venerdì 30 dicembre 2011

Guida all'interpretazione dei disegni e dei colori

Guida all'interpretazione dei disegni  da internet sito http://www.tecnologia-ambiente.it


Guida all’interpretazione dei disegni e dei colori





Per delineare la personalità di un bambino possiamo avvalerci della trasduzione figurativa, ossia l’applicazione emotiva che induce l’infante alle reversibilità proiettiva pensiero-azione. L’azione è la funzione simbolica, dove il pensiero ha una logica proiettiva. Il fanciullo riflette, pone quesiti, ne considera i termini, li ordina ed agisce; il disegno.
Da osservare:
-la disposizione sul foglio (dove disegna)
-la dimensione del disegno (foglio intero, parziale)
-le proporzioni (rapporti tra i soggetti desegnati)
-il tratto grafico (figure chiare o incompiute)
-i colori utilizzati.
Dove disegna. Secondo la teoria definita “simbolismo spaziale“, di oringine junghiana, configura una interpretazione del disegno in base alle diverse zone del foglio; la parte superiore si associa alla fantasia, tipico di chi ha la testa tra le nuvole; la parte bassa si associa ad un’intelligenza più pratica, tipica di chi è materialista. La parte centrale si associa alla praticità e al realismo, può essere tipico anche dell’egocentrico. La zona sinistra viene associata al passato, tipico di chi si pone con timidezza e insicurezza al futuro; è indice di attaccamento alla madre. Alla zona destra del foglio, si associa ad una persona sicura e bendisposta riguardo al futuro ed è tipica di chi ha un attaccamento alla figura paterna.
Il Foglio. Quando il disegno comprende l’intero foglio, il bambino dimostra intelligenza, vivacità ed entusiasmo. Se invece si utilizza una parte ridotta del foglio, il bambino mostra mancanza di sicurezza.
Le figure. Quando le figure sono chiare e definite, il bambino è ubbidiente e tranquillo. Se incompiute è capriccioso ed impulsivo. La presenza dei margini in un disegno, rappresentano la consapevolezza dei propri limiti e mancanza di fiducia in sè.
Nell’interpretazione del disegno si configura il test della Famiglia, della Casa e dell’Albero.
La Famiglia. Il disegno della famiglia aiuta a capire come le esperienze familiari influenzano la vita del bambino. Ad esempio, come reagisce all’arrivo di un fratellino, l’inizio dell’asilo, un trasferimento di domicilio (…)
Fattori indicativi:
-il soggetto che disegna per primo è la persona per la quale prova più ammirazione.
-le proporzioni: se un familiare è disegnato con dimensioni visibilmente ridotte, per questa persona vi sarà un minor carico emotivo.
-La testa, se è molto grande, il bambino sarà sollecitato a livello intellettivo.
-Gli occhi: la presenza degli occhi mette in evidenza la curiosità del piccolo verso il mondo che lo circonda. Se gli occhi sono molto piccoli, denotano una grande timidezza.
-La bocca, disegnata con forte pressione sul foglio e con colore scuro, rivela il bisogno di comunicare.
-Il Cappello. Un altro indicatore è la presenza del cappello, infatti se nel disegno un soggetto è rappresentato con tale accessorio, il bambino si sentirà sotto osservazione, probabilmente perché subisce la pressione di troppi divieti.
-I Denti. Per quanto riguarda i denti, se questi sono rappresentati, il bambino nasconde rabbia per qualcuno che lo fa sentire a disagio.
-Braccia Lunghe simboleggiano una personalità molto affettuosa con bisogno di comunicazione.
-Mani con pugni chiusi: il bambino nasconde un’aggressività repressa.
-Braccia corte. il bambino sente la necessità di essere rassicurato
-Le orecchie, se disegnate, esprimono curiosità (se sono molto grandi in rapporto al corpo, c’è poca autostima).




L’Albero. Il test dell’Albero serve a cogliere aspetti della personalità, l’albero rappresenta il sè del bambino. Di notevole importanza, è la collocazione dell’albero sul foglio -vedi sopra-. Ai fini del test sono importanti tre elementi:
-Le Radici: indicano il rapporto tra madre e figlio.
-Il Tronco. Esso esprime la sicurezza del bambino.
-La chioma. Rappresenta l’apertura del bambino nei confronti del mondo esterno.
Fattori indicativi:
-L’albero con radici rivela un forte attaccamento alla famiglia, in particolar modo alla madre.
-L’assenza di radici indica un bambino insicuro ed emotivamente fragile.
-L’albero con nido: il bambino sente il bisogno di essere seguito. E’ segno di un bambino molto generoso ed estroverso.
-L’albero con i fiori denota forte sensibilità
-La presenza di farfalle denota molta sensibilità, vanità e romanticismo.
-La presenza di rami lungo il tronco, è indice di un precoce sviluppo sessuale.
La casa. Anche in questo caso la posizione della casa sul foglio è di notevole importanza -vedi sopra-. La casa rappresenta il rapporto che il bambino ha con i genitori e il ruolo che vive nella sua famiglia.
Fattori indicativi:
-Casa grande: affettuoso, amichevole, ospitale.
-Casa piccola: bambino timido e insicuro.
-Casa tendente verso l’alto: rappresenta un carico eccessivo, soprattutto negli studi e nelle responsabilità.
-Casa in prospettiva: bassa autostima.
-La presenza del comignolo fumante: rappresenta comunicazione in famiglia.
-Comignolo assente o spento: non c’è un rapporto affettivo comunicativo.
-Antenna sul tetto: indica uno spiccato spirito di osservaizone
-Casa con alberi: segno di protezione
-Casa con staccionata: il bambino è isolato
-Casa con finestre aperta: voglia di evedare
-Casa con finestre chiuse: chiusura verso il mondo esterno. Se vi sono altri sintomi, potrebbe insorgere in futuro una personalità evitante.
-Senza finestre: educazione troppo rigida.
-Il sole: esso rappresenta il papà e in base alla sua collocazione si può capire il rapporto che il fanciullo ha con il padre. Ad esempio: se il sole è molto vicino alla casa ( all’albero), il bambino esprime il bisogno di maggiore attenzione da parte del padre, lo desidera più vicino.
Altri elementi:
-Cancellature. In qualsiasi disegno, se è presente un oggetto cancellato o coperto da un altro elemento, il bambino starà cercando di rimuovere qualcosa.
-La croce/tomba o un cimitero. Se disegnato vicino all’albero, il bambino proverà disagio di sè stesso, al contrario, se si trova nei pressi della casa, il bambino proverà imbarazzo per la propria famiglia.
Alcuni Animali:
-Uccello. Volubilità, insicurezza.
-Gatto. Istintività, poca predisposizione all’educazione.
-Oca. Consapevolezza dei propri limiti.
-Farfalla. Evasione, può essere un sinonimo di persona superstiziosa.
-TigreAggressività.
-Elefante. Autorità e sicurezza nei propri mezzi.
-Cane. Affettuosità.
-ConiglioAngoscia, paura.
-PesciAnsia.
E’ chiaro che questa breve guida contiene solo le linee generali per poter interpretare i disegni dei più piccini, ad esempio, per gli animali è di fondamentale rilevanza la prospettiva nella quale vengono disegnati. Il parere di un esperto è sempre fortemente consigliato. Per quanto riguarda i colori, essi hanno un significato simbolico molto complesso, pertanto vi rimandiamo al prossimo post.
A cura della Dott.ssa Anna Maria Sepe,
specialista in Psicoanalisi Induttiva e Ipnosi traslativa.

Interpretazione del colore. I disegni dei bambini





Questa è la seconda parte della Guida All’Interpretazione dei Disegni del Bambino: I bambini sono incapaci inizialmente di finalizzare l’uso del colore in senso realistico o artistico, e spesso usano i colori sotto la spinta di risposte emotive. Anche la scelta dei colori è un tema che ha affascinato gli studiosi e anche in questo caso si è giunti a una classificazione standardizzata della simbologia legata ai colori fino alla costruzione di strumenti  di descrizione e introspezione della personalità (Luscher, 1976).
Per Lüscher, il test dei colori offre uno strumento di valutazione dell’individuo per quello che realmente è, poiché questo tipo di test non risente di quegli ostacoli che normalmente possono invalidare un questionario o un’inchiesta, come, ad esempio, le false risposte dovute all’alta desiderabilità sociale, ecc.
Nella psicoanalisi induttiva la trasduzione cromatica, ossia l’applicazione emotiva del colore, configura un metodo proiettivo che rivela una situazione emozionale del bambino in base alla presenza, la combinazione o l’assenza del colore. In sintesi le porte d’entrata nell’esplorazione della psiche del bambino. Per una corretta interpretazione il piccolo deve avere a disposizione 8 colori principali; blu, giallo, verde, rosso , viola, nero, marrone, grigio.
Bisogna fare attenzione ; – collocazione dei colori sul disegno – dominanza del colore su vari soggetti ed oggetti – prevalenza dei colori sul disegno – limitazione dei colori a disposizione Nella scelta dei colori se il bambino si limita a 4 colori è indice di poco stimolo.
La prevalenza dei colori caldi (giallo, rosso e arancione) esprimono stimoli positivi e caratteri irrequieti ed espansivi al limite dell’aggressività. Se adoperati in modo eccessivi si evince il desiderio di accentrare l’attenzione su di se. Quelli freddi (violetti, blu e verdi) indicano caratteri pacati, riservati, tranquilli. Se adoperati in modo eccessivo si evince insicurezza, chiusura, timidezza.
Se il piccolo tende ad escludere costantemente il rosso ed il giallo è indice di un momento di stanchezza. Il blu ed il verde associati spesso indicano controllo delle proprie azioni. Inoltre predisposizione per le materie scientifiche. Il rosso, l’arancione, il marrone sono indice di grossa istintività e predisposizione per le materie artistiche. Nello specifico:




-Blu; esprime serenità, calma, predisposizione gesti affettuosi. Se è dominante un forte autocontrollo.
-Giallo; coerenza con le proprie scelte, costanza, determinazione. Se è dominante può essere indice di un rapporto difficile con il papà. (attenzione se è dominante in concomitanza con la nascita di un fratellino è indice di gelosia).
-Marrone; esprime gioia, periodo felice. Se è dominante è indice di chiusura. Se è dominante sulle persone e sulla casa esprime tristezza. Attenzione se disegna l’albero tutto marrone (radici-tronco-chioma) è indice di conflitto e incomprensione con la mamma. Se disegna il sole marrone e questo colore è dominanante nel contesto carenza di affetto da parte del papà.
-Nero; esprime ansia, paure, dolore. Se è dominante  indica un atteggiamento estremo di rinuncia airapporti familiari e cova un pensiero di abbandono. (vedi sindrome d’abbandono)
-Rosso; esprime vivacità, energia, voglia di fare. Se è dominante è indice di ostilità, aggressività. Il sole rosso è indice di astio nei confronti del papà. Se disegna tutta la famiglia in rosso rabbia repressa. Tronco e chioma dell’albero in rosso crescita sessuale.
-Verde; esprime la crescita interiore, maturità, equilibrio. Se è dominante è indice di pigrizia, passività. Se disegna l’albero con radice tronco marrone e grossa chioma interamente in verde significa armonia familiare e sociale (a scuola per esempio).
-Viola; esprime un carattere poco razionale e molto fantasioso. Se disegna il tetto della casa interamente in viola è indice di un eccessivo carico di responsabilità o do studio. Se è dominante può anche portare all’incapacità di distinguere, e di qui fino all’irresponsabilità. La scelta di questo colore dimostra che per loro il mondo è un luogo magico, in cui possono ottenere tutto ciò che desiderano:stato d’animo che ha certo un suo fascino, ma che non è bene se persiste nell’età adulta. La scelta del violetto indica una tensione prolungata, le conseguenze di uno choc, o di situazioni difficili vissute in tutta la prima infanzia. Si tratta di soggetti che necessitano di una comprensione particolare, di un trattamento pieno di riguardo e di molto affetto.
-Grigio; esprime chiusura, difesa (alzano un muro)  rifiuto di impegnarsi per proteggersi da ogni stimolo e da qualsiasi influenza familiare, Non desidera lasciarsi coinvolgere, e rinuncia a qualsiasi partecipazione. Se è dominante è indice di atteggiamento di protesta e di insoddisfazione.
Attenzione se il piccolo disegna i pesci in grigio è indice di carattere chiuso, evitante. Se disegna il fumo del comignolo marcatamente in grigio è indice di ansia familiare. Attenzione ai colori dominanti, sono indice di una rielaborazione, il bambino sta rielaborano e allestendo dei meccanismi di difesa. Ora provate a comprendere come il bambino si colloca nell’universo dei suoi affetti attraverso questa forma che per i lui è preferibile rispetto alle parole: il disegno ed i colori.
A cura della Dott.ssa Anna Maria Sepe, specialista in Psicoanalisi Induttiva e Ipnosi traslativa.



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