Come gestire il dolore fisico nei bambini
e
non solo senza l'uso dei farmaci
E' possibile aiutare un bambino o anche un adulto ad alleviare od annullare il dolore fisico?
Gestire l'ansia e la paura che deriva da situazioni dolorose prolungate si può senza farmaci?
Si la cosa e' fattibile, usando delle tecniche possiamo allontanare la mente del bambino o dell'adulto dal momento di dolore e paura che sta vivendo, attraverso un processo di dissociazione mentale, in cui è possibile modificare le sensazioni fisiche dolorose.
Toglieremo i confini che separano la realtà dalla fantasia siete pronti?
AVVERTENZE
queste tecniche devono essere applicate in presenza dei genitori o dai genitori stessi ed una volta che si è presa dimestichezza con la tecnica da utilizzare.
Ora guardate il bambino che avete davanti a voi come si comporta?
E' molto vivace?
E' chiuso in se stesso, molto concentrato?
E' estroverso?
Si controlla?
Se si ha a che fare con bambini piuttosto agitati è meglio utilizzare tecniche di distrazione mentre con quelli più calmi e riflessivi vanno benissimo le tecniche di respirazione e rilassamento.
Un altro criterio di scelta è l’età e poi cosa si può aggiungere l'avete li guardatelo e decidete in base alla vostra esperienza.
Per facilitarvi divido le tecniche in base alla fascia di età.
0-2 anni
Toccate, accarezzate e cullate il bambino. Distraetelo con della musica e con giocattoli sopra la culla.
Per distrarre i bambini usate oggetti di uso quotidiano in modo da catturare la sua attenzione allontanando la paura e l’ansia del dolore.
Usate giochi, libri pop-up, video di cartoni animati, giochi in modo da impegnare il bambino mentalmente.
Possiamo anche distrarlo rendendolo partecipe durante la procedura dolorosa o paurosa, per esempio durante l'asportazione di un cerotto.
2-4 anni
Inventatevi racconti con vari pupazzi oppure leggere libri, respirazione (La respirazione e il rilassamento aiutano il bambino a ridurre l’ansia già all'età di 3-4 anni. Sono molto utili per il dolore da procedura (in combinazione con l’anestetico locale) e risultano efficaci anche per il dolore cronico, in combinazione con il trattamento farmacologico.
Fate respirare profondamente, e fategli portare l'attenzione sul gonfiare i polmoni e “sentire” l’aria che entra ed esce e si porta ad una respirazione sempre più lenta e profonda tenendo il palmo della mano destra sull'addome per notare la pancia che si alza e si abbassa.
Questa tecnica oltre a distogliere la mente del bambino dal dolore, rilassa i muscoli e il diaframma e aumenta l’ossigenazione del corpo.
Respirare regolarmente durante un trattamento doloroso o pauroso aiuta a ridurre la tensione muscolare.
Si può anche respirare profondamente immaginando di soffiare bolle di sapone oppure a rendere materiale la paura o il dolore rendendoli nuvole colorate che escono dal nostro corpo ad ogni espirazione.
Possiamo anche far rilassare il bambino, già dai 4-5 anni in poi.
Chiediamo ai bambini di rilasciare la muscolatura così da avere il corpo morbido e rilassato.
Progressivamente fate rilassare la muscolatura del collo, passando alle spalle, poi la pancia, fino alle braccia e alle gambe.) e bolle di sapone (strumento di distrazione e rilassamento per i bambini in età prescolare.
Distraiamo facendo formare delle bolle e facendogli notare numero, forma, colore, chiedetegli di seguire il movimento nella stanza. L'effetto rilassante si produrrà espirando per formare le bolle)
4-6 anni
Fate respirare come spiegato precedentemente, raccontate aneddoti favole ecc., giocate con pupazzi, parlare dei luoghi preferiti, guardare la televisione, visualizzate cose, luoghi piacevoli , coinvolgeteli in attività
6-11 anni
Fate ascoltare della musica, gestite la respirazione come già spiegato, fategli vedere i programmi televisivi, visualizzate qualcosa di piacevole. Prima fatelo rilassare, poi chiedetegli di immaginare una situazione e/o un luogo preferiti in cui vorrebbe trovarsi.
È importante creare un’esperienza VAK utilizzando tutti i sensi e per fare ciò elicitiamo con delle domande ... per esempio chiedendo se vede dei particolari, dei colori, se sente dei profumi, suoni o rumori, se riesce a toccare qualcosa o a sentire dei sapori.
Concentrandosi sui particolari di ciò che ha immaginato, il bambino distoglie l’attenzione dall'angoscia dalla paura e anche dal dolore da procedura.
Potete anche fare dei giochi con i numeri, portate la conversazione su luoghi o persone preferite, gioco dell’interruttore. Si spiega al bambino in termini semplici come è possibile desensibilizzare una zona del corpo attraverso la concentrazione:
“I nervi del tuo corpo mandano i messaggi di dolore al tuo cervello che le elabora e li rimanda indietro al corpo. Possiamo focalizzare l’attenzione sugli interruttori che controllano l’invio dei messaggi di dolore. E possiamo girare questi interruttori così che il corpo riceve un diverso messaggio e meno dolore”. Poi si induce il rilassamento e si fa concentrare sull’interruttore: “ adesso concentrati, trova l’interruttore nella tua testa che comanda la parte del tuo corpo dolorante.
Fammi un cenno con la testa quando l’hai trovato. Nota il colore e il tipo dell’interruttore e abbassalo … grado dopo grado … a ogni livello nota che il dolore si abbassa… continua ad abbassarlo e poi starai molto meglio.
11–13 anni
Fate ascoltare della musica, gestite la respirazione come già spiegato, visualizzate qualcosa di piacevole, gioco dell’interruttore o guanto magico. Nella tecnica del “guanto magico” si simula di calzare un guanto invisibile, massaggiando dolcemente la mano, in cui verrà
posizionato l’ago, in modo da desensibilizzarla dal dolore.
Esercizio di rilassamento muscolare guidato passo passo:
Mettiti più comodo possibile .
Sistemati sulla tua sedia o nel tuo letto fino a che non ti senti a tuo agio.
Chiudi gli occhi quando sei pronto.
Prendi un respiro profondo con il naso e buttalo fuori lentamente.
Prendi ancora aria e buttala fuori lentamente.
Adesso focalizza la tua attenzione sulla mano, stringi il pugno forte e ora rilascialo.
Focalizza ora la tua attenzione sui muscoli del braccio, punta il gomito sulla sedia o sul letto, spingilo forte e ora rilascia il braccio.
Inizia a rilassare i muscoli della testa e del collo.
Alza le tue sopracciglia più che puoi, tieni in tensione i muscoli più che puoi e poi rilassali e lasciali andare. Socchiudi gli occhi e raggrinza il naso, tieni in tensione i muscoli più che puoi e poi rilassali e lasciali andare. Tieni i denti uniti e fai una specie di sorriso, , tieni in tensione i muscoli più che puoi e poi rilassali e lasciali andare.
Abbassa il tuo mento fino al petto, tieni in tensione i muscoli più che puoi e poi rilassali e lasciali andare. Prendi un respiro, trattienilo, trattienilo manda le tue spalle indietro, adesso rilassati e lascialo andare. Spingi indentro il tuo stomaco, trattienilo, trattienilo e adesso rilassa i tuoi muscoli e lascialo andare. Solleva una gamba tienila in alto poi rilassati e appoggiala sul letto o per terra.
Solleva l’altra gamba tienila in alto poi rilassati e appoggiala sul letto o per terra.
Punta le dita dei piedi verso il soffitto, tienili in tensione, puntali ancora, poi rilassali e lasciali andare.
Fai un altro respiro profondo con il naso e lascialo andare lentamente con la bocca, prendi ancora una respiro profondo con il naso e lascialo andare lentamente con la bocca.
Nota adesso come senti i tuoi muscoli rilassati.
Tecnica della visualizzazione guidata passo passo:
Posizione comoda: il bambino preferibilmente deve stare seduto o disteso
Invitare il bambino alla respirazione: (parlare lentamente ed a voce bassa seguendo il suo ritmo respiratorio) “Facciamo insieme 3 respiri lenti e profondi… Senti l’aria che entra fresca nel naso ed esce calda”
Chiudere gli occhi
Rilassamento: “Rilassa tutto il tuo corpo, in tutte le sue parti… Lascia che ogni muscolo si rilassi ad ogni respiro.”
“Adesso lascia andare via la tua mente. Immagina di essere lontano da questa stanza, in un posto bello, quello che preferisci. Un posto dove sei già stato o dove vorresti essere.
Guarda intorno a te in questo posto bello e vedi i colori che ci sono … senti i profumi … ascolta i suoni … guarda le persone che ci sono. Guarda tranquillamente tutto ciò che succede intorno a te e rilassati in questo posto fantastico. Sei
lontano da questa stanza e lontano da quello che succede al tuo corpo.”
Ritorno “Adesso, se sei pronto, veniamo via dal posto fantastico…torniamo nella stanza. Conterò fino a 3.
1 inizia a tornare nella stanza;
2 senti la sedia (o il letto) sotto di te;
3 apri gli occhi.
Chiedere al bambino come è andata. Discutere – se ne ha voglia – sul posto visitato.
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