Come fare prevenzione nelle scuole

 Come fare prevenzione nelle scuole

Buongiorno a tutti, articolo 1015.

Con un titolo di questo genere la domanda sorge spontanea.....

Prevenzione di che tipo?

E mentre scrivo la frase precedente, mi rendo conto che il tipo non ha importanza e neanche

specificare come ho fatto nel titolo di scuole.

Come mai?

In questo blog analizziamo come funziona il nostro cervello ...... come ..... 

Quindi come possiamo fare prevenzione riguardo a qualsiasi comportamento (attenzione ..... compreso far fare la pipì agli uomini centrando il water)

Vi anticipo che non si tratta di un metodo violento.

E data l'importanza dell'argomento, ora, diventiamo seri.

In Italia come in quasi nel resto del mondo  si insegna prevenzione sugli incidenti stradali, per il bullismo, per l'uso di sostanze stupefacenti, consumo di alcolici, obesità, consumo di sigarette ecc.

E' cambiato qualcosa?

Poco o niente, anzi, si è assistito addirittura ad un peggioramento della situazione.

Ecco alcuni dati per quanto riguarda gli incidenti stradali.

Per quanto riguarda le diverse tipologie di reti di comunicazione, il calo degli incidenti che aveva interessato il 2020 può, adesso, essere confrontato con i nuovi incrementi relativi all’anno 2021:

anno 2020 riduzione del 39,9% sulle autostrade (nel 2021 incremento del +50%);

riduzione del 31,7% sulle strade urbane (nel 2021 incremento tra il +17% e il +20%);

riduzione del 27,5% sulle strade extraurbane (nel 2021 incremento tra il +17% e il +20%);

Quali sono le cause principali dei sinistri stradali? (Fonte: sicurauto.it/news).

guida distratta o andamento indeciso (23.802 sinistri; il 15,7% del totale);

mancato rispetto di precedenza o semaforo (21.985 sinistri; il 14,5% del totale);

velocità eccessiva (15.194 sinistri; il 10% del totale);

mancato rispetto della distanza di sicurezza (13.148 sinistri, l’8,7% del totale);

manovre irregolari (11.294 sinistri, il 7,5% del totale);

mancata precedenza al pedone (4.838 sinistri, il 3,2% del totale);

comportamento scorretto da parte del pedone (4.252 sinistri, il 2,8% del totale);

Quali sono le principali contravvenzioni elevate dalle Forze dell’Ordine? (Fonte: sicurauto.it/news).

mancato rispetto dei limiti di velocità (oltre 2,2 milioni di sanzioni);

uso del cellulare alla guida (circa 120.000 sanzioni);

guida in stato di ebbrezza (25.902 sanzioni);

guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (3.831 sanzioni);

E i monopattini? Quali incidenti ci sono stati?

La “mobilità leggera” (biciclette e monopattini) ha fatto registrare 176 vittime, di cui una su monopattino. Da maggio 2020 sono stati 564 gli incidenti rilevati con il monopattino elettrico: 98 feriti ogni 100 incidenti. Osserva La Stampa: “I mezzi simbolo della micromobilità urbana, possono diventare pericolosi se usati in modo irresponsabile” (Fonte: La Stampa, 28.10.2021).

https://www.das.it/incidenti-stradali-in-italia-i-dati-del-2021/

Ora voglio fare una riflessione con voi per quanto riguarda i metodi educativi e di correzione che vengono utilizzati nelle scuole con i ragazzi per cercare di portarli ad avere comportamenti corretti nella vita di tutti i giorni guidare alla velocità giusta avere la massima attenzione oppure saper gestire la propria emotività. 

Secondo voi in base alle vostre conoscenze e a quanto abbiamo detto più volte in questo blog è la procedura corretta l'attuale metodo che per prevenire incidenti mostra filmati di terribili situazioni, con morti feriti gravi ecc.?

Oppure per prevenire l'obesità mostra persone in sovrappeso con gravi danni alle articolazioni, al cuore ecc.?

Per prevenire i danni da fumo su ogni pacchetto di sigarette delle belle immagini di polmoni distrutti e colpiti da cancro e logicamente una scritta ben evidente ..'IL FUMO UCCIDE'.

Cosa dire di più?

Un successo.

Tutta l'operazione pagata dalle aziende produttrici di tabacco.

Si sono sentite responsabili dei danni....

SISISISISI

Dopo che si erano accertati con il neuromarketing delle conseguenze di quelle immagini.

Il consumo è notevolmente aumentato.

Se avete tempo qui ci sono le statistiche https://www.epicentro.iss.it/

Quindi se voglio essere autorevole nei confronti di una persona o di un gruppo e dare loro una buona soluzione ad una situazione che stanno vivendo, io vi chiedo ragionarci un secondo, è corretto se lo pongo di fronte alle conseguenze e al risultato di quel suo comportamento negativo? 

Pensateci aspetto le vostre risposte e la settimana prossima vi dico come farei io.

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Come gestire il lutto nelle relazioni difficili e trovare la pace

Come gestire il lutto nelle relazioni difficili

e

trovare la pace

Una delle esperienze più terribili e devastanti è quando qualcuno che una volta amavi muore, anche se non hai avuto una relazione con loro da molto tempo.
Se quella persona ha avuto problemi, come una dipendenza da droga o alcol , imparare a conoscere la loro morte può anche essere fonte di confusione e può evocare ogni tipo di sentimenti, compresa la colpa.

Si dice che, Ariana Grande   ha il cuore spezzato sulla morte dell'ex Mac Miller .
Il rapper è stato trovato morto la scorsa settimana dopo quello che si pensa essere un'overdose. Alcune persone si sono scagliate contro di lei, dicendo che avrebbe dovuto fare di più per lui.
Altri l'hanno fortemente sostenuta, dicendo che ha fatto tutto il possibile.
Ad ogni modo, è una situazione molto difficile e solleva la domanda: quando qualcuno è in una relazione difficile con un tossicodipendente, quanto è troppo, e qual'è la cosa giusta da fare, anche se quella persona potrebbe essere in pericolo?

Non è mai facile terminare qualsiasi relazione con qualcuno che ami , e se stanno lottando con demoni personali può essere ancora più difficile.
Chiunque sia mai stato coinvolto con qualcuno che è dipendente dall'alcool o dalla droga sa quanto sia difficile separarsi anche se si raggiunge un punto in cui restare sembra semplicemente impossibile, e persino dannoso, per il proprio benessere.
C'è una quantità naturale di senso di colpa che accompagna qualsiasi rottura, ma quando ci sono tali complicazioni aggiuntive il senso di colpa può essere schiacciante.
Se dopo non si è più insieme si verifica una tragedia - morte o overdose - tali sentimenti possono prendere il sopravvento, portandoti a chiederti se li hai "abbandonati" e potresti o avresti dovuto fare di più.

Il modo più importante per iniziare a conciliare tali sentimenti è riconoscere che hai fatto tutto ciò che potevi fare per aiutare quando eri nella relazione, e rimanere in essa sarebbe stato a tuo danno.
Riconoscere che lasciarlo non è stato facile per te.
Se tu fossi rimasta/o amica/o, ci sarebbe potuta essere l'occasione per capire meglio quello che è successo, forse rendendo più chiaro che non c'era più niente che avresti potuto fare e che semplicemente non potevi continuare a gestire la lotta.

Se, invece,  non siete rimasti in contatto e una overdose o morte è stata una sorpresa completa, ricorda a te stesso che hai scelto di porre fine alla relazione perché ha avuto un pesante tributo su di te e riconosci che non avevi altra scelta di fronte al loro continuo comportamento distruttivo. Comprendi che ci sono dei limiti a ciò che sei stato in grado di fare per aiutare l'altra persona.

Alla fine ogni persona è responsabile per se stessa.
Accetta e rispetta di aver preso la decisione per necessità di investire nella tua sicurezza e felicità.
Tu sai essere in grado di vedere e fare ciò è vitale per la tua sana autostima .

Tieni presente che ciò che vuoi fare è ricordare chi era la persona per te, cosa volevano e cosa hai condiviso.

Per approfondire:

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