sabato 25 novembre 2017

DEPRESSIONE SOLUZIONE

 #DEPRESSIONE SOLUZIONE 
Risultati immagini per BALLERINO SCATENATO


#Depressione è uno dei termini più ricercati in internet.
In cosa consiste secondo voi?
Proviamo ad affrontarla in un modo ....diverso rispetto il classico approccio terapeutico.
Guarda la foto del ballerino sotto il titolo.... la persona che sta ballando ti sembra depressa?
No vero?
Io risponderei dipende ma questa è un'altra storia.
Cosa cambia secondo voi tra una persona depressa Risultati immagini per depresso postura e questo soggetto Risultati immagini per persona felice?



Analizziamo alcuni tratti della persona in uno stato depressivo.
................

Ho usato volutamente l'espressione stato depressivo e non depresso in quanto non vi è nulla nella persona di sbagliato da cambiare.
Un uomo è un uomo e non lo trasformiamo in un chihuahua Risultati immagini per chihuahua per fargli passare la depressione, ma è solamente una persona che sta utilizzando delle strategie poco funzionali per la sua felicità.
Bene.
I tratti riconoscibili osservando la persona in difficoltà adattiva sono:
corpo chiuso Risultati immagini per persona depressa sintomi
movimenti lenti
Risultati immagini per persona lenta
viso con espressione triste quasi abbattuta Risultati immagini per viso con espressione triste
sguardo che punta verso il basso Risultati immagini per viso con espressione triste

respirazione superficiale e accelerata

andamento compassato…Risultati immagini per camminata depresso


Cosa sta avvenendo nel loro cervello?
Cosa stanno filtrando della loro vita?
La loro attenzione si sta focalizzando su tutto quello che va male, si sentono impotenti di fronte agli eventi, ed anche tutte le loro decisioni sono indirizzate al non fare nulla  “Tanto cosa cambia”…
Giusto?
Focalizzarsi su qualcosa può definirsi una malattia ?......
Conosco persone che si focalizzano sulle marche dei prodotti, altri sui siti porno, altri sui cani, altri sul benessere, ......sul cibo, ....... ecc. ......
Si è una malattia.
.........
Scherzo.

Diciamo che crediamo troppo alle ipotesi di realtà che ci propone il nostro cervello.
IPOTESI!!!!!!
ALLUCINAZIONI PIÙ O MENO CONTROLLATE!!!!

La depressione non è altro che stati negativi continui dovuti ad una vita sociale/affettiva diversa da quella sperata e o  visione del mondo falsata.
La persona non ha capacità di vedere le cose da altri punti di vista che non siano quelli negativi, non riesce a gestire il suo stato d’animo e vive costantemente emozioni negative, ingigantisce ogni singolo aspetto della sua vita e se ne sente schiacciata.
Per prima cosa analizziamo se l'ambiente nel quale vive è corrispondente alle sue aspettative.
Secondo delineare le strategie efficaci da dare alla persona in difficoltà.
Terzo insegnare come applicare correttamente gli strumenti appresi.
Quarto definire il motivo per il quale vale la pena modificare lo stato. Per chi lo si sta facendo.

L’essere umano evita per sua natura tutto quello che gli produce o può procurargli dolore perché in lui è insito, sin dalla nascita, il concetto di sopravvivenzaRisultati immagini per rambo
e tutti viviamo e conviviamo con emozioni negative.
Mi ripeto conviviamo, vivere insieme!
Il saperlo fare rappresenta la differenza tra una vita serena/neutra ed una vita tormentata da pensieri negativi.
Bene..... è giunto il momento di agire.

La prima mossa per combattere la depressione è fare un’azione di reverse engineering (ingegneria inversa) individuando tutti gli atteggiamenti della persona depressa e sostituirli con quelli di una persona che non lo è.
Questo ingannerà il nostro cervello!
Passiamo ora al viso e, se è triste, gli “imponiamo” di assumere una posizione del viso che ricordi quella del sorriso.
Ora facciamo un rapido controllo generale:
respirazione è tranquilla profonda.......
il sorriso ...... dai ..... ridi......ridi di gusto ...... Risultati immagini per uomo vestito ridicolo
muoviti .......scuoti le braccia ..... scuoti le gambe ..... come i gatti dopo che hanno fatto pipi ....... corri........
Noterete inizialmente dei cambiamenti minimi, poi, come un auto spinta giù da una discesa, prenderete velocità e i mutamenti saranno più marcati e duraturi.Risultati immagini per red bull giu da discesa

Una volta fatto questo possiamo agire sulle immagini mentali e riordinare le informazioni trasformando gran parte dei suoi pensieri negativi in neutri.
Cosa avverrà?
La vita si tingerà di nuovi colori e attraverso ottimizzando gli obiettivi a breve, medio e lungo termine e riprenderete in mano il timone della vita.Risultati immagini per uomo al timone
Ricomincerete a prendere delle decisioni positive e questo vi renderà protagonista della vostra vita con forti giovamenti anche per le persone intorno a voi.
Ora ..... so bene che farlo da soli è complicato e che a volte non ci si rende neanche conto di trovarsi in uno stato difficoltoso.
E se se qui vuol dire che hai fatto il primo passo verso la tua serenità.

o so, lo sappiamo, non è semplice ed è tremendamente complicato provarci da soli.

Chi è in uno stato depressivo, spesso, non si rende conto di esserlo.

Mi rivolgo a te, se sei in questo stato e lo ammetti è già il primo passo.
Certo facendo da soli i tempi si allungano, ma tu sei un leone Risultati immagini per leone
.......
sai cadere e rialzarti Risultati immagini per corridore che si rialza
e sai che nulla e nessuno può distoglierti dai tuoi obiettivi ed intaccare il tuo sorriso. Risultati immagini per Derek RedmondRisultati immagini per Derek Redmond


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sabato 4 novembre 2017

LA COSCIENZA ILLUSIONE O REALTÀ?

LA COSCIENZA ILLUSIONE O REALTÀ?

In che cosa consiste la coscienza? 

In qualche modo, in ognuno dei nostri cervelli, l'attività combinata di molti miliardi di neuroni, ognuno una piccola macchina biologica, genera un'esperienza cosciente. 
Non un'esperienza cosciente qualsiasi, ma la tua esperienza conscia, proprio qui ed ora.
E qui la domanda sorge spontanea.
Come succede?
Rispondere a questa domanda è cruciale, perché la coscienza, per ognuno di noi, è tutto ciò che c'è. 
Senza questa non esiste un mondo, non c'è identità, non c'è più nulla.
Risultati immagini per lobotomia prima e dopo
Quando soffriamo, soffriamo coscientemente, che sia per una malattia mentale o per un dolore. 
Ma negli ultimi 25 anni c'è stata un'esplosione di lavori scientifici in quest'area. 
Nelle Università americane, troverete scienziati di tutte le discipline e qualche volta perfino filosofi. 
Tutti insieme provano a capire come si verifica la coscienza e cosa accade quando non si verifica. 
Qual'è la struttura della coscienza? 
Cosa dovrebbe provare a spiegare la scienza della coscienza? 
Possiamo pensarla in due modi.
Il primo modo sono le esperienze del mondo nel quale siamo immersi, pieno di immagini, suoni e odori, c'è un film interiore in 3D, multisensoriale, a 360 gradi. 
Il secondo c'è la coscienza di sé.
L'esperienza univoca di essere noi. 
Iniziamo dalle esperienze del mondo intorno a noi e con l'importante idea del cervello come un motore che prevede.
Ora immaginate di essere un cervello......

Siete chiusi in un teschio d'osso, e provate a capire cosa c'è là fuori nel mondo. 
Nel teschio non c'è luce. 
Non c'è nemmeno rumore.
Risultati immagini per quadrato nero
Siete mai stati in una stanza buia senza luci e suoni?
Tutto quello che avete sono correnti di impulsi elettrici collegate solo indirettamente alle cose del mondo, qualsiasi esse siano. 
Così la percezione, il capire cosa c'è lì, deve essere un susseguirsi di supposizione informata nella quale il cervello combina questi segnali sensoriali con le sue aspettative, o le convinzioni acquisite su com'è il mondo, per creare la miglior ipotesi su cosa abbia causato quei segnali. Il cervello non sente i suoni e non vede la luce. 
Ciò che percepiamo
 è
 l'ipotesi migliore
 di quel che c'è là fuori nel mondo.

Guardiamo questi filmati:




Non è una specie di magia.
Cosa succede qui? 
La cosa notevole è che l'informazione sensoriale data al cervello non è cambiata affatto. 
È cambiata solo l'ipotesi migliore del vostro cervello sulle cause di quell'informazione sensoriale. 

E questo cambia ciò che sentite consciamente. 
Tutto questo mette le basi cerebrali della percezione sotto una luce un po' diversa. 
Invece di dipendere largamente dai segnali che arrivano al cervello dal mondo esterno, la percezione dipende anche, se non di più, dalle ipotesi percettive che fluiscono in senso contrario. 

Non percepiamo solo passivamente il mondo,
 lo generiamo in modo attivo.

Il mondo che viviamo viene tanto, se non di più, dall'interno all'esterno, quanto dall'esterno all'interno.
Ora, pensateci un momento.
Se l'allucinazione è una specie di percezione incontrollata, allora anche la percezione, proprio qui e adesso, è una specie di allucinazione, ma un'allucinazione controllata per il fatto che le ipotesi del cervello sono tenute a freno dalle informazioni sensoriali esterne. 
In effetti, abbiamo tutti, continuamente, allucinazioni, incluso adesso. 
È solo che quando siamo tutti d'accordo sull'allucinazione, la chiamiamo realtà.
Per oggi mi fermo qui.
Avete tanti spunti di riflessione.
Attendo come sempre i vostri commenti e idee.

Per approfondire: