sabato 12 febbraio 2011

PNL: cervello ...istruzioni per l'uso AUTOCONSAPEVOLEZZA E AUTOSTIMA

AUTOCONSAPEVOLEZZA E AUTOSTIMA
 La pratica del racconto autobiografico affianca il metodo grafologico nel percorso di conoscenza di sé. Ipotesi di collaborazione.

Associazione Grafologica Italiana - Milano, 5 febbraio 2011


Relatori Duccio Demetrio – Anna Castelli.

Valutazione dell’incontro:

Lo scrivere di sé comprende diverse forme narrative: appunti, lettere, messaggi, diari, memorie, autobiografie, eccetera.
La scrittura autobiografica è un’arte umile, fedele, semplice. Quando ce ne avvaliamo, in quei preziosi e solitari istanti di raccoglimento meditativo impariamo e pratichiamo non una, ma più virtù. Esercitiamo ad esempio l’umiltà di riconoscere che scriviamo senza pretese; ci mostriamo coerenti con un copione da correggere in continuazione ( la nostra vita), non badiamo sempre alla forma, ma all’essenzialità e al senso che assume per noi quel che raccontiamo.
Scrivendo ci sentiamo a casa e, in poche righe, ne usciamo per scrutare ciò che l’esterno ci può ispirare. In una scrittura autobiografica troviamo l’anima delle nostre ragioni, facciamo riferimento ad avvenimenti cronologici per mettere ordine alla nostra esistenza. In essa compaiono i nostri sensi perduti a cui diamo una forma estetica. E’ un percorso avventuroso, mai premeditato. E’ l’inconscio che rende il racconto imprevedibile e questa ragione ci porta verso strade molto diverse le une dalle altre.
Oggi si parla di “letteratura dell’io” anziché del “sé”, intendendo il “sé” con la lettera minuscola, con un “io” minuscolo, per contenere i rischi di una deriva narcisistica.
La scrittura autobiografica è complessa e ne dobbiamo fare esperienza per superare i limiti sintattici e la fatica dovuta alla difficoltà che ciascuno di noi ha nel raggiungere l’autocoscienza.
La scrittura comporta una condotta severa perché facendola ciascuno di noi incontra il male e il bene della propria esistenza, partendo da un oggi proiettato verso il futuro, attimo dopo attimo.
La spinta dello scrivere è dettata sempre da una mancanza di qualcosa, infatti scriviamo per imparare qualcosa che non sappiamo e ciò diventa un’occasione di indagine psicoanalitica.
La scrittura autobiografica consente una risalita, genera solidarietà, cerca di dar voce al nostro io, anche se è ferito. Contiene memorie sensoriali (evocative di spazi), memorie corali (sentimenti perduti, sentimenti che hanno a che fare con il trascorrere del tempo) e memorie simboliche. E’ uno spazio di libertà e di autostima ed è un momento in cui una persona si rende conto di poter essere tale.
Spesso la scrittura aggiunge parole che mancano all’oralità e, alla fine, è comunque necessario ricostruire una trama e dare un senso, un significato, in modo che l’autobiografia diventi un romanzo della nostra esistenza.
La consulenza autobiografica si occupa del senso visibile ed invisibile del racconto, mentre la consulenza grafologica interpreta la forma della scrittura e l’utilizzo dello spazio grafico.
La conclusione a cui si è giunti alla fine della giornata è che sarà necessario approfondire la possibilità di eventuali collaborazioni tra il metodo dell’autobiografia e la grafologia in funzione delle convergenze o divergenze che emergeranno da analisi di medesime scritture con i due diversi metodi.

Donatella Conti
grafologa consulente professionale

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Per approfondire:
Grafologica-Mente


Dettagli

Finalmente un libro che parla e mette in relazione due discipline interessanti!
Questo è stato il commento delle persone a cui è stato annunciato l’uscita del libro Grafologica-Mente.
La Grafologia e la PNL sono due discipline distinte ed hanno delle caratteristiche proprie. Il fine di questo libro è quello di rendere utili quegli strumenti che, combinati insieme, diano un ulteriore mezzo di comprensione delle dinamiche mentali e comportamentali dell’uomo.
Ciò che teniamo a donare è quello che in PNL si chiama AMPLIAMENTO DELLA MAPPA MENTALE: più Possibilità, più Libertà, più Opportunità di Cambiamento, di Miglioramento e di Crescita Personale e Professionale! Questa è una nostra Credenza!
Uno dei nostri Obiettivi è quello di offrire libri semplici, pratici e di facile apprendimento e applicazione per Tutti!
"Questo è un libro di immediata applicazione che produrrà risultati profondi, positivi e potenti nella vostra vita ed in quella di tutti i vostri clienti! Scoprirete che ci sono molte informazioni scientifiche e competenze importanti relative agli ambiti della PNL e della Grafologia, tutte provenienti dalla professionalità delle autrici!
Raccomando caldamente questo libro a tutte le persone che vogliono realmente beneficiare di queste scoperte e magari anche espanderne i risultati incrementando le proprie potenzialità personali in tutti i settori della vita!"
(dalla presentazione di José Torres)
"Un libro sulla Grafologia e la PNL, scorrevole nella lettura e interessante nei contenuti, che fa luce su due discipline apparentemente “distanti”, in realtà accomunate da un massimo comun divisore: lo studio del comportamento umano attraverso l’analisi del tracciato grafico nel primo caso, lo studio dei processi mentali e corporei nel secondo caso. Un libro alla portata di molti, in grado di approfondire la conoscenza di sé, le proprie potenzialità, i molteplici aspetti che ci contraddistinguono."
Daniela Villani, Imprenditrice
"Una lettura piacevole, utile ad addentrarsi nel mondo affascinante e complesso del segno grafico e che si può trasformare, ad una rilettura più attenta, in un efficace strumento, insieme a quelli forniti dalla PNL, volti a raggiungere una maggiore comprensione di se stessi e degli altri, sia in campo personale che lavorativo."
Sara Guardo, Event manager, Business e Life Coach

Grafologia Pediatrica


Dettagli

Il libro Grafologia pediatrica dell’amico Angelo Vigliotti, si colloca in un settore che, al momento risulta carente di informazioni.

… ci accompagna alla scoperta del mondo grafico del bambino, ci permette di seguire da soli l’evoluzione grafica, ed anche di iniziare a comprendere quando, perché e soprattutto se c’è un motivo di preoccupazione.

… ci permette di osservare i quaderni dei bambini, e dei ragazzi con un altro occhio, con una attenzione maggiore, quei disegni e quei quaderni che, in genere noi abbiamo sempre a nostra disposizione e che, finalmente, dopo aver letto attentamente questo volume, diventano una diversa chiave di lettura del mondo infantile.
Dr. Marisa Aloia
Psicologa e psicoterapeuta
Esperta in test grafici



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