sabato 15 ottobre 2011

La nuova fisica Meccanica Quantistica o Fisica Quantica

La nuova fisica Meccanica Quantistica
 o
 Fisica Quantica


Meccanica Quantistica o Fisica Quantica

La scienza che studia la struttura della materia e le sue particelle elementari si chiama Fisica Quantica, Fisica delle Particelle o Meccanica Quantistica.

Prima di esporre le proposte della Meccanica Globale è conveniente capire cos’è la Meccanica Quantistica, il suo sviluppo, i suoi limiti e le sue debolezze. Tutto ciò da un punto di vista non accademico e rivolto sia ad esperti di questa branca della Fisica delle Particelle Elementari che al pubblico in genere.

Il fatto di non essere una scienza ultraspecializzata ha un vantaggio, ovvero che la mia prospettiva coinciderà abbastanza con le domande che si può porre un lettore medio sul contenuto e sul significato della Meccanica Quantistica.



Le idee più rilevanti sullo sviluppo e sull'evoluzione della Fisica Quantica, dopo un lungo giro per Wikipedia, si possono riassumere come segue:


Origine storica.

La teoria della Meccanica Quantistica nacque negli anni 20 del XX secolo, con le prime teoria sulla struttura dell'atomo e le sue particelle elementari, proprio a seguito dell'effetto fotoelettrico spiegato da Einstein,facendo un passo verso l'approccio fisico del concetto della costante di Planck.


Contesto scientifico iniziale.

Credo che ci siano due aspetti basici che segnano la Meccanica Quantistica da un punto di vista scientifico. Da una parte era stata del tutto scartata l'esistenza del famoso etere, proposto da René Descartes come mezzo di supporto della luce e, dall'altro, era appena stata accettata la Teoria della Relativitàdi Einstein.

La rigidità nell'inesistenza dell'etere formulato dalla teoria della Meccanica Classica impedirà alla Fisica delle Particelle di fornire una spiegazione delle forze di gravità in modo logico e la condannerà ad una giustificazione matematica della realtà fisica.

Al contempo, i due effetti necessitano infatti l'uno dell'altro, l'accettazione da parte della scienza del concetto di relatività del tempo costringe a cambiare la stessa filosofia della scienza, che finirà per diventare filosofia della tecnica e dell'utilità invece di conoscenza logica-obiettiva.


Evoluzione.

Il grande esito della teoria della Meccanica Quantistica è stato di stabilire un limite alla conoscenza fisica di quel tempo, con il Principio di Indeterminazione di Heisenberg, in modo che da quel limite in poi si potessero creare struttura logico-matematiche della realtà.

Man mano che si è osservata la natura o realtà fisica, sono stati designati nomi e sono state create leggi che spiegassero il suo comportamento. Per questo, due delle cose che più mi colpiscono della Fisica Quantica sono la moltitudine di nomi senza struttura logica, in contrapposizione ai nomi della chimica organica, e le numerose leggi o principi, con i loro rispettivi nomi, che dettagliano la realtà.


Diagramma di Feynman
Disegno quantico


Ovvero, le cose avvengono perché lo dicono i principi, principi o leggi di solito di carattere descrittivo e carenti di logica fisica.

Chiaramente i principi e le leggi si realizzano finché si osserva una violazione degli stessi e si creano nuove leggi e principi per delimitare queste violazioni, con nuove teorie ed i corrispondenti nomi delle violazioni, i nuovi principi e le suddette teorie.



Sviluppo tecnologico quantico.

Al contrario delle poche applicazioni pratiche della Teoria della Relatività di Einstein, questa branca della scienza è responsabile dell'impressionante sviluppo tecnologico del XX secolo dell'elettronica e dei sistemi della comunicazione, con tutte le implicazioni sulla scienza e sull'economia in genere.



Contesto scientifico attuale.

La spiegazione matematica della realtà che infrange la logica più elementare finisce col pagarsi e col creare limiti artificiali allo sviluppo scientifico e, ancora peggio, stabilisce l'abitudine di accettare come scienza ciò che non ha niente a che fare con essa e che a me sembra stregoneria e mi ricorda i vecchi stregoni fattucchieri.

Nella teoria della Meccanica Quantistica convivono parecchie teorie “scientifiche”. Fin dal suo inizio, con la corrente denominata Interpretazione di Copenhagen, un po’ per volta sono state incorporate numerose teorie nella misura in cui venivano scoperte nuove caratteristiche della struttura della materia e le nuove possibilità che si facevano cammino.

Fra tali teorie possiamo menzionare la Teoria Quantistica dei Campi (QFT, cioè Quantum Field Theory) ed nel suo seno l'Elettrodinamica Quantistica (QED acronimo di Quantum Electrodynamics) e successivamente la Cromodinamica Quantistica (QCD dall'inglese Quantum Chromodynamics)

Su Wikipedia, per giustificare la bontà del Modello Standard, si dice che fino a adesso è stata comprovata l'esistenza di tutte le particelle dello stesso tranne il bosone di Higgs. Non spiega con sufficiente chiarezza che il Modello Standard è stato sviluppato per spiegare le osservazioni compiute con scarsi progressi del modello rispetto alle osservazioni, com’è il caso del bosone di Higgs.

Per l'incompatibilità fra la Meccanica Quantistica e la Teoria della Relatività di Einstein sono emerse diverse teorie di unificazione.

La più famosa è la Teoria della Stringhe (Teoria delle Corde) con le sue ancora più famose 10 dimensioni addizionali. Più o meno le stesse dimensioni che ha la Teoria delle Superstringhe, in funzione della variante specifica o di quella che cerca di unirle tutte, la Teoria M.

La Gravità Quantistica e la Gravità Quantistica a loop (LQG dall'inglese Loop Quantum Gravity) sono in concorrenza con la precedente Teoria delle Stringhe, ma hanno meno seguaci.

Meno note, ma più simpatiche, sono le correnti di Interpretazione Transazionale e l'Interpretazione dei Molti Mondi o Mondi Multipli.

L'Interpretazione Transazionale sostiene che in un fotone c’è un’onda che è più avanti nel tempo e un’altra in senso opposto che viaggia indietro nel tempo. Di conseguenza o di fatti, scompare la logica della causa-effetto e appare qualcosa di nuovo, chiamato logica quantistica, che io però chiamerei in un altro modo…

L'Interpretazione di Molti Mondi si esprimer sul collasso della funzione probabilista d'onda che, quando si manifesta una realtà concreta, gli oggetti delle probabilità non realizzate effettivamente saranno le realtà concrete in altri mondi o universi paralleli.

Ho qualche sospetto che ci vorrà tempo per dimostrare empiricamente una qualsiasi di queste ultime teorie menzionate, sebbene, alla luce di altre già ipoteticamente dimostrate, potrebbe succedere di tutto.

Come si può osservare, questo ripasso dello sviluppo storico della Meccanica Quantistica e molto breve orientato alla finalità di questo libro; da una parte vuole spiegare e riconoscere sia i successi ottenuti e la sua impressionante complessità matematica che le sue enormi lacune o debolezze e dall'altra, proporre soluzioni logiche sull'interpretazione fisica della realtà, in modo tale che la matematica impiegata ottenga la dovuta coerenza.

La Fisica delle Particelle e una branca molto giovane della scienza ed in pieno sviluppo, ragion per cui le manca una base solida e strutturata dei suoi apporti alla conoscenza scientifica.

Seguendo la logica quantica dell'essere o non essere, spero che adesso sia aumentata la probabilità di intendere lo scopo positivo della presentazione delle seguenti caratteristiche negative della Meccanica Quantistica:



Natura discreta della realtà.

Questa proprietà delle cose è i consonanza con il concetto greco di atomo. Un’altra cosa è che venga assegnata la stessa natura discreta a concetti astratti come lo spazio, il tempo, la forza o la velocità.



Accettazione della magia.

Si basa su forze di campi virtuali con proprietà precise senza causa materiale o tangibile, per quanto sia minima. Ovvero, fra le tante altre cose si mantengono a distanza le forze che infastidivano così tantoNewton.




Influenza della matematica.

In realtà, la Fisica Quantica, più che una teoria fisica, è una teoria matematica che cerca di descrivere la realtà rinunciando a capirla.

Se nel modello matematico di particelle elementari non c’è posto per le proprietà necessarie di un oggetto con massa, allora si dice che la particella non ha massa. La cosa più curiosa è che non dicano neppure che ha un’altra cosa di questo mondo e che continuino a chiamarla particella!

Se qualcosa nasce dal nulla, lo chiamano particelle virtuali, e tutti felici e contenti, come i bosoni W e Z, la cui esistenza è stata provata nel 1983 nell'acceleratore del CERN di Ginevra: dopo la loro predizione dalModello Standard come bosoni intermedi per spiegare, a loro volta, altre particelle.


Logica quantica.

Poiché la logica brilla per la sua assenza, in numerose occasioni è stato coniato questo nuovo termine da parte della stessa comunità scientifica.

Un esempio della nuova logica quantica può essere ciò che si dice su Wikipedia parlando dei Bosoni W e Z virtuali “… che nel mezzo ci fu un’asimmetria di massa-energia così breve che è come se la realtà non se ne fosse resa conto”.

Altri esempi possono essere la comparsa di teorie con molte dimensioni, mondi e viaggi nel tempo.

Si arriva al punto estremo di dire che il cervello umano non si è evoluto per intendere la realtà. Insomma, suppongo che sarà per la storia della logica quantica o per descrivere tipi di cervelli un po’ speciali. Come quelli che usano solo l'uno per cento della loro capacità!












Citazioni sulla meccanica quantistica o fisica quantistica.

Dio non gioca a dadi con l'universo.[1] (Albert Einstein)
È sempre divertente imparare qualcosa di nuovo sulla meccanica quantistica. (Benjamin Schumacher)
[Sulla critica alla meccanica quantistica di Einstein] Einstein [...] sbagliò quando disse: «Dio non gioca a dadi». La considerazione dei buchi neri suggerisce infatti non solo che Dio gioca a dadi, ma che a volte ci confonda gettandoli dove non li si può vedere. (Stephen Hawking) [Attribuita anche aRichard Feynman]
Espressioni come "la natura corpuscolare della luce" o "la natura ondulatoria degli elettroni" sono ambigue, perché i concetti di corpuscolo e di onda sono ben definiti solamente in fisica classica, nel cui ambito ovviamente luce ed elettroni sono, rispettivamente, onde elettromagnetiche e corpuscoli materiali. (Niels Bohr)
La fisica quantistica ha reso maturi i tempi per un cambiamento, ritrovandosi in perfetta sintonia con le posizioni di James. Il collasso della funzione d'onda esibisce le stesse caratteristiche di scelta e determinazione della realtà attribuite alla coscienza. (Piergiorgio Odifreddi)
Nella fisica prequantistica, non c'era alcun dubbio sul modo di intendere queste cose: nella teoria di Newton, la realtà era rappresentata da punti materiali nello spazio e nel tempo; nella teoria di Maxwell, dal campo nello spazio e nel tempo. Nella meccanica quantistica, la rappresentazione della realtà non è cosi facile. Alla domanda se una funzione ψ della teoria quantistica rappresenti una situazione reale effettiva, nel senso valido per un sistema di punti materiali o per un campo elettromagnetico, si esita a rispondere con un semplice "si" o "no". Perché? (Albert Einstein)
Non mi piace, e mi spiace di averci avuto a che fare. (Erwin Schrödinger)
Penso si possa tranquillamente affermare che nessuno capisce la meccanica quantistica. (Richard Feynman)
Piantala di dire a Dio che cosa fare con i suoi dadi. (Niels Bohr, rispondendo ad Einstein)
Più la teoria dei quanti ha successo, più sembra una sciocchezza. (Albert Einstein)
Se credete di aver capito la teoria dei quanti, vuol dire che non l'avete capita. (Richard Feynman)


PER APPROFONDIRE:
Dalla Fisica Classica alla Fisica Quantistica

Dalla Fisica Classica alla Fisica Quantistica



La Fisica sviluppata prima del 1900 (la ``Fisica classica'') consta della meccanica classica, basata sulle equazioni di Newton, della teoria di Maxwell (elettricità, magnetismo, onde elettromagnetiche), della termodinamica e della teoria cinetica dei gas.

Alla fine del secolo XIX vari esperimenti mostrarono risultati che erano in profonda contraddizione con i fondamenti della fisica classica e portarono alla costruzione di nuove teorie: a) la teoria della relatività di Einstein, b) la meccanica quantistica.

L' effetto della relatività nei sistemi chimici è piuttosto limitato poiché le velocità in gioco all'interno delle molecole sono assai inferiori velocità della luce ( 3x10 m/s); sebbene la relatività sia importante per la comprensione delle proprietà elettroniche degli atomi pesanti, possiamo dire che essa non svolge un ruolo molto rilevante nello studio della struttura molecolare e nella reattività chimica (a parte la radioattività e altri fenomeni specifici) e pertanto essa non viene generalmente insegnata, se non per sommi capi, nei corsi di laurea in Chimica.

Al contrario la Meccanica Quantistica costituisce il fondamento su cui è costruita tutta la chimica. La nostra attuale comprensione della struttura atomica e molecolare è basata sui principi della Meccanica Quantistica che, a buon diritto, costituisce il fondamento della struttura della materia. Vediamo ora sinteticamente alcuni esperimenti cruciali che imposero un mutamento nel pensiero scientifico agli inizi del secolo XX.




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giovedì 13 ottobre 2011

Don't Learn English, Smile! - Non Imparare l'Inglese, Sorridi! - Libro Storie per imparare l'inglese con la PNL e l'ipnosi










Don't Learn English, Smile! - Non Imparare l'Inglese, Sorridi! - Libro


The English Sisters

Don't Learn English, Smile! - Non Imparare l'Inglese, Sorridi! - Libro
Storie per imparare l'inglese con la PNL e l'ipnosi
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Con la presentazione all'interno straordinaria di Kathleen La Valle.

Il libro "Non imparare l'Inglese, Sorridi!" è un libro che si differenzia dai tutti gli altri metodi di insegnamento dell'inglese.

L'utilizzo di strutture linguistiche tipiche della Programmazione Neuro-Linguistica e l'uso del linguaggio abilmente vago dell'Ipnosi mirano ad un apprendimento inconscio, quindi va oltre la ragione e la comprensione parola per parola che, come tutti sappiamo, è un metodo scorretto per l'apprendimento di una lingua e che,
purtroppo, è l'atteggiamento che spesso scatta in automatico quando si vuole per forza capire il "perché" di una parola più tosto che di un'altra.

Il metodo usato dalle autrici del libro, le The English Sisters, è un metodo completamente nuovo e innovativo che avrà sicuramente un grande successo!

Con le loro storie fantastiche e la loro abilità nell'uso delle due tecniche, fanno in modo che il lettore/studente, rimanga attaccato, "ipnotizzato" alla lettura e impegnando la mente conscia nel seguire le storie, l'inconscio apre le porte all'apprendimento del linguaggio inglese!

L'altra caratteristica altrettanto fondamentale del libro è il "Sorriso"; il titolo "Non imparare l'Inglese, Sorridi!" trasmette già l'idea che sarà un libro che si leggerà con il sorriso senza più pensare che "imparare l'inglese è difficile, siamo troppo grandi per farlo, eccetera eccetera, ma che è semplice e piacevole farlo, ora!

Ed infine la struttura stessa del libro, che fa sempre parte del metodo The English Sisters, Inglese-Italiano, permette proprio quell'apprendimento del "Significato" di un dialogo facilitando la comprensione!

Non imparare l'Inglese, Sorridi! è per tutti coloro che vogliono, apprendere, comprendere l'inglese, ma anche per tutti coloro che l'inglese magari lo sanno e vogliono rilassarsi e sorridere insieme a noi e allora Don't Learn English, Smile!

Le autrici:

The English Sisters

Violeta e Jutka Zugg

Violeta e Jutzka Zugg sono due sorelle, The English Sisters, appunto, di madre spagnola, papà ungherese, nate a Londra e cresciute a Croydon. Il desiderio di studiare le ha portate a conoscere la PNL con il Dott Richard Bandler e a ottenere la certificazione online in Ipnosi Ericksoniana con il Professore Stephen Brooks. Applicano con successo queste metodologie all'insegnamento della lingua inglese.

Debora Conti - 5 Consigli per cambiare le abitudini non utili

Debora Conti - 5 Consigli per cambiare le abitudini non utili







Ascolta i Grilli e Scendi dall'Ottovolante

Ascolta i Grilli e Scendi dall'Ottovolante Manuale di indipendenza emotiva

Un manuale per allenare le emozioni, liberarsi dalle cattive abitudini e diventare la persona che si è in realtà.

Un metodo ricco e una serie di strategie per liberarsi da condizionamenti che affaticano e intristiscono la vita. "Tu meriti il meglio per la tua vita. Puoi cambiare le tue emozioni, le tue scelte, le tue abitudini se decidi che non vanno più bene. Puoi imparare a difenderti dagli altri e a non farti condizionare da loro. Puoi interrompere i meccanismi che ti soffocano ogni giorno al lavoro, in famiglia, in amore. Se vuoi puoi scegliere la libertà. E questo manuale ti spiega come." (Debora Conti)

lunedì 10 ottobre 2011

MUSICOTERAPIA L'EFFETTO MOZART

MUSICOTERAPIA
 L'EFFETTO MOZART
 

E' stato dimostrato che la musica può influenzare l'organismo modificando lo stato emotivo, fisico e mentale: tale fenomeno viene denominato "effetto Mozart". Tale effetto riesce ad agire essenzialmente come tecnica psicologica nella modificazione di problemi emotivi e può modificare le varie patologie di cui è affetto l'essere umano. Può inoltre essere d'aiuto ad altre tecniche terapeutiche. Sembra dimostrato che più i bambini sono esposti alla musica, prima di iniziare la scuola, e più profondamente uno stato di codificazione neurale li accompagnerà per tutta la vita. La musica di Mozart (e il concerto per piano K448 in particolare) aiuta ad organizzare i circuiti neuronali di alimentazione nella corteccia cerebrale, soprattutto rafforzando i processi creativi dell'emisfero destro associati al ragionamento spazio-temporale. Questo perchè Mozart utilizzava nelle sue composizioni suoni ad alta frequenza chedanno energia al cervello. Uno studio a questo proposito ha dimostrato che ascoltare Mozart anche solo per 10 minuti può far aumentare temporaneamente il quoziente di intelligenza. Attraverso la musica mozartiana si può aiutare a sviluppare, compensare e restituire carenze dovute a danni: le parti indenni del cervello hanno riserve dalle quali l'organismo può ricavare questi elementi sostitutivi. I concerti per piano K448 e K488 sono stati segnali per il loro effetto di presunta riduzione delle crisi epilettiche.




IL METODO FEUERSTEIN

IL METODO FEUERSTEIN

Originariamente applicato al recupero di persone con problemi cognitivi connessi alla
detenzione nei campi di concentramento nazisti, è stato poi utilizzato per migliorare le prestazioni scolastiche dei bambini e successivamente applicato nel recupero di portatori
di grave ritardo mentale.
In questo metodo ciò che viene messo a fuoco è l'individuo, nella sua caratteristica
capacità di modificarsi, avvantaggiandosi delle opportunità di apprendimento offerte
dall'ambiente.
Il metodo Feuerstein possiede una solida struttura metodologica, è usato nelle scuole di
14 paesi del mondo ed è utilizzato in alcune grandi aziende che ne hanno fatto la base per
i corsi di formazione del proprio personale.
Il metodo si propone di innalzare le capacità di individui che manifestano disabilità mentali
verso livelli più alti, piuttosto che ripiegare su ciò che essi stessi sono già in grado di fare.
Il metodo si applica ai bambini dai 4 anni in su.

http://www.dailymotion.com/video/xtau6_mozart-concerto-piano-k488-1er-2e-m_music
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Les derniers clips, concerts et interviews de vos artistes préférés. Tous les genre musicaux du hip-hop au rock indie en passant par l'éléctro et la chanson française.







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studiate perché e' l'asino che tira il carretto. 

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Dal 1986 studio PNL, linguistica, coaching, leadership, time line terapy, ipnosi, la comunicazione non verbale, antropologia e tutto ciò che riguarda il cervello.
Dal 2008 insegno PNL e dal 2009 gestisco sei blog uno in portoghese, uno in lingua inglese e tre in lingua italiana, tra cui questo, il primo creato in ordine di tempo, voluto dagli studenti dei miei corsi.
Ad oggi 2 gennaio 2015 abbiamo raggiunto un totale di pagine visualizzate sui 6 siti di 2.220.000.
Con le statistiche mi fermo qui sono tutte false e i successi passati non sono indice di successi futuri.
Il pollo di Russell
Il nostro volatile viene al mondo in un pollaio, ambiente in cui vige una regola ferrea: ogni giorno, alle 8 del mattino, il buon contadino passa e dà da mangiare al pollo ed ai suoi simili.
Poche cose sono stabili nella vita del pollo: un giorno fa caldo ed uno fa freddo, un giorno piove ed uno no, ma di certo la mattina alle 8 il contadino non mancherà di passare con il cibo.
Un bel giorno, alla vigilia di natale, il contadino passa alle 8 e tira fuori il pollo dal pollaio. 
La fine del pollo era scontata, eppure imprevedibile per il pollo stesso!

Ora
Sei in un momento della tua vita che hai bisogno di capire te stessa o il mondo?
Vuoi imparare la PNL one to one?
Vuoi migliorare le tue prestazioni sportive grazie all'allenamento mentale?
Sei un insegnante e vuoi imparare come rapportarti meglio con gli alunni?
Organizzi eventi e vuoi un mio intervento in una convention?

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domenica 9 ottobre 2011

Alberto Angela - Ulisse: il piacere dell'ignoranza


Alberto Angela - Ulisse: il piacere 

dell'ignoranza



Critica alla puntata di Ulisse del 21 maggio 2011, dedicata all'11 settembre


CANCRO LE CURE PROIBITE a cura di Massimo Mazzucco






CANCRO, LE CURE PROIBITE, a cura di Massimo Mazzucco: Ricercatore noto per le sue diatribe-battaglie via video e via web (invariabilmente vinte) contro Piero Angela, Quark, Paolo Attivissimo, Cicap e in generale tutti i cosiddetti debunker (che sarebbero coloro che coprono la verità mascherandola dietro falsi dati e propaganda mediatica).
In sostanza, in esso Massimo Mazzucco prima sintetizza la questione medicina-medici-ricerca medica-pubblicazioni mediche-case farmaceutiche in modo piuttosto chiaro (tristemente chiaro, direi), e poi effettua una breve trattazione delle principali terapie che nel tempo hanno rivelato una certa efficacia contro il cancro, pur se mai studiate dalla scienza ufficiale.

Che è ufficiale, lo diciamo subito, perché è dominante; è un po' il noto discorso per cui i libri di storia li scrivono i vincitori... e chissà perché ma personalmente ho la sensazione che qua abbia vinto il nazismo (e se è vera solo la metà delle cose riportate in questo video o in altri video o libri, è davvero così).

Ad ogni modo, andiamo con ordine: nella parte introduttiva del video Massimo Mazzucco ci parla di Big Pharma e di come funziona, tra università, case farmaceutiche, medici, riviste specializzate, etc.

Dopo aver spiegato quali e quanti interessi muovono tutto quanto (ovviamente senza che i pazienti ne siano minimamente consapevoli, e nella gran parte dei casi neanche i medici, spesso persone di grande cuore e dedizione alla causa), Mazzucco passa in rassegna i più famosi metodi anticancro (spesso antimalattie in generale) che l'establishment non ha mai sconfessato per il semplice motivo che non si è mai preso la briga di analizzare.

I nomi qua scorrono veloci, ma dal video si evince chiaramente che dietro ognuno di essi c'è un pezzo di storia, nonché tante vite salvate: Renè Caisse (col suo Essiac), Thomas Henry Huxley, Maximilian Gerson, Rick Simpson, Wilheim Reich, Ernst Krebs Jr. e Dean Burk, William Lane, Ryke Geerd Hamer, Rudolf Steiner, Linus Pauling, nonché il nostro Tullio Simoncini.

Si noti peraltro che alcune di tali teorie sul cancro sono agli antipodi l'una rispetto all'altra (si pensi a Ryke Geerd Hamer e a Tullio Simoncini, il primo che la pone completamente sul psicologico mentre il secondo agisce sul mero piano fisico; o si pensi al filosofo-pedagogista-esoterista Rudolf Steiner e all'infermiera Renè Caisse col suo rimedio naturale).

Il punto è che si tratta di persone e metodi che hanno avuto risultati, ma che sono stati ignorati e derisi per timore che, così a buon mercato e naturali, sostituissero chemioterapici e compagnia bella, al contrario così costosi e così brevettati (la natura invece non si può brevettare, e quindi una terapia contro il cancro naturale, anche se efficace, non farebbe guadagnare nulla alle ditte farmaceutiche).

Il punto ovviamente è che la gente non sa nulla di tali terapie, e corre subito a farsi la chemioterapia, che ha delle statistiche di insuccesso e di dolore spaventose e che li stessi oncologi americani, ossia l'avanguardia dell'allopatia mondiale nel settore, in larga maggioranza non somministrerebbero a se stessi o ai propri cari, come risulta da recente intervista.

Il punto non è supportare la scuola di Hamer o la terapia di Simoncini o il metodo Gerson: il punto è indagare seriamente per favorire la salute della gente, cosa che, ahimè, ho il forte dubbio che alcuni non vogliano fare perché non conviene loro (un produttore alimentare vorrebbe diffondere un cibo che ti sazia per tutta la vita? No, se persona non illuminata, perché i suoi affari sparirebbero).

Ad ogni modo, come dico sempre,che ognuno guardi, legga, si ponga delle domande e si faccia una sua idea.

(Commento a cura di Fosco Del Nero.)