domenica 23 ottobre 2011

La preghiera guarisce?




La preghiera guarisce? 
Gli scienziati stanno scoprendo quello che i credenti hanno
sempre saputo. Fu durante il mio internato al Parkland Memorial Hospital di Dallas
che ebbi il mio primo paziente terminale, con cancro ad entrambi i polmoni. Gli
consigliai la terapia da seguire e gli confidai che sarebbe servita a poco. A ragione decise
di non seguirla.
Ogni volta che mi fermavo al suo letto, era circondato da visitatori, membri della sua
chiesa, che cantavano e pregavano.
Una buona cosa, pensai, perché fra poco canteranno e pregheranno al suo funerale.
Un anno dopo, quando lavoravo in un altro ospedale, un collega del Parkland mi chiese
se volevo vedere il mio vecchio paziente. Vederlo? Non riuscivo a credere che fosse
ancora vivo. Studiai le sue radiografie e rimasi stupefatto. I suoi polmoni erano
completamente puliti, senza traccia di cancro.
“La sua terapia ha avuto un effetto notevole”, disse il radiologo, guardando da sopra le
mie spalle.
Terapia? 
Pensai. Non ce n’è stata, a meno di considerare tale la preghiera.
Spiegai l’accaduto a due miei professori d’università. Nessuno dei due era disposto a
riconoscere che la guarigione di quell’uomo era stata miracolosa. “E’ il corso naturale
della malattia”, disse uno. L’altro strinse le spalle: “Succede”, disse.
Da tempo avevo rinunciato alla fede di quand’ero bambino. Ora credevo nel potere
della medicina moderna. La preghiera sembrava un corollario inutile. Così non ci pensai
più.
Passarono gli anni e divenni primario di un grande ospedale. Sapevo che molti miei
pazienti ricorrevano alla preghiera, ma non ci contavo molto. Poi, verso la fine degli anni
‘80, cominciai a imbattermi in ricerche – condotte per lo più in strette condizioni di
laboratorio – che dimostravano che la preghiera porta cambiamenti significativi in una
grande varietà di condizioni fisiche.
Il cardiologo Dott. Randolph Byrd, pubblicò nel 1988 lo studio forse più convincente.
Un computer assegnò 393 pazienti dell’unità coronarica dell’Ospedale Generale di San
Francisco a due gruppi diversi: uno veniva ricordato in preghiera da alcuni gruppi di
fedeli, l’altro no. Nessuno sapeva in quale gruppo fossero i pazienti. I gruppi di preghiera
ricevettero semplicemente il nome di battesimo dei pazienti insieme a una breve
descrizione dei loro problemi medici, con la richiesta di pregare per loro ogni giorno fino
alla loro dimissione dall’ospedale; non ricevettero istruzioni su come pregare o cosa
dire.
Completato lo studio, dieci mesi dopo, i pazienti per cui si era pregato avevano tratto
benefici in vari campi significativi:
* Avevano cinque volte meno probabilità di richiedere antibiotici rispetto ai “non ricordati”.
* Avevano due volte e mezza meno probabilità di soffrire di collasso cardiaco.
* Avevano meno probabilità di soffrire di arresto cardiaco.
Se la tecnica medica studiata fosse stata una muova medicina o un nuovo
procedimento chirurgico invece della preghiera, probabilmente sarebbe stato accolto
come una grande scoperta. Perfino uno scettico estremo come il Dott. William Nolen,
che aveva scritto un libro contestando la validità delle guarigioni avvenute grazie alla
preghiera, riconobbe: “Se questo studio è valido, noi medici dovremmo scrivere sulle
nostre ricette: ‘Pregare tre volte al giorno’. Se funziona, funziona”.
Gli scienziati, però – e questo include i medici – possono avere dei punti ciechi.
Fra questi sembra esserci il potere della preghiera.
Da allora ho smesso di praticare la medicina per dedicarmi alla ricerca sulla
preghiera e gli effetti che ha sulla nostra salute, scrivendo varie opere su di ciò. Vi
sono studi che suggeriscono che la preghiera possa avere effetti benefici sulla
pressione alta, su ferite, mal di testa e stati di ansietà. Ecco alcune delle mie scoperte:
La preghiera può prendere molte forme
Negli studi che ho osservato, si sono avuti risultati non solo quando le persone
hanno pregato per un esito preciso, ma anche quando hanno pregato in modo generico.
Anzi, alcuni studi suggeriscono che un semplice “Sia fatta la Tua volontà” abbia avuto
in genere più forza che pensare a un risultato specifico. In molti esperimenti un semplice
atteggiamento di preghiera – una permeante sensazione di santità, un sentimento di
comprensione, premura e compassione – sembrava preparare la via alla guarigione.
L’amore accresce il potere della preghiera
Il potere dell’amore è leggendario. Lo si trova nel folklore, nel buon senso comune
e nell’esperienza di tutti i giorni. L’amore ha effetto sulla carne, come viene testimoniato
dal rossore e dalle palpitazioni sperimentati agli innamorati. E attraverso i secoli le
cure premurose e affettuose sono state universalmente riconosciute come valido
elemento della guarigione. Anzi, una ricerca effettuata su 10.000 uomini affetti da
malattie del cuore, pubblicata sull’American Journal of Medicine, ha trovato un 50% di
riduzione dell’angina in quelli che trovavano sostegno e affetto nella moglie.
Praticamente tutti i guaritori che utilizzano la fede e la preghiera concordano che è
l’amore la forza che permette loro di effettuare guarigioni, perfino a distanza. Quella
sensazione di affetto e calore è così pronunciata che tipicamente descrivono di
“diventare uno” con la persona per cui pregano. Con le parole della guaritrice Agnese
Sanford, ”Solo l’amore può accendere il fuoco della guarigione”.
La preghiera è sana
Il Dott. Herbert Benson della Facoltà di Medicina di Harvard fu uno dei primi medici
a studiare i benefici che preghiera e meditazione arrecano alla salute. Benson scoprì
un collegamento tra esercizio fisico e preghiera. Insegnò agli sportivi a meditare mentre
correvano e scoprì che il loro corpo diventava più efficiente.
La sua ricerca non dimostrò solo che la preghiera fa bene al corpo, ma anche che
i metodi di preghiera possono variare ampiamente. La prescrizione di un modo specifico
di pregare può alienare la persona dall’atto della preghiera e causarne la cessazione.
La preghiera può essere generica
La maggior parte delle persone che pregano sono convinte che si possa usare la
preghiera con uno scopo e una meta precisa. Ma le ricerche dimostrano che anche le
richieste generiche sembrano funzionare. Invocazioni tipo “Sia fatta la Tua volontà” o
“Succeda la cosa migliore” non comportano l’”uso” della preghiera per uno scopo
preciso né l’invio di messaggi complicati.
Pregare vuol dire non essere soli
Un mio paziente stava morendo. Il giorno prima ella sua morte mi sedetti al suo
capezzale insieme a sua moglie e ai suoi figli. Sapeva che gli restava poco tempo da
vivere e scelse con cura le parole, parlando con un sussurrio roco. Anche se non era
una persona religiosa, ci confidò che recentemente aveva cominciato a pregare.
“Per che cosa prega?” gli chiesi.
“Non è per qualcosa”, rispose dopo averci pensato su un po’. “Mi ricorda
semplicemente che non sono solo”.

Il Potere della Preghiera
Nei momenti difficili, nel dolore e nella malattia, la preghiera ha il potere di infonderci fiducia e conforto



Cammina un miglio nelle scarpe di un altro e sara' molto piu' facile comprendere e sostenere le persone.

Cammina un miglio nelle scarpe di un altro e sara' molto piu' facile comprendere e sostenere le persone.


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sabato 22 ottobre 2011

COSA PUÒ' FARE LA PNL PER LO SPORT Mental Training nello Sport






L'atteggiamento è una piccola cosa che fa una grande differenza.

Se vuoi cambiare il tuo destino, cambia il tuo atteggiamento.

Insistere è testardaggine. 



Uno sportivo più consapevole dei propri valori e dei propri intenti può conoscersi meglio, scoprendo ed accettando i propri limiti e soprattutto valorizzando le proprie potenzialità. Dietro ad ogni atleta, agonista o amatore, c'è un uomo ed il raggiungimento di una prestazione eccellente nasce sempre sulla base dell'"essere". L'acquisizione di fiducia in sé stessi, attraverso la conoscenza di sé è la vera chiave della motivazione: se avete fiducia in voi stessi e nelle vostre capacità sarete molto motivati ed accrescerete automaticamente le vostre probabilità di avere successo. Il riconoscimento e l'accettazione delle proprie qualità individuali e lo sviluppo di una mentalità positiva sono i segreti del successo. Lo sport è un veicolo attraverso il quale esprimere sé stessi ed acquista un valore che trascende quello della singola prestazione.


Velasco ci ha parlato dell'importanza di non pretendere la perfezione, ma l'eccellenza, intesa come equilibrio di due forze contrastanti.
Il suo palmares di allenatore è impressionante: ha portato in vetta molte delle squadre di pallavolo che ha allenato, sia maschili che femminili, in Argentina, Italia e Spagna.







Cosa influenza una attività sportiva?
Quattro fono i fattori principali:  eredità genetica, i livelli di fitness, competenze tecniche e le nostre capacità mentali. 
Molti atleti spendono il loro tempo sulla costruzione del fisico e capacità tecniche mentre l'aspetto mentale del gioco è spesso trascurato anche a livello di competizioni mondiali o olimpionici.
La maggior parte delle volte gli sportivi hanno sperimentato quando sono 'in zona', quello stato in cui durante l'esibizione fisico e mente danno il meglio, in quello che alcuni descrivono come uno stato di "flusso".
Se chiedete a qualcuno, che è al top durante una gara, come realizzare il flusso molti  dicono cose come "Non so che succede". 
Ciò significa che si tratta di un processo inconscio, ed è al di fuori della loro normale consapevolezza cosciente.

Nello sport moderno la possibilità di accedere a questi stati di flusso e ottimizzare le capacità mentali può significare la differenza tra la vittoria e solo partecipare! 
Naturalmente non c'è nulla di sbagliato nel solo partecipare ad una competizione, ma il "denaro" nelle gare lo guadagna chi produce risultati. 
Nello sport ci sono molti modi che la PNL può essere utilizzata: per ottimizzare la genetica, fitness e abilità tecnica. 
La PNL è spesso la differenza che fa la differenza.

Pensate al vantaggio che può' avere un pilota di formula uno che sa rallentare il tempo oppure ad un concorrente di judo che usa la PNL  per ancorare e accedere a stati di velocità  e potenza esplosiva solo quando sono necessari ecc.



PNL ci permette di studiare tutte queste strategie mentali, ci permette di descrivere e trasferire modelli di eccellenza umana. 
Si concentra sulla scoperta e codifica di tali modelli o schemi del comportamento umano, che contraddistinguono performer eccellenti (o modelli) da prestazioni medie in ogni campo della vita umana.

PNL permette alle persone di apprendere e adottare le tecniche di strategie e fisiologia utilizzati dai nostri modelli di riferimento sportivo per raggiungere l'eccellenza spesso in una frazione del tempo.

Utilizzando le tecniche di PNL nello sport abbiamo la possibilità di insegnare a essere in grado di andare in 'stati di flusso' per entrare consapevolmente in stati di prestazioni di picco sportivo come e quando necessario.



È possibile usare la PNL per mantenere la motivazione per la formazione in modo da prendere il vostro set di abilità e portarle ad un livello superiore, si può imparare a "superare" gli errori e ad imparare dagli errori, piuttosto che soffermarsi su di loro e si può imparare ad avere la fiducia di competere al meglio delle vostre capacità.


Quando si impara a usare la PNL con l'intento di migliorare il tuo gioco ti accorgerai di essere arrivato ad un nuovo livello sportivo.

Osare cose nuove, provare e stimolare, nello sport è qualcosa di altamente performante. Si diverte l’allenatore, si diverte il giocatore e si migliora in due.


L’equilibrio tranquillizza, ma la pazzia è molto più interessante… 



Un libro utile e pratico per comprendere il ruolo fondamentale che gioca la preparazione mentale di un atleta. Attraverso numerosi esercizi ed esempi pratici, il lettore sarà guidato passo dopo passo alla scoperta del proprio potenziale e imparerà, tra l’altro, a:

riscaldarsi mentalmente;
definire meglio i propri obiettivi;
trasformare l’eccellenza in abitudine;
gestire lo stress;
affrontare al meglio le difficoltà;
sviluppare convinzioni potenzianti;
trovare la giusta motivazione.

Un libro ricco di idee da mettere in pratica per conseguire in breve tempo risultati tangibili e misurabili.


Mental Training nello Sport

Mental Training nello Sport
Mental Training nello SportLe tecniche di allenamento mentale per vincere la tensione della gara
È possibile incrementare sensibilmente le prestazioni sportive ricorrendo a tecniche di rilassamento e di concentrazione?

Il Mental Training dice di sì. 'L'allenamento della mente' addestra infatti l'atleta a riconoscere e a sfruttare al meglio le proprie potenzialità, ad aumentare le proprie capacità di attenzione e di autocontrollo, a dominare l'ansia da prestazione durante le gare.

L'uso delle tecniche illustrate in questo libro non solo migliora il rendimento sportivo, ma favorisce anche l'autostima, le relazioni con gli altri, un atteggiamento positivo nei confronti della vita.

Mental Training nello Sport
Il Manuale del Coach


Il Manuale del Coach
Da non perdere

Il Manuale del CoachGli strumenti per aiutare te stesso e gli altri a raggiungere i risultati desiderati




Questo libro è una sorgente dinamica e inesauribile di ispirazione. Leggendolo è molto probabile che vi si schiuderanno dinanzi a voi nuove prospettive e scoprirete veri e propri nuovi modi di "sentire".

Un testo per imparare a padroneggiare le tecniche più all’avanguardia per ispirare se stessi e gli altri a crescere e migliorare.

Il “Coach” sta diventando anche in Italia una figura emergente nelle strategie di assistenza, dal settore dell’educazione familiare, manageriale, fino a quello sportivo. Il testo offre una ricca fonte di risorse operative da usare quotidianamente all’interno della propria vita professionale e personale.

Il Coaching il processo attraverso il quale si aiutano individui e gruppi di persone a raggiungere il massimo livello delle proprie capacità di performance.

Questo processo comporta l’espressione piena delle risorse e della forza delle persone, che vengono aiutate a superare i propri limiti e ad aggirare le proprie barriere per dare il meglio di sé.

Il libro è rivolto a chi lavora e vuole lavorare professionalmente come Coach. A chi vuole diventare un guida per se stesso, nel senso di acquisire strumenti e strategie finalizzate e più chiare da sostituirsi alla vaghezza di intenti che spesso connota le scelte del quotidiano. Programmatori Neuro-Linguistici, capi risorse umane, consulenti.

"Le idee qui contenute permettono a chi lavora professionalmente come coach di raggiungere i massimi livelli e di diventare così un Coach con la "C" maiuscola.2

Francesco Martelli - Trainer PNL e Coach

"Questo libro è un'ottima guida per chi vuole diventare un'ottima guida."

Donatella Stefanini - Medico chirurgo, consulente PNL e Coach



Fornisce strumenti operativi da usare quotidianamente all'interno della propria vita professionale e personale. E' una miniera inesauribile di risorse!

Valentina Conti - Master Practitioner PNL e Coach

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Gabriele


Questo libro è una fase fondamentale del viaggio dell'eroe....... verso la scoperta della nostra identità.... Robert Dilts pagina dopo pagina ci insegna ad affrontare la vita con maggiore consapevolezza... ottimo manuale...... lo consiglio a tutti... FORZA ROBERT!!!

giovedì 20 ottobre 2011

Il Meglio di te con il Coaching - Libro + CORSO GRATUITO PNL

Il Meglio di te con il Coaching - Libro


Corso in omaggio
Acquistando questo libro puoi partecipare gratuitamente al corso "Il Meglio di Te" di Antonella Rizzuto, della durata di quattro ore, che si svolge ogni settimana in diverse città italiane. Maggiori informazioni all'interno del libro.


In quale punto sei giunto della tua vita?
Pensi di avere il totale controllo di tutto o provi il desiderio e la necessità di mettere ordine?
Ti consideri completamente soddisfatto o vorresti migliorare qualche aspetto della tua vita?
Sei certo di dare il 100% di te stesso o puoi dare di più?

Se hai letto queste domande e ti si è accesa una lampadina, fermati subito e leggi con attenzione quanto segue, perchè sei finito nel posto giusto, al momento giusto. Grazie a questo libro potrai vivere l'avventura più emozionante che tu possa immaginare: un viaggio alla vera scoperta del Meglio di Te.

Il Meglio di Te con il Coaching è uno straordinario percorso che ti indirizzerà a:
riflettere su te stesso;
capire chi sei e chi vuoi diventare;
chiarire i tuoi obiettivi e allinearli ai tuoi valori;
imparare il linguaggio più efficace per parlare a te stesso e agli altri;
focalizzarti ogni giorno su quello che per te conta davvero;
riuscire a dare sempre di più il Meglio di Te.

Scritto a 4 mani da Antonella Rizzuto, tra le trainer più amate e apprezzate oggi in Italia, eAlessio Roberti, una delle figure più significative del panorama internazionale della formazione, il Meglio di Te con il Coaching è uno straordinario strumento pratico, divertente e di immediato utilizzo: la preziosa guida che ti aiuterà a prendere il controllo della tua vita.





Dicono del libro

Questo libro è un'opportunità nuova ed entusiasmante offerta a ciascuno di noi per sviluppare le proprie forze mentali ed emotive, e sfoderare nuove capacità creative e intellettive per realizzarsi e vivere al meglio.
Linda Avverato, psicologa e psicoterapeuta

Antonella Rizzuto e Alessio Roberti hanno distillato in questo libro i risultati di oltre 20 anni di ricerche nel campo della crescita personale e professionale, fornendoti gli strumenti per migliorare notevolmente la tua vita.
Paolo Borzacchiello, formatore aziendale e business coach

Gli strumenti insegnati da Antonella Rizzuto e Alessio Roberti sono davvero utili per riuscire a dare il meglio di sé.
Igor Cassina, medaglia d'oro Olimpiadi Atene 2004

In continuità con i grandi maestri dello sviluppo personale e della PNL, finalmente un libro ad opera di due autorevoli formatori italiani, che hanno scritto un testo chiaro e dinamico, ricco di esempi e applicazioni, che aiuta a prendere il controllo del timone della propria vita.
Riccardo Pulzoni, medico e psichiatra
Antonella Rizzuto introduce il libro

Ogni anno io e Alessio Roberti abbiamo il piacere di incontrare più di 8.000 persone durante i nostri corsi, e la fortuna di poter verificare in prima persona l'effettiva efficacia delle tecniche e delle intuizioni che abbiamo condiviso in questo libro.


Antonella Rizzuto




Antonella Rizzuto
Condirettrice della NLP ITALY Coaching School, è il trainer a cui il maggior numero di persone in Italia affida la sua formazione in PNL e Coaching.
Nel 2010 oltre 3.600 persone hanno frequentato i suoi corsi introduttivi e dal gennaio del 2011 ogni mese forma circa 500 persone in PNL e Coaching.
È l’italiana con maggiore esperienza nel settore del Team Coaching: ha seguito come project manager e Coach numerosi progetti di Coaching, tra cui il più ampio mai realizzato in Italia, con 129 aziende e circa 1.500 persone coinvolte.
Laureata in filosofia con indirizzo di specializzazione socio-psico-pedagogico, ha in seguito frequentato due Master universitari presso l’Università di Roma, il primo in “Coaching, leadership e risorse umane” e il secondo in “Leadership e sviluppo delle persone”.
Concluso il percorso universitario si è formata in PNL, frequentando i corsi di specializzazione internazionali con la NLP ITALY Coaching School ed è stata nominata Trainer di PNL, direttamente da Richard Bandler, dopo essersi specializzata nell’insegnamento della PNL negli USA.
Ha inoltre proseguito la sua formazione completando con successo i percorsi di specializzazione in Life, Business e Sport Coaching della NLP ITALY Coaching School.
Oltre che in qualità di Team Coach, lavora anche come Life Coach e Sport Coachper l’allenamento mentale, un’attività a cui è personalmente molto legata, avendo giocato come professionista nel mondo del Basket per 16 anni nella serie A nazionale.
Dopo l’esperienza maturata come Coach e i risultati dimostrati sul campo, è stata nominata prima mentore e successivamente condirettrice della NLP ITALY Coaching School.




Alessio Roberti
È l’italiano con maggiore esperienza nella ricerca e formazione in PNL a livello mondiale: ha formato oltre 40.000 professionisti in Programmazione Neuro-Linguistica in Italia, USA e Inghilterra.
Ha iniziato la sua formazione in PNL nel 1991, studiando prima con Richard Bandler, poi con John Grinder e Robert Dilts le diverse applicazioni della PNL.
Dopo un’esperienza di oltre 10 anni di assistenza a Londra e negli USA, è stato scelto come unico italiano co-trainer di Richard Bandler nei corsi internazionali in PNL.
La “Society of NLP”, fondata nel 1978 dai creatori della PNL, Richard Bandler e John Grinder, per certificare i livelli di specializzazione in PNL gli ha conferito il titolo di
  • Licensed Master Trainer of NLP, il massimo livello di specializzazione in PNL.
Alessio Roberti si è inoltre specializzato presso l’Università di Harvard in:
  • Leadership e sviluppo delle persone ad alto potenziale;
  • Negoziazione Strategica;
  • Insegnamento della negoziazione secondo il metodo Harvard all’interno delle organizzazioni.
Si è inoltre specializzato presso l’Università di Trento laureandosi in:
  • Sociologia con specializzazione in Comunicazione.
Ha conseguito il titolo di “Oxford Business Alumni” specializzandosi presso l’Università di Oxford in:
  • Processi decisionali, persuasione e negoziazione.
Fra le numerose aziende che si avvalgono della consulenza e della formazione della società da lui guidata ci sono alcune tra le più importanti organizzazioni aziendali, nazionali e internazionali, dalla Ferrari a Google. È inoltre Coach di importanti imprenditori italiani.
Ha scritto 12 libri sulla comunicazione tra medico e paziente e coordina progetti formativi nazionali sul miglioramento dell’alleanza terapeutica.
Ha creato progetti speciali per l’utilizzo degli strumenti della PNL e del Coaching per numerose istituzioni italiane e ha svolto attività di formazione all’interno dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
È il fondatore della casa editrice Alessio Roberti Editore, che pubblica i più importanti libri di PNL, Coaching, Negoziazione e Apprendimento Veloce, con un catalogo di oltre 60 titoli.
È coautore con Richard Bandler e Owen Fitzpatrick del best-seller Scelgo la libertà ed è coautore di numerosi testi sull’utilizzo degli strumenti della PNL e del Coaching per i medici, tra cui il testo Comunicazione medico-paziente.
Ai suoi corsi partecipano ogni anno migliaia di persone di diverse professioni, tra cui imprenditori, venditori, top manager e psicologi.
È il fondatore e direttore della NLP ITALY Coaching School e supervisiona tutte le attività formative erogate.