Componenti della vita, trovare lavoro
e mantenerlo
seconda parte
Proseguiamo ad analizzare quali sono i componenti della vita che permettono di avere oltre ad un lavoro stabile anche una vita serena.
Questa e' la seconda parte e la prima la trovate qui.
Componenti della vita, trovare lavoro e mantenerlo prima parte
Abbiamo visto che la vita senza un manuale di istruzioni ci sembra un tran tran, un insieme caotico di eventi.
La cosa che mi sorprende e' che pochi si chiedono seriamente come uscirne, preferiscono seguire l'onda.
Mi auguro che voi che state leggendo questo articolo lo facciate perche' avete deciso di cavalcarla l'onda e non di essere travolti .......... quindi?
Cominciamo.
Chiediamoci per un'attimo ......... solo per un attimo se l'argomento della vita e' il caos come potrebbe il lavoro che e' parte della vita essere qualcosa di diverso dal caos?
La conoscenza delle regole generali che stanno alla base della vita porterebbe ad una sicurezza nella vita, la conoscenza di queste regole porterebbe anche ad una sicurezza nel lavoro, nelle relazioni umane ed in qualsiasi altro campo della vita.
Il mio compito e quello delle neuroscenze, se decidete di accettare questa missione, e' quello di spiegare la vita tramite strumenti ampiamente testati e avvalorati ........ il messaggio si autodistruggera' tra 20 secondi.
Vedremo come fattori come gli imprevisti e il caos saranno sotto il nostro controllo grazie alla conoscenza delle strutture che ne stanno alla base.
L'essere umano deve avere il proprio controllo.
Se potessimo diminuire la casualita' del lavoro, fare le giuste amicizie, se fossimo sicuri che la nostra istruzione contasse e avessimo una minima sicurezza che il nostro interesse, la nostra intelligenza e le nostre capacita' innate non andassero del tutto sprecate ....... le cose andrebbero meglio.
Giusto?
Cominciamo allora a vedere come posiamo ridurre la casualita' nel mondo quotidiano.
Molti di noi si preoccupano prima o poi della propria capacita' di mantenere un lavoro e intraprendere una carriera di successo e di conseguire la stabilita'.
Considerando i numerosi fattori che potrebbero turbare la nostra vita e minare la nostra sicurezza si ha un'impressione di confusione un'impressione ben fondata.
Che cos'è esattamente la confusione?
La confusione puo' essere definita come un insieme di fattori o circostanze che non sembrano avere una soluzione immediata.
Questo filmato da idea di cosa intendo per confusione.
Piu' in generale una confusione in questo universo e' movimento casuale.
Ad esempio immaginate di essere come Ernesto Calindri nella pubblicità del Cinar in mezzo al traffico
potreste sentirvi confusi da tutto il movimento che vi sfreccia intorno.
Immaginate ora di essere una receptionist con 10 chiamate tutte insieme in arrivo .... come vi sentite?
Confusi?
Pensate ora di essere un caporeparto che deve gestire 3 emergenze e un incidente .... tutti nelle stesso momento ..... potresti sentirti in uno stato di confusione e cosi l'intera azienda.
Le confusioni per quanto grandi e spaventose possano sembrare sono composte di dati, fattori o particelle.
Sono composte da più' parti.
Una confusione rimane tale solo fino a che tutte le particelle sono in movimento.
Se state ricevendo 10 chiamate tutte contemporaneamente risolvete la confusione rispondendo correttamente o scorrettamente la prima chiamata cui prestare attenzione.
La confusione delle 10 chiamate tutte insieme diminuisce appena isolate una chiamata.
Se siete in azienda ed avete 3 emergenze ed un incidente dovete solo decidere un primo obiettivo su cui dirigere l'attenzione per ripristinare l'ordine.
La confusione continua fino a che non si distingue un singolo fattore, un singolo dato in una confusione di particelle.
Un singolo dato stabile.
Il primo pezzo che mettete sulla tavola di un puzzle.
IL singolo elemento che viene scelto e usato diventa il dato stabile per il resto.
Quando tutte le singole particelle sembrano in movimento fermatene una e osservate come le altre si allineano ad essa.
Costaterete un calo della confusione.
Un qualsiasi campo della conoscenza si sviluppa da un singolo dato stabile.
Avete mai provato ad istruire qualcuno senza riuscirvi?
Cercate di spiegargli come funziona una cosa più e più volte.
Poi lo lasciate fare e ....... prontamente ..... lui combina un gran pasticcio.
Pensate con tristezza 'no ha capito, non ha proprio afferrato il punto.'
Pensate che sia stupido?
NO e' solo confuso, non e' riuscito ad eseguire le nostre istruzioni perche' gli manca un dato stabile.
Bisogna fargli afferrare un singolo elemento.
Facciamo l'esempio di un bambino che ha difficolta' nell'esporre una materia.
Spieghiamogli le 5 W (un concetto semplice) verifichiamo che le abbia capite.
Diamogli la possibilita' di toccare il libro scolastico o il foglio che riassume la tecnica.
Ora una volta appresa questa particella stabile proseguiamo con il contenuto che deve esporre.
In matematica per esempio spiegategli la differenza che c'è tra matematica e algebra, verificate che sfogli entrambi i libri e verificato che ha appreso questa semplice differenza proseguite con il resto.
Ecc.
In una situazione confusa una persona e' stupida o e' insicura fino a quando non afferra un singolo elemento o un singolo fatto.
Collegando poi le altre cose che si e' afferrato ben presto si potra' padroneggiare l'intera confusione.
Quando istruite qualcuno trovate un punto di ingresso alla sua confusione una singola particella stabile.
Ditegli questo e' un computer, poi fate si che ne sia sicuro che lo tocchi, che lo accarezzi, che prema i tasti della tastiera ..... sarete sorpresi nel vedere come la sua sicurezza aumenti.
Non e' neanche importante quale dato impari per primo dovete pero' fargli capire un dato basilare altrimenti si perdera' nella confusione.
Potremmo chiamare la confusione casualita' incontrollata.
Se potrete esercitare un controllo sulla casualita' risolverete le confusioni.
Chiedetevi ora che cos'e' secondo voi la sicurezza?
Me lo sono chiesto piu' volte .... fin da bambino e ho dedotto che e' la capacita' di superare la confusione, di aggirarla o di portarvi ordine.
Avete adottato molte particelle stabili per controllare le confusioni e le insicurezze della vita.
Una particella stabile ve la posso fornire oggi io ......... la prossima settimana arrivera' la terza parte.
Sono stanco ...... mi riposo un poco.
Alla prossima.
PER APPROFONDIRE:
La conoscenza delle regole generali che stanno alla base della vita porterebbe ad una sicurezza nella vita, la conoscenza di queste regole porterebbe anche ad una sicurezza nel lavoro, nelle relazioni umane ed in qualsiasi altro campo della vita.
Il mio compito e quello delle neuroscenze, se decidete di accettare questa missione, e' quello di spiegare la vita tramite strumenti ampiamente testati e avvalorati ........ il messaggio si autodistruggera' tra 20 secondi.
Vedremo come fattori come gli imprevisti e il caos saranno sotto il nostro controllo grazie alla conoscenza delle strutture che ne stanno alla base.
L'essere umano deve avere il proprio controllo.
Se potessimo diminuire la casualita' del lavoro, fare le giuste amicizie, se fossimo sicuri che la nostra istruzione contasse e avessimo una minima sicurezza che il nostro interesse, la nostra intelligenza e le nostre capacita' innate non andassero del tutto sprecate ....... le cose andrebbero meglio.
Giusto?
Cominciamo allora a vedere come posiamo ridurre la casualita' nel mondo quotidiano.
Molti di noi si preoccupano prima o poi della propria capacita' di mantenere un lavoro e intraprendere una carriera di successo e di conseguire la stabilita'.
Considerando i numerosi fattori che potrebbero turbare la nostra vita e minare la nostra sicurezza si ha un'impressione di confusione un'impressione ben fondata.
Che cos'è esattamente la confusione?
La confusione puo' essere definita come un insieme di fattori o circostanze che non sembrano avere una soluzione immediata.
Questo filmato da idea di cosa intendo per confusione.
Piu' in generale una confusione in questo universo e' movimento casuale.
Ad esempio immaginate di essere come Ernesto Calindri nella pubblicità del Cinar in mezzo al traffico
potreste sentirvi confusi da tutto il movimento che vi sfreccia intorno.
Immaginate ora di essere una receptionist con 10 chiamate tutte insieme in arrivo .... come vi sentite?
Confusi?
Pensate ora di essere un caporeparto che deve gestire 3 emergenze e un incidente .... tutti nelle stesso momento ..... potresti sentirti in uno stato di confusione e cosi l'intera azienda.
Le confusioni per quanto grandi e spaventose possano sembrare sono composte di dati, fattori o particelle.
Sono composte da più' parti.
Una confusione rimane tale solo fino a che tutte le particelle sono in movimento.
Se state ricevendo 10 chiamate tutte contemporaneamente risolvete la confusione rispondendo correttamente o scorrettamente la prima chiamata cui prestare attenzione.
La confusione delle 10 chiamate tutte insieme diminuisce appena isolate una chiamata.
Se siete in azienda ed avete 3 emergenze ed un incidente dovete solo decidere un primo obiettivo su cui dirigere l'attenzione per ripristinare l'ordine.
La confusione continua fino a che non si distingue un singolo fattore, un singolo dato in una confusione di particelle.
Un singolo dato stabile.
Il primo pezzo che mettete sulla tavola di un puzzle.
IL singolo elemento che viene scelto e usato diventa il dato stabile per il resto.
Quando tutte le singole particelle sembrano in movimento fermatene una e osservate come le altre si allineano ad essa.
Costaterete un calo della confusione.
Un qualsiasi campo della conoscenza si sviluppa da un singolo dato stabile.
Avete mai provato ad istruire qualcuno senza riuscirvi?
Cercate di spiegargli come funziona una cosa più e più volte.
Poi lo lasciate fare e ....... prontamente ..... lui combina un gran pasticcio.
Pensate con tristezza 'no ha capito, non ha proprio afferrato il punto.'
Pensate che sia stupido?
NO e' solo confuso, non e' riuscito ad eseguire le nostre istruzioni perche' gli manca un dato stabile.
Bisogna fargli afferrare un singolo elemento.
Facciamo l'esempio di un bambino che ha difficolta' nell'esporre una materia.
Spieghiamogli le 5 W (un concetto semplice) verifichiamo che le abbia capite.
Diamogli la possibilita' di toccare il libro scolastico o il foglio che riassume la tecnica.
Ora una volta appresa questa particella stabile proseguiamo con il contenuto che deve esporre.
In matematica per esempio spiegategli la differenza che c'è tra matematica e algebra, verificate che sfogli entrambi i libri e verificato che ha appreso questa semplice differenza proseguite con il resto.
Ecc.
In una situazione confusa una persona e' stupida o e' insicura fino a quando non afferra un singolo elemento o un singolo fatto.
Collegando poi le altre cose che si e' afferrato ben presto si potra' padroneggiare l'intera confusione.
Quando istruite qualcuno trovate un punto di ingresso alla sua confusione una singola particella stabile.
Ditegli questo e' un computer, poi fate si che ne sia sicuro che lo tocchi, che lo accarezzi, che prema i tasti della tastiera ..... sarete sorpresi nel vedere come la sua sicurezza aumenti.
Non e' neanche importante quale dato impari per primo dovete pero' fargli capire un dato basilare altrimenti si perdera' nella confusione.
Potremmo chiamare la confusione casualita' incontrollata.
Se potrete esercitare un controllo sulla casualita' risolverete le confusioni.
Chiedetevi ora che cos'e' secondo voi la sicurezza?
Me lo sono chiesto piu' volte .... fin da bambino e ho dedotto che e' la capacita' di superare la confusione, di aggirarla o di portarvi ordine.
Avete adottato molte particelle stabili per controllare le confusioni e le insicurezze della vita.
Una particella stabile ve la posso fornire oggi io ......... la prossima settimana arrivera' la terza parte.
Sono stanco ...... mi riposo un poco.
Alla prossima.
PER APPROFONDIRE:
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