di sviluppare la malattia sia attirando l’agente infettivo mediante la frequenza vibratoria, sia destabilizzando le molecole delle proprie cellule, consentendo in tal modo lo sviluppo di una patologia. Ma quando azzardavo a proporre questa ipotesi, tutti mi deridevano.
Il Mahatma Gandhi diceva: «L’errore non diventa verità solo perché si propaga e si moltiplica. E la verità non diventa errore solo perché nessuno la vede».
Assumere la responsabilità di ciò che viviamo significa riconoscere e accettare che i nostri pensieri, i nostri sentimenti, i nostri atteggiamenti – proprio come le lezioni che bisogna imparare nella nostra evoluzione – abbiano dato luogo sia alle situazioni felici e infelici in cui ci siamo imbattuti sia alle difficoltà o alle gioie che viviamo attualmente."
Cliccate QUI sito per riflettere.
L'esercizio di oggi e' imparate a guardere il quadro nel suo insieme, il quadro e' la vostra vita, metteteci dentro ciò che volete diventare, cio' che desiderate, guardate i colori, sentite i suoni che sentireste una volta realizzati i vostri desideri, sentite ciò che provate ed amplificate le sensazioni, rendetele reali.
Riflettete, fate l'esercizio e.........

e

studiate perché
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venerdì 16 ottobre 2009

Il tuo cervello Istruzioni per l'uso e la manutenzione a solo 5 euro CORSO PNL A 5 EURO CORSO COMUNICAZIONE A 5 EURO

Iscrizione universita' 25 euro all'anno.
Costo da aggiungere per ogni singolo corso frequentato 5 euro all'anno!!!!!!!!



Le iscrizioni ai corsi sono aperte presso la sede UTL in via San Pietro ,7(asilo nido) a Garlasco
nei giorni di: martedì -giovedì -sabato dalle 10 alle 11.
Per informazioni:

Biblioteca di Garlasco

Biblioteca civica "MINO MILANI" via Ss. Trinità, 6 - 27026 Garlasco (PV) tel. 0382/801009 - fax 0382/820304 bibliogarlasco@yahoo.it

mercoledì 14 ottobre 2009

PNL:MEDIA E MANIPOLAZIONE CONFERENZA GRATUITA Alfred Russel Wallace: l'uomo che non divenne Darwin

MEDIA E MANIPOLAZIONE

I media hanno un grosso potere manipolativo ed influenzante sulla mente
dei fruitori.
Il livello di manipolazione dipende dall’elevato uso dei media.

Quanto tempo passate davanti alla tv? ....svegli naturalmente!.

Le caratteristiche più importanti che una notizia deve avere per essere ricordata sono:

  1. Che la notizia si riferisca ad un personaggio famoso
  2. Che l’evento descritto abbia potenzialmente delle rilevanti conseguenze
  3. Che la notizia venga personalizzata, ovvero che si sottolineino i vissuti delle persone coinvolte, enfatizzando gli aspetti emotivi
  4. Che la notizia implichi elementi di incertezza e imprevedibilità o all’opposto si incentri sul rimarcare aspetti ampiamente stereotipici e prevedibili.
RICORDATEVI


Università del Tempo Libero

Garlasco

Invito

alla serata d’apertura dell’anno accademico 2009 – 2010 dal titolo

"Alfred Russel Wallace: l'uomo che non divenne Darwin"

relatore : Dott. Federico Focher – Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Genetica Molecolare del CNR di Pavia

L’incontro si svolgerà giovedì 15 ottobre 2009, alle ore 21,15, presso la Sala Polivalente del Centro socio-culturale di Via SS.trinità.


sabato 10 ottobre 2009

Chi comanda il cuore, la respirazione, la temperatura corporea, ecc.?

Stavo per scrivere un articolo sulla motivazione quando parlando con mio figlio Riccardo ci siamo posti questa domanda:
"chi comanda il cuore, la respirazione, la temperatura corporea, ecc.?"

Viene da rispondere il paleoencefalo (un area del cervello)
http://www.tuttosteopatia.it/immagini/complementary/bussola_hamer.gif

e

il paleoncefalo di che cosa e' fatto?

Cellule (zuccheri, proteine, acidi nucleici, polisaccaridi) come il resto del corpo .

E

le cellule da cosa sono formate?

Atomi.

E

gli atomi da cosa sono formati?

Energia? 5% materia e il resto nulla?

Quindi se ho ben capito siamo energia.

Per chi vuole approfondire cliccate su questi link :

http://www.aamterranuova.it/article898.htm

http://genio.virgilio.it/questions/Si_pu_vivere_di_aria_e_luce_Ho_3506071414794/

http://xmx.forumcommunity.net/?t=1491362

Jasmuheen da anni si nutre di luce liquida con cui tiene in vita il suo corpo, senza bisogno di nutrirsi di cibo. In questo libro ci mostra, attraverso il potere della visualizzazione, delle affermazioni, della meditazione, un percorso per scoprire i nostri talenti, per attivare la telepatia, la bilocazione, per ringiovanire i nostri corpi e per ascendere.

E chi pilota questa energia?

Chi la ritrasforma in chimica delle sensazioni?

La comunicazione con noi stessi, con il nostro inconscio con l'IO puo' arrivare ad influenzare la vita, la salute, le relazioni ecc.?
E' il mondo che influenza noi o e' l'uomo che influenza cio' che lo circonda?

Riflettete e ditemi cosa ne pensate.

Vi chiedo un'ultima cosa.
Visto che alla nascita si sono dimenticati di fornirci del manuale di istruzioni del nostro cervello, quali sono le istruzioni che piu' vi sono mancate nell'arco della vostra vita?

Tengo particolarmente alla vostra risposta.

E-MAIL cervelloipu@emailclick.com

Concludo ricordandovi che sapere (neurocorteccia) senza praticare e' filosofia, praticare (mesencefalo) senza sapere e' ignoranza.
Il sapere e l'esperienza unite generano saggezza (cervelletto).


Il testo e' ricco di link cliccateli il vostro cervello vi ringrazierà.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

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lunedì 5 ottobre 2009

Università del Tempo Libero - UTL - UTL Garlasco - Università del Tempo Libero Garlasco - Università del Tempo Libero - UTL - UTL Garlasco - Universit


Università del Tempo Libero

Garlasco

Invito

alla serata d’apertura dell’anno accademico 2009 – 2010 dal titolo

"Alfred Russel Wallace: l'uomo che non divenne Darwin"

relatore : Dott. Federico Focher – Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Genetica Molecolare del CNR di Pavia

L’incontro si svolgerà giovedì 15 ottobre 2009, alle ore 21,15, presso la Sala Polivalente del Centro socio-culturale di Via SS.trinità.

Nel confidare nella Vostra partecipazione , che accrescerebbe il significato della serata, porgo cordiali saluti

La Presidente

M. Grazia Zorzoli

Garlasco, 1 ottobre 2009




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�� Astrologia
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Le iscrizioni ai corsi sono aperte presso la sede UTL in via San Pietro ,7(asilo nido) a Garlasco
nei giorni di: martedì -giovedì -sabato dalle 10 alle 11.

MOTIVARE E MOTIVARSI Il "Re" della motivazione insegna le strategie per tirar fuori il meglio da se stessi e dagli altri

Motivare e Motivarsi - DVD

Roberto Re

Roberto Re è fondatore e presidente di HRD Training Group, società specializzata nella formazione manageriale e comportamentale e nella crescita personale. I suoi corsi sono stati scelti da alcune delle principali realtà aziendali.
20 anni di esperienza sul "campo", 80.000 partecipanti ai suoi corsi, migliaia di giornate in aula fanno di Roberto Re uno dei maggiori esperti di formazione, leadership e formazione, individuale e aziendale.
In Europa Roberto Re è uno dei maggiori e più riconosciuti coach e trainer dello sviluppo personale.
Ha prodotto nel tempo diverse video, audio conferenza e libri diventati best seller.

Motivare e Motivarsi - DVD

Il "Re" della motivazione insegna le strategie per tirar fuori il meglio da se stessi e dagli altri


Dettagli

Un videocorso straordinario con Roberto Re per capire come trovare in noi stessi e negli altri l'origine dell'entusiasmo e della voglia di fare e imparare a governarne le dinamiche.

Tutti abbiamo vissuto l'esperienza di sentirci "motivatissimi", di non poter sbagliare, pieni di energia e di voglia di fare. Sicuramente abbiamo sperimentato anche l'esperienza dì segno opposto, un momento in cui tutto è andato storto, in cui abbiamo ottenuto dei risultati estremamente negativi rispetto alle nostre aspettative... E abbiamo altrettanto notato questo alternarsi di stati in altre persone (collaboratori, colleghi, familiari, amici...).

Dov'è la differenza? Siamo le stesse persone o no? E dunque dovremmo dover disporre sempre delle stesse risorse. E allora come si spiega che una volta ci sentiamo motivati e altre volte scarichi e senza voglia di fare alcunché? Da dove nasce la motivazione? E' qualcosa che "capita" o è invece possibile determinarne il livello? Qual è la forza tramante dei nostri comportamenti? Cosa ci spinge ad agire e ci da forza ed energia? Come trovare in sé la motivazione necessaria tutte le volte che vogliamo e come aiutare chi ci sta intorno a farlo?


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sabato 3 ottobre 2009

PNL:AUTOREVOLEZZA E RESPONSABILITA' DELLA PROPRIA SALUTE E DELLA FELICITA'

E se un bel giorno....diciamo
ora
decidiamo di cambiare mentre state leggendo queste parole e riflettete sulla vostra vita e a come vi siete comportati fino ad ora e agli errori che con la nuova consapevolezza ora sapete di aver compiuto in passato perche' tutti abbiamo fatto errori e ora ....siete pronti?
Siete pronti ad assumervi la responsabilita' di cambiare, di diventare migliori, a far crescere le connessioni neurali che abbiamo grazie a nuove esperienze?
Anziché dire "sono fatto cosi'" oppure "non ci credo", "si e' sempre fatto cosi'", "e' impossibile", "ormai...", "su di me non funziona" e per pigrizia, ignoranza, aspettare che siano gli altri a risolvervi i problemi ecc. dite basta, basta, da ora mi assumo tutta la responsabilita' della mia vita.
In ogni campo: lavoro, affetti, salute.

Fatevi domande produttive......"come posso fare per......".

Da recenti studi sull'apprendimento si e' constatato che se durante una lettura leggiamo una parola della quale non conosciamo il significato, e non andiamo immediatamente a verificare sul vocabolario, la comprensione del testo che segue viene inibita im modo incrementale.
Scommetto che la maggior parte di noi non sa che cos'e' la fisica quantistica


o la perifrastica ( LA PERIFRASTICA INSEGNATA DA BELEN RODRIGUEZ)o la biofisica(cliccate qui) e neanche si interessera' di verificare di che cosa sono.

Attendete anche voi che il grande ipnotista, la televisione, vi dica il Verbo..o vi assumete la responsabilita' di verificare le affermazioni che sentite?
In televisione come nelle conferenze l'informazione che viene data e' solamente il 10% delle conoscenze sull'argomento trattato.
Vi basta?
Conosco alcuni che quando si parla anche di scoperte scientifiche vecchie ormai di 10 anni rimangono stupiti come un aborigeno davanti ad un cellulare o alla televisione.
Anni fa per le diagnosi di un certo tipo esistevano solo tecniche invasive oggi........(per chi vive ancora nel 1300 ricordo la TAC, ecografia, risonanza magnetica,Radiografia e tecniche con i raggi X, Riflettografia ad infrarossi, Apparecchi per termografia adattati per l'infrarosso, Scanner laser all'infrarosso, Gammagrafia e autoradiografia, Carotidografia, Ecografia B-mode ecc.).
Mi ricordo, ora, che quando frequentavo la prima superiore al Casale a Vigevano una nostra compagna fece una ricerca su un'invenzione secondo le sue fonti futura:il laser.
Peccato che la scoperta risalisse a parecchi anni prima.
La stampa, le riviste scientifiche, i libri, internet, i convegni, ecc, ricordo a tutti che e' gia' da qualche anno che sono a nostra disposizione per studiare e informarci sul mondo che CAMBIA.

Agite, e se qualcosa va storto chiedetevi: come mai non ha funzionato?

Se ci pensate la mentalita' scettica italiana riguardo alle nuove scoperte ha sempre favorito altre nazioni.
Pensate alla luce elettrica, al telefono, ecc. per non parlare delle scoperte in campo medico.
C'e' sempre qualcuno che ti dice:"ma se fosse vero vuoi che la televisione o i giornali non ..........".
Tengo a precisare che i programmi della TV per queste persone devono essere trasmessi solo quando hanno tempo di vederli e le notizie sui giornali possibilmente su tutte le pagine a caratteri enormi e sottolineati.

Ora

fermati un attimo a pensare

pensate a voi

io l'ho fatto e rispetto ad ogni aspetto della vita mi ritengo abbastanza ignorante, un passo in avanti, che mi ha permesso di capire che di cose dure nel mondo ce ne sono parecchie, ma mai come la conoscenza di noi stessi.

Quindi

tutti alla festa della trippa a ...

troviamo la soluzione per le persone che si sono riconosciute completamente o parzialmente negli stili educativi descritti nei giorni scorsi, sottoscritto compreso.

Prendiamoci la responsabilita' di migliorare.

Quindi?

Parliamo di
autorevolezza.

Immaginiamo a caso di avere un figlio di 13 anni che viene invitato ad una festa dopo l'orario scolastico e caso vuole che l'orario coincide con la lezione di SAX.

Cosa rispondereste?...........................................

"cosa ti gira per la testa? Lo sai che hai la lezione di SAX e che e' piu' importante della festa. Qundi no e non osare contraddirmi. Fila in camera tua a studiare." (a)

oppure

"se hai deciso cosi' fai pure, avviso il maestro che sarai assente."(p)

oppure

"hai gia' preso un impegno con l'insegnante di SAX e sai che e' importante mantenere gli impegni presi e comprendo pienamente la voglia che hai di partecipare alla festa, cerchiamo di trovare la soluzione migliore a questa situazione.
Tu cosa proponi?"(au)

La 1 la 2 o la tree.http://blog.rassegna.it/blogs/rendiamociconto/image/mikebongiorno.jpg

L'autorevolezza richiede rispetto e regole che possano essere rispettate.
Il limite di 10 km orari che a volte troviamo anche in autostrada lo rispettate?

Chiedete sempre l'opinione dei bambini, i loro desideri e bisogni.
Evitate di essere invadenti e di sostituirvi a loro.
I no devono essere sempre coerenti ai valori che vogliamo trasmettere.
Aiutateli ad apprendere dai propri errori ed a diventare autonomi.
Il risultato sara' di avere figli fiduciosi e responsabili, sereni ed in grado di affrontare la societa'.

E
come sempre buon divertimento.

La vita e' un gioco, per ora sappiamo gia' il finale, ma potrebbero esserci delle sorprese.
Giochiamocela questa partita nel modo migliore.

E
mi raccomando non dimenticatevi di passare alla cassa.

I COMMENTI SONO GRADITI.

Il testo e' ricco di link cliccateli il vostro cervello vi ringraziera'.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

http://cervelloipu.blogspot.com/

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