Ognuno vale quanto ciò che ricerca
Oggi volevo condividere con voi alcune riflessioni.
Venerdì sera sono stato a cena con alcuni ex compagni di scuola della quinta superiore e come al solito approfitto di ogni situazione per ricavarne un insegnamento.
Ho notato che il nostro livello di amicizia nella scala dei livelli logici era molto basso (ambiente, cosa).... più o meno come lo è sempre stato e mentre li ascoltavo mi rendevo conto della superficialità dei loro discorsi e ragionamenti.
Questo tipo di superficialità si riscontra spessissimo, e lo avrete sicuramente notato anche voi, parlando con le persone ... a cosa mi riferisco?
Quante volte avete accennato a qualche informazione che avete letto e nell'interlocutore vedete alzarsi un muro ... e immediatamente si zittisce e non parla più per tutta la serata considerandovi un imbecille o cominciando a negare ciò che state dicendo senza avere parametri per farlo e la ben che minima voglia di documentarsi.
Una delle affermazioni più esilaranti che sento è .... " se fosse vero ne parlerebbe la tv, sui giornali ed i libri."
Quando vi danno questa risposta fate immediatamente la domanda di verifica.
Quali programmi scientifici guardi? Su quali canali?
Quali riviste o giornali compri per documentarti?
Qual'è l'ultimo libro sull'argomento?
Grazie alle mie doti di chiaroveggente vi do già le risposte......
"Io non guardo la TV dice solo stupidaggini e i giornali scrivono solo quello che vogliono.
I libri non li leggo non ho tempo."
Quindi chiedete "se non vedi la TV e non leggi come fai a sapere che queste cose sono stupidaggini?"
E la fantastica saggia risposta sarà???????
"Perché lo so e lo dicono tutti."
Per fortuna che c'è Lourdes..............................................
Ora pensate a come una persona può vivere senza la conoscenza?
Ci si lamenta ma non si fa nulla.
Torniamo con la mente al 18 settembre 2012 quando le tv ed i giornali davano la storia di Allan Taylor, un uomo di 78 anni che ha scoperto di essere malato di un tumore molto aggressivo che aveva colpito il suo colon. Quest’uomo, che vive a Middlesbrough, in Gran Bretagna, fa una scelta drastica: cambiare stile di vita e alimentazione. E in quattro mesi è guarito dal cancro.
Andiamo al 20 aprile 2012 Carlo è un odontoiatra lombardo, ha 42 anni e 3 figli piccoli. Scoprì il metodo Di Bella quando la moglie rischiò di morire, nel 2009, dopo la diagnosi di cancro cerebrale invasivo (astrocitoma anaplastico), lo stesso tumore che stroncò Ted Kennedy... (leggete qui).
Continuiamo............................
A questo soggetto, un' infermiera, era stato diagnosticato nel 1995 un adenocarcinoma polmonare con metastasi al fegato, pancreas, addome e linfa. Le sue condizioni peggioravano, nonostante le cure mediche, al punto di ridursi a letto con l' ossigeno per tenerla in vita. I suoi familiari si erano già preparati alla sua morte, quando ad un certo punto, uno dei suoi medici le consigliò di provare con la macrobiotica e così, grazie all' aiuto della famiglia e di amici, che hanno potuto prepararle i pasti ed accudirla, è giunta ad una totale remissione della malattia. Dopo sette anni dalla diagnosi infausta stava ancora bene.
JUDY McKENNEY (Florida), linfoma non-Hodgkin
Questa signora è fra gli ex-malati che hanno testimoniato la loro esperienza alla commissione CAPCAM . Alla diagnosi di linfoma non-Hodgkin, le era stato detto che era incurabile e inoperabile. Dopo la chemioterapia, che la fece cadere in un profondo stato di debilitazione, provò con la macrobiotica, e nel giro di due settimane i suoi sintomi si stavano già attenuando. A 11 anni dall' avvenuta guarigione, del cancro non c' era più traccia.
ELAIN NUSSBAUM (New Jersey), cancro alle ovaie
Anche Elain ha portato la sua testimonianza al CAPCAM. Il suo cancro alle ovaie si era metastatizzato alle ossa e alla colonna vertebrale, cosa che la obbligava a stare su una sedia a rotelle con un busto per la schiena. I medici erano convinti che non ci fosse più nulla da fare e che non avrebbe più potuto tornare a camminare. Invece dopo vent'anni passati in questo stato, ha camminato davanti alla commissione, dimostrando come con la macrobiotica avesse recuperato completamente le sue capacità.
MARLENE McKENNA (Rhode Island), melanoma maligno
Questo è stato il caso più clamoroso, perchè, per la medicina ufficiale, dal melanoma maligno è virtualmente impossibile guarire. Inoltre quello di questa paziente era particolarmente grave, per le sue metastasi all' intestino e a noduli linfatici. Dopo aver subìto con un' operazione l' asportazione di mezzo metro d' intestino, i medici la informarono che c'era ancora parecchio melanoma nell' addome e che aveva al massimo sei mesi di vita. A questo punto lei rifiutò ulteriori cure e iniziò la macrobiotica che la guarì completamente. Dopo sedici anni era ancora in buona salute. Un altro motivo che rende questa storia così particolare è che fra i membri della commissione CAPCAM c'era proprio un medico che l' aveva curata sedici anni prima e che si ricordava ancora di lei, essendo presente anche lei in quella occasione per testimoniare. Non poteva credere che fosse ancora viva, perchè era il caso di guarigione più stupefacente che avesse mai visto, e voleva pubblicare la sua storia.
NORMAN ARNOLD (South Carolina), cancro al pancreas
Nel 1982, in seguito ad una operazione per l' asportazione della cistifellea, gli fu scoperto un cancro primario alla testa del pancreas, un tumore più piccolo in un linfonodo e tre lesioni cancerose al fegato. La biopsia eseguita rivelò la presenza di adenocarcinoma, un tipo di cancro molto aggressivo e che non dà molte speranze di guarigione. La chemioterapia cui il paziente fu sottoposto provocò effetti devastanti tali da costringerlo a sospendere la cura. Così egli decise di provare la macrobiotica, che in breve tempo lo portò a miglioramenti fisici e mentali. Nove mesi dopo la diagnosi le varie neoplasie stavano regredendo, e dopo altri sei mesi non c'era più traccia di cancro. Vent'anni dopo il paziente godeva di eccellente salute, tanto che il suo sessantesimo compleanno lo vide impegnato nella scalata del monte Kilimangiaro.
CHRIS AKBAR (Massachusetts), cancro alla mammella
A Christine Akbar (che, per una strana coincidenza, era stata la persona incaricata di compilare tutti i dati richiesti dalla commissione CAPCAM, un impegno non indifferente) fu diagnosticato nel 1985 un tumore infiammatorio al seno con metastasi al sistema linfatico. Venne così informata che, anche con la terapia medica, le restavano solo due o tre mesi di vita. Ma quando si vide che i globuli bianchi erano scesi ad un livello troppo basso per poter continuare, si decise di sospendere la chemioterapia. Fu allora che sua sorella le fece leggere un libro sull' uso della macrobiotica per il trattamento del cancro (probabilmente il libro che parlava della storia di Anthony Sattilaro, n.d.a.). La lettura la convinse così non solo a provare, ma anche a seguire un seminario all' Istituto Kushi, e dopo un paio di mesi tutti i suoi sintomi, compresi quelli causati dalla chemio, erano spariti.
Pensiamo di essere istruiti, viviamo nel mondo della comunicazione e non sappiamo del premio nobel assegnato nel 1931...... (vedi articolo) Premio Nobel per la scoperta sulla causa primaria di cancro.
Ogni informazione oggi è disponibile.
Su internet, nei libri .... basta cercare.
La nostra qualità di vita sino ad ora è stata manipolata dalle generalizzazioni, dalla omologazione, dalla convinzione che se tutti dicono così ..... deve essere per forza vero.
Quante persone decedute ha sulla coscienza l'ex ministro della sanità Rosy Bindi.
7 giugno 2012 ora l'ordine dei medici riconosce il metodo Di Bella (articolo ).
Leggete anche questo articolo La Chemioterapia aiuta il tumore: via libera al metodo Di Bella
Andiamo su qualcosa di più banale .... quanti di voi portano gli occhiali o le lenti a contatto?
Lo sapette che sono stampelle e potete con l'uso solo peggiorare?
Io ne ho fatto a meno già da diversi anni. (articolo)
Partite da questa base .... l'uomo esiste sulla terra da un tot di anni .... possibile che qualcuno non ha già risolto il vostro problema ed ha reso disponibile la sua scoperta?
Vi do una informazione interessante .... il miglior metodo per nascondere le informazioni è renderle disponibili.
Un po' come lo yogurt nel frigorifero ..... è disponibile ma nessuno lo mangia .... sino a quando non è scaduto .... e voi .... volete far scadere la vostra vita ... per iniziare ad usare il cervello in modo consapevole .. oppure preferite fare un bel giretto col cane il sabato mattina fin che morte non vi separi? anzi finché ignoranza non ci separi.
Smettetela quando una persona vi indica la strada di guardare il dito e non la meta.
La vita è vostra decidete di prenderne il timone.
Trovare scappatoie quando non si vuole guardare dentro se stessi è la cosa più facile al mondo. Una colpa esterna esiste sempre, è necessario avere molto coraggio per accettare che la colpa – o meglio la responsabilità – appartiene a noi soltanto.
Susanna Tamaro, Va’ dove di porta il cuore
Io vi invito Domenica 19 maggio 2013 al The Coyote Ugly Strada Della Fonte 6 - 15021 Alfiano Natta (AL) alla giornata su come creare obiettivi ben formati. Qui trovate tutte le indicazioni.
Se siete interessati affrettatevi a prenotare abbiamo ancora pochi posti disponibili.
Letture consigliate:
Versione nuova
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Il potere segreto della Kabbalah
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Ambiente, tecnica, etica
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Per una nuova cultura educativa
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Strumenti per fare la grande differenza
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PNL: cervello istruzioni per l'uso
CORSO OBIETTIVI
Chi sa concentrarsi su qualche cosa e perseguirla come unico scopo ottiene, alla fine, la capacità di fare qualsiasi cosa.M.Gandhi
Ti sei mai chiesto cosa desideri veramente?
Sei soddisfatto di ciò che hai?
Sei sano ed equilibrato?
Sai cosa vuoi in ogni ambito della vita?
Ti sei posto degli obiettivi ben formati per definire il tuo futuro?
"Se sai veramente quali cose vuoi ottenere dalla vita, è incredibile come le opportunità arriveranno per permetterti di averle" John M. Goddard
Ci sono persone che sembrano non ottenere mai nulla. Queste persone non ottengono nulla per il semplice fatto che non sanno definire cosa vogliono.
Sapere ciò che vuoi e definirlo con chiarezza e precisione ti rende responsabile. Cioè abile di rispondere, di agire, di fare qualcosa di concreto verso quell’obiettivo.
“se non sai dove stai andando,
molto probabilmente arriverai altrove”
Yogi Berra
Volete assumervi la responsabilità della vostra vita?.........
Lo vuoi!!!! Ok
Ti aspettiamo al corso.
e
studiate perché e' l'asino che tira il carretto
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Durata:
un giorno.
Date:
Domenica 19 Maggio 2013 in Monferrato
Quote:
€ 130 (€ 50 all'iscrizione)
Nota bene:
La quota di partecipazione al corso Obiettivi comprende la frequenza al corso, 2 pause caffè e il pranzo.
Orari:
dalle 10.00 alle 18.00
Per iscrizioni:
cervelloipu@email.it
inserite la vostra mail, nome, cognome, numero telefonico. Vi contatteremo al più presto
O compila con i tuoi dati per l'iscrizione:
Nome __________________Cognome________________________nato il___________________
a_____________________ residente______________________via_________________________
professione___________________________ recapito telefonico____________________________
email__________________________________________________________________
allegare copia fotostatica documento d'identità
Acconto da versare all'iscrizione 50 euro sul conto IBAN IT14 P030 6955 8811 0000 0800 149
BIC BCITITMM
Firma
Caterina Buonasera!
RispondiEliminaMimmo D se il mondo fosse popolato da uomini....non saremmo ridotti cosi .
RispondiEliminaFranca L Allora.. io valgo tanto. Anzi.. tantissimo
RispondiEliminaFederica I. difficile che mi succedano cose simili,dato che piuttosto che dover subire conversazioni che non mi interessano o sono solo pettegolezzi..cerco di evitarle(non sempre è possibile)e mi apparto,mi alzo,mi invento qualcosa,,,,detesto stare ad ascoltare "storie allucinanti.....
RispondiEliminaFrancesca R. anchio valgo tanto ma da certe persone non vengo valutata x niente..
RispondiEliminaTeresa Ro. concordo con te !!^_^
RispondiEliminaFlora M vero capita molto spesso ma capita anche il genio che non lascia la parola
RispondiEliminaAlba F grazie
RispondiEliminaNata Libera condivido .....
RispondiEliminaLina T. grazie ,ho letto cn attenzione condivido il tuo pensiero,"accertarsi sempre" di quello ke vorrebbero farci credere.
RispondiEliminaMistretta Br CIAOOOO
RispondiEliminaEmanuela P Grazie !!!
RispondiEliminaBarbara Zo purtroppo sono situazioni frequenti e i contatti con gli ex compagni di scuola si perdono nel tempo, come altre situazioni, sembra che la superficialità sia una regola, così va il mondo, Via dalla Pazza Folla, recita il titolo di un bellissimo libro...
RispondiEliminaMaretta Sh ottimo articolo: l'ho passato anke sulla mia pagina nella speranza di far aprire gli okki ad un numero sempre maggiore di persone!!!!
RispondiEliminaIeri alle 18.28 · Mi piace
Maria Carr Grazie Mauro..i tuoi articoli sono sempre molto interessanti e ci fanno riflettere.
RispondiEliminaIeri alle 18.54 · Mi piace
Gilda Di T CIAO MAURO, OGGI PURTROPPO SI è CIRCONDATI DA TANTA SUPERFICIALITA'.... PERCHE' Cè POCO INTERESSE, POCA VOGLIA DI CONOSCERE,DI ANDARE OTRE E CI SI ACCONTENTA DELLA MEDIOCRITà. COLGO OCCASIONE PER FARTI UN SALUTO AUGURANDOTI BUONA SERATA E GZE !
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Giustino Tes Bello, molto bello
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