sabato 10 ottobre 2009

Chi comanda il cuore, la respirazione, la temperatura corporea, ecc.?

Stavo per scrivere un articolo sulla motivazione quando parlando con mio figlio Riccardo ci siamo posti questa domanda:
"chi comanda il cuore, la respirazione, la temperatura corporea, ecc.?"

Viene da rispondere il paleoencefalo (un area del cervello)
http://www.tuttosteopatia.it/immagini/complementary/bussola_hamer.gif

e

il paleoncefalo di che cosa e' fatto?

Cellule (zuccheri, proteine, acidi nucleici, polisaccaridi) come il resto del corpo .

E

le cellule da cosa sono formate?

Atomi.

E

gli atomi da cosa sono formati?

Energia? 5% materia e il resto nulla?

Quindi se ho ben capito siamo energia.

Per chi vuole approfondire cliccate su questi link :

http://www.aamterranuova.it/article898.htm

http://genio.virgilio.it/questions/Si_pu_vivere_di_aria_e_luce_Ho_3506071414794/

http://xmx.forumcommunity.net/?t=1491362

Jasmuheen da anni si nutre di luce liquida con cui tiene in vita il suo corpo, senza bisogno di nutrirsi di cibo. In questo libro ci mostra, attraverso il potere della visualizzazione, delle affermazioni, della meditazione, un percorso per scoprire i nostri talenti, per attivare la telepatia, la bilocazione, per ringiovanire i nostri corpi e per ascendere.

E chi pilota questa energia?

Chi la ritrasforma in chimica delle sensazioni?

La comunicazione con noi stessi, con il nostro inconscio con l'IO puo' arrivare ad influenzare la vita, la salute, le relazioni ecc.?
E' il mondo che influenza noi o e' l'uomo che influenza cio' che lo circonda?

Riflettete e ditemi cosa ne pensate.

Vi chiedo un'ultima cosa.
Visto che alla nascita si sono dimenticati di fornirci del manuale di istruzioni del nostro cervello, quali sono le istruzioni che piu' vi sono mancate nell'arco della vostra vita?

Tengo particolarmente alla vostra risposta.

E-MAIL cervelloipu@emailclick.com

Concludo ricordandovi che sapere (neurocorteccia) senza praticare e' filosofia, praticare (mesencefalo) senza sapere e' ignoranza.
Il sapere e l'esperienza unite generano saggezza (cervelletto).


Il testo e' ricco di link cliccateli il vostro cervello vi ringrazierà.

e

studiate perché
e' l'asino che tira il carretto.

http://cervelloipu.blogspot.com/

kc3vgnd8w


1 commento:

  1. Ho guardato tutti i link, da brava secchiona quale sono e, in tutta franchezza, questa Jasmuheen che vive di aria, pur essendo definita una donna normale, mi turba assai.
    Ma quello che più mi turba è la definizione di "normale" perchè nel pezzo di vita che sto vivendo ora io sono alla disperata ricerca della normalità. Da giovani, in genere, ci piace l'idea di essere unici e la frase "Ma io non sono normale" ci fa sentire di maggior valore. Ora, quale sia la definizione di normalità non è cosa semplice, ma sicuramente non è quella che ci allinea con le persone banali o peggio ancora sempliciotte.Essere normali, secondo me, vuol dire non guardare gli altri dall'alto in basso, pensando che noi soli deteniamo la conoscenza e di conseguenza il potere che deriva dalle nostre consapevolezze. Sentirsi normali significa essere consapevoli delle inevitabili differenze tra gli individui, e rispettarle, sapendo cogliere i diversi valori di ognuno. Potremmo facilmente affermare che la vicina del piano di sotto è una caprona e quella del piano di sopra ne capisce ancora meno. Ma forse se riuscissimo ad ascoltare nel modo giusto potremmo imparare dalla vicina di sotto a fare delle crostate eccellenti e da quella di sopra che la semplicità e la dolcezza sono a volte anche meglio dell'intelligenza...
    Sono uscita dal tema proposto, ma a parlare di chimica e fisica vado in tilt.Ho comunque deciso che mi farò ibernare per risvegliarmi quando avranno scoperto come sfruttare tutte le potenzialità del nostro meraviglioso cervello.
    Un abbraccio a tutto il gruppo di amici e a presto (ma il 15 non ci sarò perchè sono ancora al mare... he he)
    Angela

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