venerdì 13 novembre 2009

PNL: TECNICHE DI MEMORIA, COME MEMORIZZARE, LO STUDIO E LA MEMORIA, VIDEOCORSO TECNICHE DI MEMORIA

Come memorizzare informazioni

Repetita iuvant secondo me repetita stufant


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Puo' capitare di dover: parlare in pubblico, essere interrogati dall'insegnante, ricordarsi la lista della spesa ecc. e tutti sappiamo che, proprio in queste occasioni, l'ansia crea brutti scherzi e ci si può trovare a fronteggiare imbarazzanti vuoti di memoria.

Quelle che vi vado ad illustrare sono solo alcune delle tecniche di memorizzazione che possono aiutare anche i più ansiosi:

Le stanze

Memorizzate la frase iniziale del discorso che dovete fare in pubblico e ripetetela diverse volte con attenzione.
Fatelo mentre siete nell'atrio di casa vostra (o, semplicemente, immaginatevi di essere lì);

passate poi - realmente o virtualmente- nella stanza attigua all'ingresso della vostra casa
e
lì sviluppate la seconda parte del discorso
cambiando stanza ogni volta che cambiate argomento.
Le stanze devono essere in successione, secondo l'ordine in cui sono realmente nella vostra casa.

Il film

Fissare la prima frase da dire ad un'immagine
alla quale dovrete associargliene un'altra
legata alla seconda parte del discorso e così via
in una catena di immagini, di cui ognuna è legata, in successione, alle diverse parti del discorso.

Perché sia possibile ricordare la catena immaginata anche in uno stato di ansia è necessario che le immagini siano legate tra loro in modo buffo, paradossale, assurdo, in modo che sarà più facile ricordarle.

Quindi le immagini devono avere le seguenti caratteristiche:
essere esagerate
im movimento
fare associazioni inusuali
e con forte coinvolgimento emotivo.
Ordinarle da sinistra a destra.
Usarle ogni volta che e' possibile.

L'unione di queste quattro caratteristiche fa si che il concetto che si vuole memorizzare vada immediatamente nella memoria a medio o lungo termine perchè ha un valore più forte.
Per il cervello umano è più semplice pensare per immagini, quindi associando appunto un concetto ad una immagine, sarà più facile ripensare all'immagine stessa e poi ricavare il concetto.
Non ci rendiamo conto questo è un sistema che utilizziamo naturalmente: chiudete gli occhi e pensate ad una bicicletta.
Vi viene in mente la parola bicicletta oppure l'immagine visiva di una bici?
Quello che bisogna imparare a fare dunque è creare delle immagini mentali che utilizzando lo schema riportato precedentemente attivino i nostri neuroni ad immagazzinare velocemente il concetto.
Concludiamo questa brevissima introduzione alle tecniche di memorizzazione facciamo qualche esempio.

Parola "Revoca": pensare ad un re ciccione appoggiato ad una vacca colorata di fuxia.
Parola "Recesso": si può pensare ad un re sempre ciccione appoggiato su un cesso mentre fa pipi!
In questi due esempi brevissimi si noti l'importanza del carico emotivo delle due immagini, è importante esagerare sempre per facilitare la nostra mente a ricordare.



Alfabeto visivo (meno usato)

Se dovete ricordare una sequenza di parole, abbinate l'iniziale di ogni lettera ad una parola che rappresenta un'immagine e poi trascorrere del tempo ad immaginare questa strana sequenza di fatti.

Es. 'La personalità evitante è contraddistinta da elementi ansiosi'

L = luna P = piena E = evidente E' = E' C = composta D = di E = elastico A = arancione


La follia consiste nel fare le cose sempre allo stesso modo, sperando che i risultati possano cambiare. (A. Einstein)

Per conoscere I MECCANISMI DELLA MEMORIA clicca qui.


Per saperne di piu':
L'Arte della Memoria di Giordano Bruno

L'Arte della Memoria di Giordano Bruno

Il trattato "De Umbris Idearum" rivisto dal noto esperto di scienza della memoria


Dettagli

In questo libro troverete le tecniche, le chiavi di interpretazione ed i segreti di Giordano Bruno. Come egli scrisse oltre 500 anni fa, la memoria è una scienza. Chi pensa di avere poca memoria troverà in questo libro la risoluzione di molti problemi e chi pensa di averne molta dovrà ricredersi...infatti l'educazione della memoria, e non l'allenamento, vi permetterà di ottenere risultati straordinari. Per rendersi conto dell'importanza della memoria basti pensare che l'intelligenza è stata definita come "la capacità di correlazione ed apprendimento" in altri termini la memoria è la base della nostra intelligenza e questo libro vi insegna a migliorarla con un inestimabile vantaggio nella vostra vita privata e nella vostra professione.

Gianni Golfera

Gianni Golfera, è un personaggio noto al pubblico e alla scienza per la sua intensa attività di ricercatore e formatore e, soprattutto, per una memoria definita pressoché “illimitata” in sede sperimentale. E’ considerato dalla comunità scientifica internazionale “l’uomo con più memoria al mondo”.

E' l'deatore del sistema GiGoTec (Gianni Golfera Tecniques) che consente l'apprendimento di qualsiasi informazione in brevissimo tempo.

eGolfera, l’“uomo dalla memoria d’oro”, il giovane neanche trentenne che riesce a ricordare tutto, quello che ha memorizzato alla lettera 261 libri e che può ripetere, senza commettere errori, sequenze di 10.000 numeri, è ben lontano dal voler suscitare particolare meraviglia in platee alla ricerca di sensazioni forti.

L’obiettivo di Gianni è informare il maggior numero di persone possibile che la sua memoria formidabile non è né un talento acquisito geneticamente, né il frutto di un’intelligenza fuori dal comune, ma piuttosto il risultato dell’applicazione costante di una tecnica che può essere appresa da chiunque.

L’applicazione (nella vita di tutti i giorni) del metodo GiGoTec, permette alla mente di sviluppare collegamenti tra neurone e neurone (sinapsi), rallentando, così, l’invecchiamento cerebrale. Tramite un diverso modo di pensare e di archiviare le informazioni, facendo leva sull’emisfero non dominante del cervello, si riesce a portare (al primo ascolto o alla prima lettura) ogni informazione in quella che viene chiamata “memoria a medio termine”. È questo che permette a chiunque di moltiplicare per dieci la propria memoria.
Il successivo utilizzo dell’informazione porterà il dato acquisito nella “memoria a lungo termine”.

Domani nuovo post con le recensioni dei migliori corsi sulla memoria in dvd e cd.


studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

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mercoledì 11 novembre 2009

PNL Riprogramma il tuo Cervello

Riprogramma il tuo Cervello - Libretto + 3 DVD




Riprogramma il tuo Cervello - Libretto + 3 DVD

Per far evolvere la tua vita


Dettagli

Joe Dispenza chiropratico e famoso autore scientifico, dedica le sue ricerche al campo della neurologia, della biochimica e delle funzioni cerebrali e presenta le sue recenti scoperte in un ultimo DVD intitolato:

“Riprogramma il tuo cervello per far evolvere la tua vita”
3 DVD CON 8 ORE DI VIDEOCORSO FORMATIVO E INTERVISTA!

Dispenza offre al pubblico italiano le scoperte scientifiche più all’avanguardia per ottenere i migliori risultati dalla vostra vita riprogrammando il vostro cervello e creando nuove reti neurali.
Dopo decenni dedicati allo studio delle funzioni cerebrali, Dispenza ci spiega in questo videocorso come usare il più importante strumento del nostro corpo: scoprirete la relazione esistente tra pensieri e corpo fisico, come guarire dalle malattie e quali autentici potenziali di evoluzione possiede il nostro cervello.

Combinando dinamicamente nozioni scientifiche a semplici istruzioni pratiche, imparerete come un nuovo pensiero e nuove credenze possano letteralmente rinnovare il cervello, per cambiare il vostro comportamento, le vostre reazioni emotive, i vostri modelli di formazione delle abitudini.

Con questo videocorso lavorerete su un’area che desiderate cambiare e imparerete di persona quali strumenti sono necessari per evolvere. Supererete gli stati emozionali distruttivi come l’insicurezza, la mancanza di autostima e la rabbia e li sostituirete con nuovi stati mentali. Passerete dal pensare all’agire all’essere, in un processo di trasformazione graduale e rivoluzionario del vostro più grande cambiamento: il vostro destino.

Benefici e vantaggi:


Passerete dal pensare all’agire all’essere, in un processo di trasformazione graduale e rivoluzionario del vostro più grande cambiamento: il vostro destino.

Questo videocorso presenta al pubblico italiano le scoperte scientifiche più avanzate per riprogrammare il nostro cervello e creare nuove reti neurali.
Joe Dispenza rende chiaro e evidente il legame tra i nostri pensieri e il nostro corpo fisico, e spiega di conseguenza come guarire dalle malattie e quali straordinari potenziali di evoluzione possiede il nostro cervello.

Dispenza espone con la consueta bravura i risultati delle sue ricerche, insieme alle istruzioni pratiche che consentono di imparare come nuovi pensieri e nuove credenze possano rinnovare il cervello e farci evolvere dagli abituali comportamenti e dalle reazioni emotive dettate da modelli e schemi del passato.

Apprenderemo a superare gli stati emozionali distruttivi come l’insicurezza, la mancanza di autostima e la rabbia. Per passare dal pensare all’agire e poi all’essere, in un processo di trasformazione graduale e rivoluzionario del cambiamento più grande: il nostro destino.

Joe Dispenza ha dedicato le sue ricerche al campo della neurologia, è uno scienziato famoso in tutto il mondo.

8 ore di videocorso e intervista


Joe Dispenza

Joe Dispenza è considerato uno dei maggiori esperti sul cervello a livello mondiale.

All’età di ventitre anni, durante una gara di triathlon, un’auto investì Dispenza provocandogli fratture vertebrali multiple. Diversi medici dissero che la sua unica speranza di ricominciare a camminare stava nella fusione di alcune vertebre, in un’operazione che l’avrebbe lasciato con una vita di sofferenza e di mobilità limitata.
Ma come chiropratico, Joe Dispenza possedeva una conoscenza sufficiente sulla salute della colonna vertebrale e sul suo personale stato fisico successivo all’incidente, per assumersi il ragguardevole rischio di rifiutare l’intervento. Dopo aver compiuto questa difficile scelta, oltre a seguire un accurato programma terapeutico, egli letteralmente si servì del pensiero per aprirsi la strada verso la guarigione. Tre mesi più tardi, era in grado di camminare e di agire come prima dell’incidente.

Dispenza attribuisce la maggior parte delle ragioni del proprio recupero fisico al potere della propria mente.
Quest’incredibile esperienza lo spronò allo studio di questo strumento di suprema importanza che tutti possediamo, il cervello, ed è questa potente conoscenza che egli ora trasmette attraverso il suo nuovo libro (
Evolvi il tuo cervello, Macro Edizioni) e nei seminari che conduce.

Joe Dispenza ha conseguito il diploma di chiropratico alla Life University di Atlanta, Georgia (USA). Dopo il training universitario in biochimica, la pratica e gli studi successivi alla laurea si sono svolti nei campi della neurologia, neurofisiologia, e funzione cerebrale.

Dispenza ha istruito migliaia di persone in sedici paesi sul ruolo e sul funzionamento del cervello umano e su come sia possibile riprogrammare il proprio pensiero attraverso principi neurofisiologici scientificamente dimostrati. Attraverso queste potenti informazioni molte persone hanno imparato a realizzare i propri obiettivi e le proprie visioni eliminando le abitudini autodistruttive. Il suo approccio, insegnato attraverso un metodo molto semplice, crea un ponte tra l’autentico potenziale umano e le più recenti teorie scientifiche delle neuroplasticità, spiegando come il pensare in modi nuovi e cambiare le proprie credenze possa letteralmente ristrutturare il cablaggio neurologico del proprio cervello.

Autore di numerosi articoli scientifici sulla stretta relazione tra cervello e corpo, Dispenza è stato invitato a far parte del Chi è Chi d’America, ed è membro onorario del National Board of Chiropratctic Examiners (Comitato Nazionale degli Esaminatori di Chiropratica) e consigliere editoriale della rivista Explore Magazine.
Studioso e docente di varie materie, dalla fisica quantistica alla funzione cerebrale, dal pensiero intenzionale alla natura della realtà, Dispenza è uno degli scienziati più popolari tra quelli che compaiono nel pluripremiato film
Ma che … bip… sappiamo veramente!? e nella versione estesa Ma che…bip…nella Tana del Coniglio: egli è diventato famoso soprattutto per le osservazioni su come creare la propria giornata. Quando non viaggia o scrive, è occupato a visitare pazienti nella sua clinica chiropratica nei pressi di Olympia, nello stato di Washington.


sabato 7 novembre 2009

GIAMBATTISTA VICO CORSI E RICORSI STORICI?

Tengo a precisare che ogni cosa che viene detta in questa articolo e' da considerarsi apolitica e a puro scopo di comprensione di meccanismi della comunicazione.

Nell'articolo

RIFLESSIONI PNL:riconoscere la manipolazione

vi ho chiesto cosa poteva esserci di manipolatorio nel trasmettere su un canale prima il documentario "I discorsi del Duce" e di seguito "La crisi del 1929".

Devo dire che la maggior parte di voi ha dato la mia stessa lettura.

Mentre stavo pulendo il vetro del camino, sabato scorso, il televisore era sintonizzato su Rai Storia, i bambini stavano giocando ai videogiochi immersi completamente nel loro mondo virtuale.

Comincia il documentario sui discorsi del Duce, Milano, Venezia ecc. e mi accorgo che intorno a me c'e' silenzio, i videogiochi sono muti e i miei figli sono entrambi ipnotizzati, fermi a fissare in religioso silenzio e con la massima attenzione un uomo prima milanese, poi veneziano, torinese, poi agricoltore, soldato, meccanico, studente, italiano....... .(ricalco)https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgR64YphzogGTH6DIhX75RptCR07N46k9c5JQZK3alDj9wXjU6EsRKGdFla_v8IDPWQuJnFRS2KUT1WLyJvqL5HZ-ElpD1tH0PhHKw8cOk1NBNdqtVPgr9oat80ERaq-Azlj1GwsHXaEsev/s400/PNL_ricalco_rapport.jpg

Anch'io nell'ascoltare i discorsi e analizzando il paraverbale e il non verbale ho cominciato a provare delle strane emozioni, imbarazzo forse.
Quelle parole, promesse, frasi io le avevo gia' sentite.
Nel 1930?
No
Li sento tutti i giorni al telegiornale dai politici.
Video

Par condicio

Video



"Era indispensabile la mia scesa in campo? Sììì. Avete fatto bene a seguirmi?
Sììì. Questi anni di battaglie sono stati utili? Sììì. Sono state battaglie
invano? Nooo. Vale la pena proseguire il cammino? Sììì."

Parole simili le ho sentite anche sabato nel documentario
l'imperiosa richiesta per la fondazione dell'Impero il 9 maggio 1936: Ne
sarete Voi degni? E il boato di piazza Venezia: Sììì. Per trovare altre
performances, sono andato indietro con la moviola, ai discorsi per il
Decennale del regime fascista: 22 ottobre 1932 a piazza Venezia, 23 ottobre
a Torino, piazza Castello, e il giorno dopo alla Fiat. Il 25 a piazza del
Duomo a Milano, il 27 a Roma all'assemblea dei mutilati, il 30 a Forlì, il
31 a Monza, il 3 novembre ad Ancona.

Venendo tra voi, ho mantenuto la mia promessa: ne avevate dubitato? Nooo.
Non credete che io mantenga sempre le mie promesse? Sììì.
Bisogna arrivare al culmine del dramma, il 10 giugno
1940, per trovare una serie quasi di politica contemporanea di domande e risposte, anzi
di ordini perentori e dichiarazioni di obbedienza: Popolo italiano, corri
alle armi (Sììì) e dimostra il tuo coraggio (Sììì), la tua tenacia (Sììì),
il tuo valore (Sììì). Così un popolo accecato da quattro Sììì ha la testa
nelle fauci del mostro e paga con cinque anni di guerra, morti, fame,
distruzioni.

Non solo.
Mi si e' gelato il sangue nel confronto della identità del pensare politico: la cultura del «fare», il disprezzo per la politica,
l'esaltazione dell'inesistente ("Voi avete assistito oggi a una imponente
dimostrazione della forza e della preparazione militare dell'Italia"). E poi
la cultura del Nemico (ieri, demoplutogiudaicomassonico, oggi
comunistamagistratooppositore).
La cultura del sabotaggio, per cui c'è sempre qualcuno (opposizione e l'euro, antifascsciti e fuoriusciti) che opera per
ritardare i traguardi luminosi del governo.
Esemplare il discorso di Littoria, con cui il duce chiuse le celebrazioni del decennale il 18
dicembre 1932 e consegnò le prime 450 case coloniche e il nucleo centrale
della città, la Torre Littoria, la Casa del Fascio.
Indicò le successive scadenze: altre 4500 case coloniche nell'agro di Littoria, poi la seconda
città, Sabaudia, e ancora la terza, Pontinia. «Ma occorre che tutti ci
lascino intenti al nostro lavoro». Come quando oggi ci si scaglia contro il
"teatrino della politica".
Qui non si parla di alta politica e strategia,
qui si lavora.

Non disturbate il manovratore. Dategli leve, marce, volante, premierato
forte.

E

se dopo tutto cio ci mettiamo la crisi del 1929

e

attualizziamo il tutto.....
il nostro cervello fa 2+2=4.
Ed e' qui la manipolazione.
Se chi ci governa e' uguale al Duce che ha portato distruzione e morte e la crisi del 1929 e' uguale a quella di oggi e il governo sta utilizzando gli stessi sistemi anticrisi del '29
rivelatesi errati............che cosa fate?
Seguite l'ONDA nuova e ....... rileggete l'articolo tra 5 anni.
"Corsi e ricorsi storici". Ciò non significa, come comunemente si interpreta, che la storia si ripeta. Significa, piuttosto, che l'uomo è sempre uguale a se stesso, pur nel cambiamento delle situazioni e dei comportamenti storici.
Ciò che si presenta di nuovo nella storia è solo paragonabile per analogia a ciò che si è già manifestato. Così, ad esempio, ad epoche di civiltà possono seguire epoche di "ritornata barbarie"; ad epoche nelle quali più forte è il senso di una determinata categoria, altre nelle quali si sviluppa maggiormente un altro aspetto della vita.
La storia, dunque, è sempre uguale e sempre nuova.
Solo cosi' è possibile comprendere il passato, che altrimenti ci rimarrebbe oscuro, perché: "Historia se repetit".
Attendo i vostri commenti e ricordatevi di non sparare sul pianista.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

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giovedì 5 novembre 2009

MENTE COMUNICAZIONE BUSINESS DENARO


In altre parole in questa giornata di formazione potrai portarti a casa tantissime strategie che andranno a toccare le 4 più importanti aree della tua vita!
Ognuno dei 4 Coach svilupperà per te un punto chiave:

Programma del Seminario

MENTE

Vera Peiffer

  • Come funziona la nostra mente.
  • Il pensiero volontario ed involontario.
  • Cosa c'entra il mio passato se oggi non sono sicuro di me?
  • Esercizio: Come funziona davvero il PENSIERO POSITIVO? (Avvertenza: per farlo funzionare evitare di indossare occhiali a lenti rosa! ;-)
  • Il pensiero positivo per sviluppare autostima nella vita di tutti i giorni.

COMUNICAZIONE

Ciro Imparato

(ascolta qui la voce di Ciro)

  • Il potere della voce
  • Migliorare la voce per migliorare la vita
  • Correggere il daltonismo vocale
  • Usare la voce per avere successo
  • Acquisire una voce utile
  • Quattro voci, quattro colori, quattro emozioni: Il vocabolario vocale che semplifica la vita
  • Due colori da non usare mai: il grigio e il nero
  • La voce nella seduzione
  • Uso della voce in amore
  • La voce nel rapporto con i figli
  • Il metodo FOURVOICECOLORS® nella vita professionale
  • FOURVOICECOLORS® renderà «felice» la vostra voce
  • Il legame fra voce e felicità
  • Lo schema che potrebbe cambiare la vostra vita

BUSINESS

Italo Cillo

  • Guadagnarsi da vivere on line:mito fantasia o realtà??
  • Esempi concreti di come questo sia realizzabile seguendo le tue vere passioni!
  • Gli enormi benefici di questa attività.
  • Perchè tanti falliscono? Gli errori più comuni e come evitarli.
  • Come fare per riuscire? La ricetta vincente di Italo Cillo!

DENARO

Jorg Manetti

  • Imparerai a proteggere i tuoi risparmi.
  • Imparerai a far crescere i tuoi risparmi.
  • Imparerai metodi concreti per avere rendimenti nettamente superiori a quelli classici!
  • Saprai dove si trova esattamente il tuo capitale e lo avrai sempre a disposizione.
  • Imparerai ad avere il completo controllo sul tuo denaro e quindi sul tuo futuro!

Riassumendo,

in questa strepitosa giornata inizieremo prendendo consapevolezza dei nostri schemi di pensiero, e di come questi ci tengano saldamente ancorati a vecchi comportamenti e così a vecchi risultati, lavorando su questo aspetto imparerai nuovi modi per affrontare i problemi e le difficoltà, sentendoti così in grado di fare cose che prima non credevi di poter fare!
Proseguiremo ascoltando i consigli e la strepitosa voce di Ciro Imparato che ti svelerà i misteri e le potenzialità delle tua voce per portarti a comunicare con gli altri in un modo assolutamente nuovo, tanto da generare emozioni positive ed immediate negli altri! Sarà qualcosa di veramente strabiliante credimi!
Se abbiamo compreso come padroneggiare i nostri pensieri e a comunicare con molta più efficacia, sarai pronto per scoprire come creare un business on line ultra-redditizio seguendo le tue passioni!!! Nessuno ti ha mai detto che è possibile fare una cosa del genere vero??? Noi ti diremo come farlo, ma non solo, ti mostreremo che è assolutamente possibile!!
Quindi imparerai anche come gestire il tuo denaro! Perchè nessuno ti ha mai detto la verità su come "girano le cose" nell'economia, tanto quanto farà Jorg! Avere rendite del 3% mese!! diventerà qualcosa di non solo possibile, ma facile e di soddisfazione.

A chi è rivolto

Il seminario si rivolge a tutti coloro che:

  • Desiderano migliorare la propria vita sotto ogni punto di vista: mentale,comunicativo, lavorativo e finanziario.
  • Desiderano imparare a comunicare con gli altri esprimendo profonda empatia.
  • Desiderano diventare responsabili del loro stato finanziario.
  • Desiderano gestire la propria mente ed i propri obiettivi con efficacia.
  • Desiderano trovare profonda soddisfazione nel lavoro esprimendo le prorie dotii e seguendo le proprie passioni

Per molti è sempre una scelta coraggiosa mettersi in discussione e alla prova, partecipando ad un corso di crescita personale, qui potete farlo con la massima fiducia!
Nella vita, spesso le persone di successo sono quelle che si pongono le domande giuste, prova a rispondere a queste:

Come sarebbe la tua vita se non ci fossero incomprensioni nei rapporti lavorativi?
E in quelli affettivi? E in generale, con le altre persone?
Come sarebbe la tua vita sapendo come fare per raggiungere i propri obiettivi?
E ancora ti chiedo: come sarebbe potersi guadagnare da vivere fscendo quello che più ti piace?

Hai mai pensato a che risultato portano incomprensioni e frustrazioni? Cosa aspetti a lasciarti alle spalle tutto questo? Adesso sai che c'è la soluzione e che sarà questo seminario a svelartela.

Non aspettare altro tempo, adesso puoi fare la scelta giusta per te, approfittando della straordinaria partecipazione di:


VERA PEIFFER - CIRO IMPARATO - ITALO CILLO - JORG MANETTI


Adesso quindi hai due possibilità:

  • puoi rimanere nel tuo stato attuale di cose, senza sapere come gestire i tuoi pensieri e , quindi le tue emozioni,senza saper comunicare in modo efficace con gli altri,senza sfruttare appieno il tuo potenziale per crearti un futuro di guadagni, prosperità e ricchezza....
  • oppure puoi decidere ORA di partecipare a COACHING 4 YOU! e trasformare davvero il tuo futuro! Immagina come ti sentirai e come ti percepiranno gli altri dopo aver frequentato questo corso! Il senso profondo di fiducia che saprai trasmettere agli altri dopo aver imparato a comunicare efficacemente ed aver incredibilmente aumentato la tua autostima.

Perchè è di questo che stiamo parlando in definitiva: di come ci si sente quando si è al meglio di sè, quando siamo in profondo contatto con gli altri, del senso di appagamento del vivere la propriavita secondo i tuoi veri valori, seguendo le tue passioni ed esprimendo appieno la tua personalità.



I MIGLIORI TRAINER IN ITALIA

RIUNITI PER TE IN UN EVENTO IMPERDIBILE!


4 eccezionali Coach in un'unica giornata di formazione per guidare la tua vita verso un vero benessere!!!



Ecco i "magnifici 4" che parteciperanno a questo evento:

VERA PEIFFER

CIRO IMPARATO

ITALO CILLO

JORG MANETTI

Un’intera giornata full immersion con i migliori trainer sul mercato! Il meglio delle strategie ed il massimo della qualità per guidare la tua vita verso un livello di benessere finora mai immaginato. Immagina di poter guidare la tua mente e i tuoi pensieri verso nuovi orizzonti, liberandoti delle credenze che limitano il tuo vero potenziale...Immagina di poter comunicare con gli altri in modo finalmente efficace, trasmettendo loro il tuo messaggio in modo sincero e coinvolgente...
Immagina di poter essere il protagonista della tua vita!Immagina di scoprire nuovi modelli di pensiero,nuove idee che ti porteranno lontano. Immagina di poter applicare tutto questo e di metterti davvero alla guida della tua vita.Scoprire come gestire emozioni e stati d’animo, creare un business di successo e prenderti la responsabilità del tuo stato finanziario per creare un futuro di abbondanza.Ecco ciò che faremo in questa giornata!
Guidare la tua vita verso il vero benessere è quello che ti sveleremo!

I coach che abbiamo selezionato per te sono in assoluto i migliori nel loro campo!

Check in ore 08:30 - Inizio ore 09:00 - Chiusura ore 18:00 circa.




NON TROVERAI NULLA DEL GENERE DA NESSUN’ALTRA PARTE!


L'obiettivo di COACHING 4 YOU è quello di fornirti strumenti per il tuo benessere a 360°


Clicca qui per prenotare

martedì 3 novembre 2009

RIFLESSIONI PNL:riconoscere la manipolazione

Ho ricevuto questo commento di Efestio (che ringrazio sentitamente) al post

PNL:riconoscere la manipolazione

ed in particolare sulla domanda che vi ho posto nel finale.



1 commenti:

Efestio ha detto...

"Sabato scorso il canale Rai Storia ha proposto 2 documentari.
Il primo si intitolava "I discorsi del Duce".
Il secondo a distanza di pochi spot "La crisi del 1929".

In apparenza tutto normale ma.......
pensateci.
Ascoltate i discorsi e subito dopo leggete la storia della crisi.
Dove vi porta questa sequenza?"


Forse che l'accentramento del potere decisionale su un unico soggetto o pochi potenti, riduce le responsabilità nelle sorti di un'intera popolazione???
Piuttosto la mia domanda è dove vuol arrivare la tua sequenza?
Forse vuoi dire chi ci hanno fatto "credere" che il fascismo ci ha condotto ad allearci con hitler che voleva risolvere il problema del debito pubblico tedesco scatenando una guerra mostruosa per sterminare il popolo dei poteri finanziari dominanti (ebrei)?

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La sequenza dei filmati e' stata data dai programmatori di Rai storia.
ASPETTO QUALCHE ALTRA INTERPRETAZIONE.

APRITE IL PROGRAMMA DI POSTA E COINVOLGETEMI NEI VOSTRI PENSIERI.

Sabato vi diro' come ho interpretato la sequenza.

Un grazie ancora ad Efestio per la sua disponibilita' e interessamento.

PNL: ASCOLTAMI QUANDO TI PARLO ASCOLTAMI QUANDO TI PARLO ASCOLTAMI QUANDO TI PARLO ASCOLTAMI QUANDO TI PARLO ASCOLTAMI QUANDO TI PARLO ASCOLTAMI

La domanda che vi sto' per fare vi sembrera' banale
e
se riflettete un poco
e
analizzate la vostra ultima conversazione

quanto tempo avete ascoltato attentamente il vostro interlocutore, insegnante, figlio, marito, moglie, fratello, collega, ecc.?

Quando una persona vi parla la ascoltate?

E

vi ricordate di utilizzare le parole del vostro interlocutore, di ricalcare quello che vedete e percepite?

Erickson racconta il caso di Arthur, uno studente che al momento dell'esame sapeva gia' in anticipo le domande che avrebbe fatto il professore e ovviamente anche le risposte.
Chiamato dal preside di facolta' per avere chiarimenti, Arthur spiego' che, nei suoi appunti di lezione, tutte le domande che il professore intendeva fare erano segnate con sette asterischi, perche' quelle erano le cose cui il professore dava piu' importanza.
Arthur aveva ascoltato le lezioni e aveva notato la particolare intonazione che il professore aveva dato a quei particolari punti
e
cosi' aveva individuato le cose che avrebbe chiesto all'esame.



Per approfondire:
Ascolta il tuo Uomo

Ascolta il tuo Uomo

Per comunicare in maniera innovativa ed efficace con il tuo partner


Dettagli

Gli uomini e le donne si comportano molto diversamente per quanto riguarda l’espressione del proprio mondo interiore e la manifestazione dei propri pensieri e desideri. Le donne si aprono maggiormente, non risparmiano confidenze, talvolta non sanno tacere quando sarebbe opportuno; gli uomini invece sono chiusi, tengono per sé le proprie riflessioni e celano le proprie emozioni.

L’uomo non dice quello che la donna vorrebbe, e la donna si sente incompresa e inascoltata. In quest’opera sono esposte diverse tecniche per insegnare alle donne ad ascoltare, a comprendere e rispettare il loro compagno, sintonizzandosi sul suo personale modo di comunicare.

Dopo questa lettura non solo ogni donna sarà in grado di capire al meglio il proprio uomo, ma lui stesso sarà capace di comprenderla di più, superando i problemi di incomunicabilità tra i sessi.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

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sabato 31 ottobre 2009

PNL:riconoscere la manipolazione

Riprendendo, a seguito delle molte richieste, il tema della manipolazione riassumendo i punti piu' importanti della tecnica che ricordo
non hanno nessuna connotazione ideologica, i principi di base sono infatti stati utilizzati da ogni tipo di regime dalle epoche più lontane ai giorni d’oggi, dal totalitarismo sovietico a quello della Germania nazionalsocialista, fino a trovare dinamiche simili in molte aziende attuali, o anche in gruppi settari religiosi.

Il controllo delle masse è possibile solo con almeno un canale di comunicazione diffuso dal leader al gruppo.

Il comportamento della massa è guidato dall'istinto e dall'emotività piuttosto che dalla logica e dalla ragione.
La folla agisce sulla base dei sentimenti più primitivi: la paura, la rabbia, l’esaltazione, l’appartenenza ad un gruppo, istinti molto semplici da controllare e manipolare, mentre in questi raggruppamenti ciò che va smarrita è la più grande conquista degli uomini moderni, ovvero la razionalità e l'uso delle superiori capacità intellettive.

Diffondere il pensiero legato all'impulso e alla superficialita'.

Limitare il piu' possibile l'istruzione e l'intelligenza.

Controllare i mezzi di comunicazione di massa.

Evitare di imporre le scelte, ma circoscriverle.

Isolare chi non la pensa allo stesso modo e tenere divisi gli altri.

Le fonti sono incerte. Cosa succede quando le fonti autorevoli sono controllate?

Promuovere la confusione: tutti contro tutti.

Ribadire che siamo in democrazia........sei tu l'anomalia.

Anche in assenza di unanimita' il pensiero viene riconfermato in presenza di una opposizione divisa.


Esaltazione delle forze dell'ordine.
Più lo stato è accentrato, e meno significato politico viene dato alle minoranze e ai contraddittori. Si propone ad esempio che votino solo i Capigruppo, oppure si spinge verso sistemi elettorali fortemente maggioritari, e dove le minoranze abbiano degli sbarramenti e la loro crescita diventi impossibile.

Occasioni motivanti.

Persuasione indiretta.
Lo spettatore non sente di ricevere imposizioni né restrizioni alla libertà.

Ultimo punto avere un unico scopo...il potere.

Vi posso garantire che le tv utilizzano tantissimo queste regole di indotrinamento.

Sabato scorso il canale Rai Storia ha proposto 2 documentari.
Il primo si intitolava "I discorsi del Duce".
Il secondo a distanza di pochi spot "La crisi del 1929".

In apparenza tutto normale ma.......
pensateci.
Ascoltate i discorsi e subito dopo leggete la sturia della crisi.
Dove vi porta questa sequenza?
Attendo i vostri commenti.

Per approfondire:

Neuro Schiavi


Neuro Schiavi

Tecniche e psicopatologia della manipolazione politica, economica, religiosa. Manuale scientifico di autodifesa


Autore:

Marco Della Luna

Marco Della Luna, avvocato, esercita da anni la professione forense.

Laureato in psicologia a Padova è inoltre studioso di strumenti psicologici, economici e giuridici di dominazione sociale.

Collabora con riviste come Tema, Il Consapevole, Nexus, Il Popolo, per cui ha scritto numerosi articoli, quali Magia ingegneristica; La Casta dei Pupi e le Banche dei Pupari; Debunking: fini, presupposti, metodi.

Autore di numerosi libri tra cui: Il Codice di Mâya, Euroschiavi, Le Chiavi del Potere, Polli da Spennare, Basta con questa Italia..


Come mi Vuoi?

Come mi Vuoi?

Impapare a difendersi dalla manipolazione emotiva


Dettagli

Se ritenete che qualcuno vi spinge a fare qualcosa che sapete di non dover fare, oppure vi persuade a credere l'incredibile, probabilmente siete vittime della manipolazione.

Vostro marito esagera nel flirtare con un'altra donna e, quando lo affrontate, vi dice di smetterla di essere così sospettose? Dopo una lunga discussione, vi scusate per averlo accusato. Il vostro capo vi ha appoggiato su un progetto durante un colloquio in privato, ma durante la riunione del personale, alla quale sono presenti anche i vostri collaboratori, di colpo cambia tono e vi critica pubblicamente? Quando gli esternate il vostro disappunto, lui vi risponde che il progetto era mal concepito e che in futuro dovrete stare più attenti. Vostra madre vi critica su ogni cosa: l'abbigliamento, il lavoro, gli amici e il partner? Voi, invece di reagire, sostenete che spesso lei ha ragione e che una persona matura dovrebbe saper accettare qualche critica. Può succedervi o, forse, vi è già successo. Ma come ci si comporta in simili circostanze? Quali sono gli errori che è necessario evitare?

Lo dice, in questo innovativo manuale, Robin Stern, nota terapista, che spiega come capire se una relazione si sta incrinando e se voi stessi siete responsabili della manipolazione in atto. La manipolazione psicologica è un'insidiosa forma di abuso emotivo: è difficile riconoscerla ed è ancora più difficile liberarsene perché gioca su una delle nostre peggiori paure, quella dell'abbandono, e su molti dei nostri bisogni più profondi: quello di essere capiti, apprezzati e amati.

Robin Stern insegna a individuarla, a decidere quali relazioni possono essere salvate e quali devono essere troncate, e a rendere la nostra vita immune alla manipolazione. I suoi consigli aiuteranno a non fare quei passi falsi che tutti noi possiamo compiere anche inconsapevolmente e che possono compromettere la piena realizzazione della nostra personalità.


Basta Subire!

Basta Subire!

Come sottrarsi alla manipolazione mentale e psicologica



sabato 24 ottobre 2009

PNL:TECNICHE DI PERSUASIONE E MANIPOLAZIONE DELLE MASSE

Durante la serata d’apertura dell’anno accademico 2009 – 2010 ho avuto il piacere di incontrare diversi amici e amiche che seguono il blog.
Nel chiacchierare di quest'ultimo mi avete stimolato a tentare un'esperimento che vi ha visto protagonisti.
Ho collegato le tecniche di persuasione e di manipolazione delle masse con quelle di motivazione.
Alcuni di voi hanno capito l'inghippo.
Nell'articolo media e manipolazione viene evidenziata la struttura che deve avere una notizia per poter essere interpretata come vera ed essere fissata nella nostra memoria.

Ricordiamola:

Che la notizia si riferisca ad un personaggio famoso

Che l’evento descritto abbia potenzialmente delle rilevanti conseguenze

Che la notizia venga personalizzata, ovvero che si sottolineino i vissuti delle persone coinvolte,
enfatizzando gli aspetti emotivi

Che la notizia implichi elementi di incertezza e imprevedibilità o all’opposto si incentri sul rimarcare aspetti ampiamente stereotipici e prevedibili.

Ora

i piu' attenti cos'hanno notato?

Che l'articolo del link, che invitava a riflettere, non centrava minimamente con l'articolo della magia

e

aveva la struttura che ho appena riassunto: le rilevanti conseguenze, l'incertezza, ecc.

Che a tutti e' sfuggito e' che riguardava uno degli argomenti che si usano per stimolare la motivazione e il dibattito.
Gli argomenti sono: politica, nucleare, sport, eutanasia e trapianti.

Teneteli bene a mente smuovono i sassi e fanno parlare i muti.

E cosi' e' avvenuto.

Tutti cadiamo in questa trappola.
Ora

proseguiamo con il tema della manipolazione e lasciamo la motivazione per il prossimo articolo.

«Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero».
Goethe

Quale procedura seguire per pilotare, coinvolgere le masse?

Per prima cosa stabilire delle regole, ed in particolare cio' che da quel momento verra' considerato il giusto, cio' che e' possibile, sano ο buono.
La maggior parte delle persone coinvolte si atterrà alle nuove regole senza discutere.
Come seconda cosa, allontanare chi non si attiene alle nostre regole e rendergli la vita difficile. Rendete la diversità un crimine. Così quelli che seguono un'altra campana ο danno voce a un'opinione diversa, a una diversa versione della "verità" e a un diverso stile di vita, si configurano come pecore nere all'interno del branco umano.
Chi vi ha contrastato all'inizio tendera a conformarsi e serve da monito per tutti gli altri che, all'interno del gruppo, pensano di ribellarsi.
"Non fare il chiodo che svetta tra tutti gli altri, perché sarai il primo ad essere colpito".
Tutto questo crea una situazione per cui i pochi controllano le masse, i cui membri si sorvegliano e si controllano a vicenda.

Le pecore diventano il cane pastore per il resto del branco.* È come un prigioniero che cerca di scappare mentre gli altri suoi compagni di cella accorrono per fermarlo. Se ciò accadesse, diremmo che quei prigionieri sono pazzi, come potrebbero fare una cosa del genere?
Ma è esattamente questo che gli essere umani si fanno l'un l'altro ogni giorno, pretendendo che ognuno si conformi alle norme a cui essi ciecamente si conformano.
Questo è nazzismo psicologico.
Allenatevi ad identificare in televisione, sui giornali, via internet cio' che e' istruzione e cio' che rientra nell'indottrinamento.

Tutto quello che dobbiamo fare è muovere i fili giusti al momento giusto.
I mezzi di comunicazione usano la NOTIZIA.


Con la NOTIZIA si puo' indotrinare, le persone che non fanno domande e non discutono, ciò che esse devono credere
di se stesse,
delle altre persone,
della vita,
della storia
e
degli eventi attuali.
Una volta che sono state stabilite alcune regole all'interno della società, non c'è più alcun bisogno di controllare ogni giornalista ο reporter ο funzionario governativo.
Ι media e le istituzioni offrono la loro "verità" sulla base di quelle stesse norme e, perciò, ridicolizzano e condannano di riflesso chiunque offra un'altra visione della realtà.
Una volta che avete il controllo su ciò che è considerato "normale" e possibile, l'intero sistema praticamente si gestisce da solo.
Vi consiglio di vedere il film "L'onda" ("Die Welle"), il film tedesco diretto da Dennis Gansel.


Per ora mi fermo qui
e
ricordatevi analizzate, dei link, la struttura, le regole della comunicazione implicate.
I contenuti, non li commento, ognuno di noi ha la sua opinione
e
va rispettata.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

http://cervelloipu.blogspot.com/

kc3vgnd8w

giovedì 22 ottobre 2009

Da Angela

Poichè anch'io sono iscritta all' AIDO, ho letto con piacere la risposta di Santino. Mi conforta quando qualche cosa riesce a farmi pensare che non tutto è da buttare via...

Ora, guarda caso, ho ricevuto una barzelletta e ho capito che ve la dovevo mandare, visto che tratta di tema comune a noi. Così ridiamo insieme!!!... anche se magari qualche maschio lo farà a denti stretti.
Un abbraccio e a presto.
Angela
BARZELLETTA: IL PREZZO DEL CERVELLO

Un paziente gravemente malato è in sala operatoria.

I famigliari sono riuniti nella sala d'attesa quando entra un medico, stanco e desolato: "Mi dispiace di essere portatore di brutte notizie" dice, guardando le facce preoccupate "l'unica speranza per il vostro famigliare è un trapianto di cervello. E' qualcosa di sperimentale, è rischioso ed economicamente del tutto a vostro carico."

I familiari ascoltano le gravi notizie e poi uno domanda: "Per informazione, quanto costa un cervello?"

"Dipende" risponde il medico "5.000 euro per un cervello d’uomo e 200 euro per uno di donna."

Un lungo momento di silenzio invade la stanza, mentre gli uomini presenti cercano di non ridere ed evitano di guardare le donne negli occhi, anche se qualcuno accenna un sorriso . . .

Infine, la curiosità porta uno di loro a domandare: "Dottore, a che cosa si deve la differenza di prezzo?"

Il medico, sorridendo ad una domanda così innocente, risponde: "Quelli femminili costano meno perché sono stati usati, gli altri sono tutti come nuovi!"

martedì 20 ottobre 2009

Sul problema delle vaccinazioni Sul problema dei trapianti ciao a tutti Santino.

Caro Mauro, leggo con interesse le mail che quasi quotidianamente invii, l’ultima del 17 ottobre “La struttura della magia” si conclude con sito “per riflettere”, ho cliccato e mi sono collegato a MEDNAT. org, e sono rimasto sconcertato per “la superficialità, l’arroganza e l’ignoranza ” con cui vengono trattati in particolare due problemi; quello delle vaccinazioni e dei trapianti d’organo.

E non riesco a far finta di niente.

Sul problema delle vaccinazioni

Non sono uno specialista in materia di vaccinazioni, ma negli anni leggendo riviste scientifiche (non a senso unico) e partecipando per lavoro a convegni e congressi , spesso di taratura internazionale, mi sono reso conto che servono ed hanno salvato tante vite umane (purtroppo quasi esclusivamente nell’occidente ricco). Ritengo sia “CRIMINALE” demonizzare le vaccinazioni.

Che le multinazionali lucrino a dismisura è un fatto accertato. Ma quanti di noi sanno cosa si nasconde dietro ad un brevetto? Quanti sanno il ruolo che i Governi hanno giocato a Ginevra nel WTO quando si è trattato del problema dei brevetti sui farmaci? Sarà un caso che le più grandi multinazionali del farmaco hanno la loro sede proprio a Ginevra? Quanti sanno che i primi otto farmaci più prodotti e venduti nel mondo hanno a che fare con: l’obesità, la pressione alta, il diabete e la depressione (guarda caso tutte patologie dell’occidente) e che riguardano solo il 20% della popolazione mondiale ma che producono un fatturato che raccoglie l’80% della spesa globale del mondo?

Le domande che dobbiamo porci sono due:

1) L’informazione che ci viene fornita tutti i giorni su questi temi dalla TV di Stato e commerciale e dai giornali è vera informazione?

2) Cosa stanno facendo i Governi del mondo per evitare che le multinazionale si approprino definitivamente della salute pubblica?

Sul problema dei trapianti

Io sono dal lontano 1976 iscritto all’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).

Questa scelta ponderata all’epoca, non lo mai messa in discussione confortato dalle crescenti, ma non esaustive, scoperte scientifiche.

Ho letto nel sito Mednat delle assurdità in merito all’accertamento della morte cerebrale, che è altra cosa dal coma. Finché il trapianto d’organi e di tessuti (almeno in Italia) sarà sotto il controllo pubblico, anonimo e gratuito come stabilisce la Legge, penso che si possa escludere a priori che qualcuno arrivi ad uccidere una persona per salvarne (forse) una terza.

Rispetto all’accertamento di morte un donatore d’organi (sembra paradossale ma non è così) è sicuramente più tutelato di un non donatore. Infatti l’accertamento di morte per un donatore d’organi, prima di un ipotetico espianto, dev’essere effettuato da tre specialisti (un medico legale, un anestesista, e da un neurologo), che sono tutto tranne che dei serial killer. Non solo, la verifica di morte cerebrale dev’essere ripetuta tre volte nell’arco di 6 ore. Si può dire di tutto ma non che manchi la tutela.

Sul cervello dobbiamo scoprire ancora tante cose, questo è sicuramente vero. Oggi sappiamo in scienza e coscienza che dopo 20 minuti le cellule del nostro cervello incominciano a morire ed in modo IRREVERSIBILE.

Oggi possiamo scegliere, una volta morti, (scusate la brutalità) se dar da mangiare ai vermi o se “ridare” la vita a qualcuno che è stato più sfortunato di noi.

Qualcuno (e non voglio fare esempi) forse pensa di essere immortale, o di poterlo diventare, dico io: peggio per lui. Se ho sbagliato, auguri.

Via allego un riassunto di quel che prevede la legge Italiana in merito ai trapianti e vi invito a visitare il sito dell’AIDO Nazionale.

Se vincete la paura, iscrivetevi all’AIDO, nessuno degli iscritti a fretta di morire.

Scusate lo sfogo.

Ciao a tutti Santino.

Legislazione italiana sulla diagnosi di morte cerebrale (tratto da Wikipedia)

Nella legislazione italiana la materia è regolata dalla Legge 29 dicembre 1993, n.578 (norme per l'accertamento e la certificazione di morte) e dal Decreto 22 agosto 1994, n.582 del Ministero della Sanità (regolamento recante le modalità per l'accertamento e la certificazione di morte).

La diagnosi di morte si esegue con un elettrocardiogramma in maniera continuativa per 20 minuti, come esprime la legge 578/93.

In questi casi, la legge italiana prevede che una commissione, riunitasi dopo segnalazione del responsabile di reparto della direzione sanitaria, esamini il paziente per tre volte (all'inizio, a metà e al termine) in un intervallo di tempo prestabilito: sei ore per gli adulti, dodici per i bambini sotto i cinque anni e ventiquattro per i bambini al di sotto di un anno, in considerazione della maggiore resistenza dei neuroni del bambino. Tale commissione è costituita da:

Le prove da ripetere per tre volte sono:

  • un elettroencefalogramma della durata di 30 minuti, con il paziente libero da effetti farmacologici che influiscano sullo stato di coscienza (in particolare niente barbiturici o benzodiazepine);
  • prova dei riflessi del tronco dell'encefalo:
    • riflesso corneale
    • riflesso oculo-vestibolare
    • riflesso oculo-cefalico (riflesso degli "occhi di bambola")
    • riflesso fotomotore
    • riflesso cilio-spinale
    • riflesso carenale: assenza di riflesso tussigeno alla stimolazione bronchiale
  • Test di apnea con paziente libero da farmaci in grado di deprimere la respirazione (oppioidi o curari). Per dichiarare la assenza di minima funzionalità respiratoria autonoma (un ulteriore parametro per dichiarare la morte) la pressione di pCO2 deve salire oltre i 60 mm di Hg, e la acidità del plasma sanguigno deve salire, andando sotto al pH 7,40.

In caso di bambini di età inferiore ad un anno, o quando non siano valutabili i riflessi del tronco (es. per gravi traumi facciali), oppure l'EEG non sia affidabile per la presenza di artefatti non eliminabili, la legge richiede anche una valutazione del flusso ematico cerebrale (tramite ecografia doppler o arteriografia, o in alternativa con doppler transcranico; oppure con angioscintigrafia, o una tomografia computerizzata con mezzo di contrasto).
Il flusso ematico normale è pari a 55 ml/minuto per ogni 100 g di massa cerebrale (in media 2500 grammi). Sotto ai 15-20 ml/min si va verso il silenzio elettrico corticale.

Il tempo di osservazione per l'accertamento della morte cerebrale è di 6 ore per gli adulti, 12 per i bambini e 24 per i neonati.

lunedì 19 ottobre 2009

RICORDATEVI.....

Questo blog parla e descrive i processi comunicativi.
Come nascono le convinzioni, come si viene manipolati, come viene strutturata la comunicazione per essere efficace il contenuto, il cosa viene detto e' importante, ma non ora.
Ora rileggete i brani del blog in questa sequenza:

MEDIA E MANIPOLAZIONE

I media hanno un grosso potere manipolativo ed influenzante sulla mente
dei fruitori.
Il livello di manipolazione dipende dall’elevato uso dei media.

Quanto tempo passate davanti alla tv? ....svegli naturalmente!.

Le caratteristiche più importanti che una notizia deve avere per essere ricordata sono:

  1. Che la notizia si riferisca ad un personaggio famoso
  2. Che l’evento descritto abbia potenzialmente delle rilevanti conseguenze
  3. Che la notizia venga personalizzata, ovvero che si sottolineino i vissuti delle persone coinvolte, enfatizzando gli aspetti emotivi
  4. Che la notizia implichi elementi di incertezza e imprevedibilità o all’opposto si incentri sul rimarcare aspetti ampiamente stereotipici e prevedibili.
Cliccate QUI sito per riflettere.

Cosa notate?

Attendo i vostri commenti alla prima lettura e alla seconda in questa nuova ottica.

Pensate ad un mago che vi fa apparire il coniglio dal cappello
e
vi siete persi il trucco...........
Questo blog e' il coniglio spetta a voi trovare i trucchi nascosti.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

http://cervelloipu.blogspot.com/

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