sabato 20 ottobre 2012

Razzismo ed etnocentrismo

Razzismo ed etnocentrismo  


Il razzismo è innato, la razza no.
La tendenza ad apprezzare il proprio gruppo e a disprezzare chi appartiene ad altri è un metaprogramma evoluto innato negli esseri umani.
Vi starete domandando come mai?
L'uomo è programmato per per diffondere i propri geni e nella logica darwiniana l'amore universale non è fattibile.
Noi impariamo a non essere razzisti attraverso la socializzazione.

Si sa inoltre che ogni gene induce chi lo porta ad aiutare qualcuno con cui si potrebbe sposare.
In questo modo sarà favorito dall'evoluzione e quindi si diffonderà.
Aiutando questa 'famiglia allargata' o tribù, si assicurano vantaggi ai propri discendenti genetici.
I gruppi etnici sono una famiglia allargata dove i membri tendono a sposarsi tra di loro.
Aiutare chi è 'dei nostri' è una tendenza innata.
L'etnocentrismo era adattivo nell'ambiente ancestrale.
Nasciamo con categorie fisse per quanto riguarda l'età e il sesso, ma non per ciò che costituisce un gruppo razziale o etnico, per definire 'noi' contro 'loro'.
 Non riusciremo mai ad eliminare le tendenze razziste innate, ma possiamo bloccare il conflitto e l'ostilità fra alcuni gruppi religiosi, nazionali e culturali con i matrimoni fra membri di un gruppo con l'altro.
Se i membri di due gruppi ostili iniziano a sposarsi fra loro l'ostilità sarà eliminata.


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