Sincronicità e sintropia
La presenza di fenomeni di finalizzazione e di inversione del principio di causa-effetto, evidenti in natura specie nel contrasto tra il comportamento della materia vivente e non vivente, ha trovato una possibile risposta in due teorie sviluppatesi nel XX secolo separatamente l'una dall'altra ad opera di Carl Gustav Jung e Wofgang Pauli da un lato e Luigi Fantappiè dall'altro. Riportiamo di seguito gli elementi rilevanti di ciascuna delle due teorie.
Sincronicità
La sincronicità è un termine introdotto da Carl Jung nel 1950 per descrivere una connessione fra eventi, psichici o oggettivi, che avvengono in modo sincrono, cioè nello stesso tempo, e tra i quali non vi è una relazione di causa-effetto ma una evidente comunanza di significato. La sincronicità è relativa quindi alle "coincidenze significative".
Nel 1952 Jung e Pauli pubblicarono due saggi; nel volume Naturerklärung und Psyche: il saggio di Pauli applicava il concetto di archetipo alla costruzione delle teorie scientifiche di Keplero; il saggio di Jung era, invece, intitolato "Sincronicità come principio di nessi acausali", dove per la prima volta lo psicologo definisce la parola. Per sue stessa ammissione, si era limitato per venti anni fino allora ad accennarne solamente al concetto, perché riteneva di essere scientificamente impreparato. Nel saggio si tenta una analisi statistica di eventi acausali. Lo stesso Jung afferma, nel saggio, d'essere imbarazzato nei confronti della comunità scientifica per la indefinitezza del suo studio, ma tuttavia si sente pressato e giustificato dalle proprie esperienze personali che per lui sono da considerare evidenze empiriche e fenomenologiche su cui é possibile lavorare con metodo scientifico.
Che cos'è la sintropia
Entropia
In fisica l'entropia è una grandezza che viene interpretata come una misura del caos in un sistema fisico o più in generale nell'universo. Viene generalmente rappresentata dalla lettera S.
In termodinamica classica, il primo ambito in cui l'entropia venne introdotta, S è una funzione di stato, che, quantificando l'indisponibilità di un sistema a produrre lavoro, si introduce insieme al secondo principio della termodinamica. In base a questa definizione si può dire, in forma non rigorosa ma esplicativa, che quando un sistema passa da uno stato ordinato ad uno disordinato la sua entropia aumenta; questo fatto fornisce indicazioni sulla direzione in cui evolve spontaneamente un sistema.
Anche l'approccio molecolare della meccanica statistica correla ancora più intimamente l'entropia al concetto di ordine, e precisamente alle possibili diverse disposizioni dei livelli molecolari e quindi differenti probabilità in cui può trovarsi macroscopicamente un sistema[1].
Nel Sistema Internazionale si misura in joule su kelvin (J/K).
Il concetto di entropia ha conosciuto una vastissima popolarità, tanto da essere esteso ad ambiti non strettamente fisici, come le scienze sociali, la teoria dei segnali, la teoria dell'informazione.
[Continua a leggere su Wikipedia]
Category: Struttura
Sintropia
1. Sintropia = vita, amore, natura, evoluzione, benessere e armonia
La sintropia nasce da relazioni effetto->causa
2. Il principio di sintropia o di tendenza all’ordine: L’informazione-coscienza ha la tendenza a generare coerenza, ordine e unità.
Se il principio di entropia può essere considerato come la misura dell'ignoranza, il suo opposto, il principio di sintropia (da sun: insieme, nello stesso tempo e tropos: direzione) può a ragione essere considerato la misura della conoscenza. La sintropia, termine che si ritiene coniato dal matematico italiano Fantappié, afferma che l'informazione-coscienza, essendo implicitamente intelligente, ha la tendenza a generare ordine e unità attraverso la formazione di strutture dotate di coerenza. La sintropia, come opposto dell'entropia, implica coerenza, bellezza, armonia, cooperazione, significato.
Il concetto di Sintropia implica ovviamente dei risvolti sociali molto importanti, e in questo pezzo si individuano le cause della crisi.
"Nel momento in cui si allarga la scienza alla sintropia si individuano tre bisogni ai quali, in ogni momento, si deve dare una risposta.
Si tratta dei bisogni:
1. materiali
2. di significato
3. di amore
Quando la risposta a questi bisogni è inadeguata si sperimenta la sofferenza, ad esempio:
1. per il bisogno materiale: la fame, la sete, la malattia fisica;
2. per il bisogno di significato: la depressione;
3. per il bisogno di amore: l’angoscia.
Quando la sofferenza diventa estrema sopraggiunge la morte."
La sintropia è un principio simmetrico ed opposto a quello fisico di entropia. L'entropia teorizza e misura il degrado energetico che avviene in un sistema in base al secondo principio della termodinamica e al fatto che in ogni trasformazione fisica non tutta l’energia che si trova nel sistema iniziale e costituisce il corpo iniziale si trasfonde e si ritrova nel sistema e nel corpo finale. Infatti, una parte dell’energia è assorbita nel lavoro (necessario per la trasformazione) e si disperde in calore.
Un esempio eclatante è dato dalle lampadine ad incandescenza nelle quali non tutta l’energia elettrica utilizzata si trasforma in luce (utile) ma una parte si disperde in calore. (inutile per l’illuminazione).
Il principio di entropia, affermato inizialmente dal fisico e matematico tedesco Clausius, porta a concludere che, da ultimo, non essendovi più energia-calore da trasformare in lavoro necessario per i processi fisici di trasformazione, l’universo finirà per morte termica.
Il principio di sintropia afferma che l’entropia è strettamente relativa all’interno di ogni singolo sistema; e che l’universo e ogni sistema vivente non possono morire in quanto, a fronte dell’entropia che opera in quel sistema, vi è un processo opposto di reintegrazione energetica per un apporto di nuova energia proveniente o assunta dall’esterno del sistema. Un esempio eclatante è dato dal metabolismo degli organismi viventi nei quali a fronte del catabolismo che porta al consumo e alla distruzione di tessuti organici da parte dell’organismo per poter vivere vi è l’anabolismo, che ricostituisce questi tessuti attraverso l’assunzione di cibo, cioè di sostanze prese dall’esterno. Il principio di sintropia è stato affermato per primo dal fisico e matematico italiano Luigi Fantappié ed è stato poi ripreso e portato avanti con contributi autonomi da diversi altri studiosi, tra cui Salvatore Arcidiacono e Leonardo Sinisgalli.
Il principio di sintropia viene assunto anche dal pensiero filosofico spiritualista per affermare che l’uomo (corpo + spirito) non muore per il degrado entropico del suo corpo ma sopravvive alla morte come spirito per rapporto energetico spirituale!
Wikipedia
Per approfondire:
Principi di una teoria unitaria del mondo fisico e biologico e conferenze scelte
€ 20
|
Percorso attraverso antichi trattati yoga di psicologia e spiritualità dell'India
€ 34
|
La dieta del futuro che previene le malattie cardiache, cura il cancro e arresta il diabete di tipo 2
€ 8.91
|
Insegnamenti e metodi Yoga per trasformare tendenze e condizionamenti inconsci, per riscoprire le più elevate risorse umane e risvegliare le naturali sapienza e felicità latenti in ogni persona.
€ 14
|
La dieta del futuro che previene le malattie cardiache, cura il cancro e arresta il diabete di tipo 2
€ 8.91
|